Una culla vuota
Il mio ventre ti attende.
Per accogliere la tua intimita'
E sentirla tutt’uno con la mia,
Per dondolarmi e fondermi con te
Nella più dolce delle danze.
Ti attende perché possa accarezzare
Il tuo fallo mentre mi penetra,
Per stringerlo e lasciarlo andare
Per poi ripetere la presa sempre più in fretta,
Secondo il tuo ritmo prima lento
Poi via via più frenetico.
Ti attende per donarti il suo piacere,
Per avvolgerlo col suo abbraccio,
Per sentirlo tutto dentro di sé
Mentre si spinge fino in fondo,
Si alza e si abbassa
Nell’umido tepore delle mie pareti
Così eretto e forte e bruciante di passione:
Prima su…e poi giù, e poi ancora…
Sempre più in fretta
Fino all’estasi della tensione suprema
Che ci unisce in un solo lungo sospiro
E si scioglie con gli ultimi spasimi
Nella più appagante e dolce
Delle spossatezze.
Inviato da: nova20
il 21/12/2010 alle 15:16
Inviato da: nova20
il 01/12/2010 alle 08:04
Inviato da: respirointrigante
il 30/11/2010 alle 14:50
Inviato da: tangheranera
il 30/11/2010 alle 14:34
Inviato da: profonda.mentetua
il 30/11/2010 alle 14:30