QUADRANTE

APPIO-TUSCOLANO

 

 

« LINEA ATAC A VIA ASSISIARRIVA LA LINEA ATAC IN ... »

RESOCONTO DELLA VISITA AL MITREO DEL CIRCO MASSIMO

Post n°32 pubblicato il 06 Agosto 2014 da il.quadrante0

Riportiamo l'articolo di Romait sulla visita guidata al Mitreo del Circo Massimo, organizzata dallo Spazio Libero Tenaglia.

'Spazio Libero Tenaglia: la cultura parte dalla riscoperta di Roma. Non solo attenzione al territorio, ma anche alla cultura, questo è lo Spazio Libero Tenaglia. 

L'Associazione del quartiere Appio Tuscolano, stamani, ha organizzato una visita guidata al Mitreo del Circo Massimo, con la partecipazione dell'archeologo Marco Mancini. I partecipanti si sono dati appuntamento alle ore 10:45, davanti alla Bocca della Verità, per poi dirigersi alla volta del suggestivo Mitreo del Circo Massimo.

L'imponente edificio del II sec. a.C. sorge nell'area del Foro Boario, la pianura compresa tra il Campidoglio, il Palatino, l'Aventino ed il Tevere, ritenuta il sito di insediamento più antico della città. Il III sec. a.C. è un periodo importante e nevralgico, un momento di grande crisi e decadenza della società, in aggiunta alla crisi economica con inflazione alle stelle, le monete avevano perso il loro valore intrinseco, l'80% della popolazione si trovava in difficoltà assoluta e, in questo scenario globale, "la gente aveva un'unica possibilità - spiega l'archeologo Marco Mancini - sperare in un mondo migliore dopo la morte, questo spiega lo sviluppo di due nuove religioni come il mitraismo ed il cristianesimo, contrariamente all'istituzione statale ancora legata ai culti pagani."

"Il culto legato alla divinità di Mitra - racconta Mancini - vedrà il suo eclissarsi nel momento in cui l'Imperatore Costantino deciderà che l'Impero romano dovrà seguire l'onda della cristianità, che diventa quindi religione ufficiale; emanato l'editto scompaiono quindi i mitrei, molti dei quali saranno sotterrati, altri distrutti e bruciati; quello sicuramente più grande e sicuramente meglio conservato è il Mitreo del Circo Massimo" - conclude l'archeologo.

"Non è la prima volta che organizziamo attività come questa - spiega Emanuele, tra i promotori dell'iniziativa - tra le altre, le ville patrizie ad Ostia Antica, piuttosto che ai Fori Imperiali, tutte strettamente collegate alla riscoperta di Roma, la nostra città, la culla delle civiltà. Troppo spesso non ci rendiamo conto di quanto di assolutamente straordinario ci circonda: con le nostre vite frenetiche dimentichiamo che possediamo un patrimonio artistico tra i più invidiati al mondo. Ed è quindi in quest'ottica che vogliamo convogliare le attività dello Spazio, che partono dal territorio, alla riscoperta proprio del territorio stesso".

"Sappiamo però che molto spesso ai più non è possibile visitare  determinati siti: a causa infatti dei diversi tagli perpetrati al personale della Sovrintendenza e dei Beni Culturali, decine e decine di aree archeologiche della Capitale risultano essere quotidianamente chiuse al pubblico, salvo prenotazioni con larghissimo anticipo, come è stato fatto per la visita di stamani - osserva Emanuele, secondo cui si tratta di - "una procedura vergognosa e inaccettabile che non incentiva il turismo".'

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: il.quadrante0
Data di creazione: 22/10/2013
 

DOVE SIAMO

CHI SIAMO

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

TAG

 

CONTATTACI

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

RISTORANTE - L'ISOLA

 

ENOTECA - UN ANGOLO DI VINO

 

AUDIOMANIA

 

IST. ODONTOTECNICO

 

ZYP - FOSCA

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963