Dedicato a noi

Ed io conosco il topo

Conosci il falco, ed io conosco il topo,
tu il volo a picco, ed io l’orma del piede,
conosci il pino, ed io conosco l’edera,
conosco il legno, e tu conosci il fuoco.

Io faccio il viaggio, e tu ne sai lo scopo,
io ti do l’incertezza, e tu la fede,
tu sai come donare, io come chiedere,
conosco il prima, e solo tu sai il dopo.
Tu trovi il filo che nel labirinto
ti conduce sicura ad una uscita,
io ho perso il segno, annaspo ad ogni spigolo;

ma se guardi negli occhi, che hai avvinto
al tuo incanto di giada , io ho la partita:
rubo il lampo ai tuoi occhi, e ti sconfiggo.

Giorgio Calcagno

Seguendo il filo che mi conduce all'uscita del labirinto attendo macchiavellica il giusto momento per girarmi e guardarti negli occhi. Ti lascio rubare il lampo che mi permetterà subito dopo di dire ..."scacco matto" Ci si ritrova feriti nella misura in cui si dà alle persone la possibilità di ferirci, alla lunga ho capito che è impossibile non farsi derubare ed ho imparato che si può vincere anticipando l'avversario, scegliendo cosa farsi rubare. Sicuro che il lampo che hai rubato non ti sia stato celatamente offerto? Scacco matto!

ehi, non fare mica la furbetta con me sai?... Se ho vinto ho vinto! Troppo comodo dire, dopo....ma si ti ho lasciato vincere...:))
un bacio Oscuro

hihih non hai capito.. Non ti ho fatto vincere. Hai proprio perso!!! ;) mi dispiace hai rubato un lampo che ti ho lasciato rubare e questo mi ha permesso di fare scacco matto. Comunque se la ferita brucia ancora sono pronta per una nuova partita ;)

sessè...) sai come dicono dalle mie parti? ea prima ai putei (tradotto: la prima partita facciamola vincere ai bambini)...:)))

Avevo ragione! Ma dimmi brucia molto? ahahahha Se vuoi in casa ho del Cicatrene ;)