Quel poco da dire
punti fermi nelle poche cose trovate da dire in qualche occasione...
Messaggi del 11/09/2019
Post n°285 pubblicato il 11 Settembre 2019 da s_bidetti
EQUILIBRI MOBILI
Leggera luminescenza all’orizzonte, verso est. Qualche uccello comincia a farsi sentire nel silenzio e nel buio della notte, che si allontana. Il vento è fermo ora, quasi aspettasse un segnale, un invito a riprendere un qualche movimento.
Sono attimi lunghissimi, che però scorrono inesorabilmente insieme all’incedere del tempo. Il chiarore all’orizzonte aumenta a vista d’occhio, mentre qualche altro rumore si sveglia, annunciando la propria giornata.
È una linea che si muove simultanea lungo la sfera della Terra. In altre regioni è già giorno, altrove ancora notte. Poi, quasi di colpo, fa la sua comparsa sua maestà, il sole!
|
Post n°284 pubblicato il 11 Settembre 2019 da s_bidetti
STREET ARTIST
L’accordo era per una notte. Con le sue bombolette avrebbe dovuto creare uno dei suoi lavori su una grande parete bianca nella sala riunioni; ma la mattina presto doveva sgombrare, dopo aver aerato la stanza.
Quando fu chiuso dentro si rese conto di aver preso la cassetta sbagliata, con i colori esauriti. Si disperò per un’ora intera. Poi prese un carboncino e riprese a disegnare, come faceva una volta. Gli sembrò di reimparare a farlo, mentre la mano scorreva veloce a seguire l’immagine nella sua testa.
Quando al mattino l’amministratore delegato per primo entrò rimase stupefatto del capolavoro!
|
Post n°283 pubblicato il 11 Settembre 2019 da s_bidetti
GIOCHI DI BIMBA
La piccola Giulia passava i pomeriggi con nonna Adele. Non c’erano giochi, ma la nonna le preparava i biscotti e la lasciava giocare coi suoi gomitoli. Le diceva che, se glieli avesse riavvolti tutti, per lei sarebbe stato più semplice lavorare; la piccola passava pomeriggi interi a riavvolgere matasse di lana, per aiutarla nonna, divertendosi un mondo, anche per i nodi che si formavano.
Quando la nonna morì, un pomeriggio la giovane donna andò nella sua casa e, in fondo a un baule, ritrovò tutti i gomitoli disordinati, che la nonna non aveva mai usato, né buttato!
|
Post n°282 pubblicato il 11 Settembre 2019 da s_bidetti
IL CERCHIO DELLA VITA
Passeggiando lungo la spiaggia un tipo trovò una lampada vecchia e consunta. Strofinata la lampada si trovò di fronte il genio, che gli chiese quale unico desiderio volesse realizzare per migliorare il mondo.
"Eliminare le zanzare!."
"Però considera che poi elimineresti tutti gli animali che se ne nutrono."
"E allora cornacchie, piccioni e gabbiani, che mi sporcano sempre il balcone!"
"Se vuoi, però pensa agli uccelli predatori che li mangiano e a quanto loro possono servire nel cerchio della vita."
"Già. Ed eliminare gli stronzi?"
"Ecco, la popolazione si dimezzerebbe, ma questa sarebbe una cosa utile!".
|
Post n°280 pubblicato il 11 Settembre 2019 da s_bidetti
PAROLE MUTE
Il camion veniva da destra, ma svoltò un po’ troppo velocemente. L’auto non rispettò la precedenza, e lo vide tardi. Lo scontro fu inevitabile.
«Ma brutto imbecille, io venivo da destra!»
«E bravo, ma correvi come un matto. Chi ti ha insegnato a guidare in quel modo?»
«Stupido caprone, guarda come mi hai conciato il camion!»
«Ma sì e no c’è un’ammaccatura! E io che dovrei dire? Ho il cofano tutto storto!»
Una bimba piccola, dagli occhioni blu, si avvicinò ai due, guardandoli stupita e interessata. I due, dopo essersi guardati, si strinsero la mano e si allontanarono.
|
Post n°279 pubblicato il 11 Settembre 2019 da s_bidetti
«BUONGIORNO!»
«…Buongiorno», rispose al saluto gentile del negoziante che stava aprendo quel mattino.
Strano! – pensò - poi andò in ufficio.
Il saluto si ripeteva ogni mattino; lo incrociava e c’era sempre un sorriso, uno sguardo amico. Poi si accorse che salutava tutti, con gentilezza e cordialità. Era da poco in quel quartiere, ma quell’uomo cortese sembrava lo conoscessero tutti. Così chiese al tabaccaio.
«No, non so neanche il suo nome.»
«Eppure vi salutate!»
«Sì, il fatto è che lui sa che un saluto, un sorriso, fa bene a tutti. Non bisogna vivere in un piccolo paese per salutarsi ogni giorno!».
|
Post n°278 pubblicato il 11 Settembre 2019 da s_bidetti
UN’ESTATE AL MARE
Si erano guardati la prima volta negli occhi a 10 anni, sulla spiaggia di Forte dei Marmi. Fu amore a prima vista, da quel momento l’estate fu cosa loro. E così l’anno dopo, e poi ancora. Lui veniva da Firenze, lei viveva in Germania, ma le famiglie ogni anno tornarono ad agosto per le vacanze.
Cominciarono a scriversi, dandosi ogni volta appuntamento, convincendo le famiglie a far coincidere le date. Dieci anni dopo Ludovica, prima dell’estate, gli scrisse che non sarebbe andata, che aveva un’altra storia. A questo pensava Franco mentre partiva per il trekking sulle Dolomiti! |
Post n°277 pubblicato il 11 Settembre 2019 da s_bidetti
ALTRI INTERESSI…
Il piccolo Michele aveva una sola passione; la sua macchinina di metallo: un bellissimo modellino di Lancia Flaminia del 1959, di colore blu, dal quale non si staccava mai. Lo teneva stretto mentre dormiva e a tavola. La mamma doveva lavargli un braccio per volta, perché il contatto non doveva interrompersi.
Qualunque altro gioco lo vedesse impegnato, lo faceva con lui anche la macchinina.
Un giorno la mamma lo portò al parco. Sulla panchina dove giocava si sedette una bimbetta più grande. Parlarono un poco, poi la bimba propose l’altalena. Michele scattò, abbandonando la sua macchinina sulla panchina…
|
Post n°276 pubblicato il 11 Settembre 2019 da s_bidetti
IL GRADASSO
Aveva parcheggiato la potente moto sul marciapiede. Quando uscì, un ragazzo in carrozzella la stava guardando affascinato. Tirò fuori tutto il suo orgoglio, balzò in sella, guardò lo sfortunato con occhi di sfida, pavoneggiandosi della sua prestanza. Poi accese, impennò e partì a tutta velocità.
Il palo intorno al quale si attorcigliò dopo la prima curva fortunatamente non subì danni.
Un mese dopo circa i due si rincontrarono. L’ex-motociclista immobilizzato su una carrozzella, l’altro su una carrozzella a motore, dotata di tutti gli accessori. Mentre il primo lo guardava, il ragazzo impennò il suo mezzo e si allontanò.
|
Inviato da: s_bidetti
il 03/12/2019 alle 10:41
Inviato da: RavvedutiIn2
il 15/11/2019 alle 19:16
Inviato da: RavvedutiIn2
il 14/11/2019 alle 17:15
Inviato da: s_bidetti
il 25/07/2019 alle 00:15
Inviato da: liberante
il 20/07/2019 alle 14:34