TJ

Chi pratica razzismo contro qualcuno sbaglia in ogni caso , siano essi ebrei , neri , gay ecc.. altra cosa è condannare la politica di aggressione israeliana nei confronti dei palestinesi.. chiediti come mai il fanatismo islamico attecchisce fra gente benestante .. qua non si parla di kamikaze straccioni..è gente integrata a cui non manca il benessere capitalista.. forse l'occidente dovrebbe prendere iniziative concrete per arginare questo fenomeno , magari aprendo con una politica di maggior dialogo con la palestina.. lasciarli soli nel loro destino può solo creare ulteriori estremismi .. saluti

Condividiamo che il razzismo non può e non deve avere alcuna cittadinanza in Europa, per cui chi viene qui deve accettare i nostri principi, altrimenti non è il benvenuto. Sul perché qualcuno sia razzista o fanatico mi interessa poco: ti vuoi chiedere perché degli imbecilli vanno in giro con la testa rasata a scrivere sui muri "juden raus"? O perché in Francia lo scorso anno ci sono state 386 aggressioni di islamici ai danni di ebrei? Se cominciamo a dare giustificazioni vale per tutti, per i nazisti, per gli omofobi e per tutti gli altri. Quanto alla Palestina, quella che chiami "politica di aggressione" è teoria che manca di qualche elemento: Israele liberò spontaneamente la Striscia di Gaza e subito dopo iniziarono i lanci di razzi Qassam, un Governo ha il dovere di tutelare i propri cittadini, non trovi? Comunque sulla Striscia di Gaza vorrei fare uno specifico post dopo di questo. Saluti e buona domenica anche a te

Forse condannare errori ed eccessi di entrambe le parti sarebbe più proficuo che concentrarsi solo sulla "politica di aggressione israeliana nei confronti dei palestinesi". Magari con qualche razzo in meno lanciato da Gaza gli Israeliani sarebbero un po' meno "aggressivi" e se fossero saltati per aria un po' meno scuolabus e ristoranti probabilmente non avrebbero sentito tutto quel bisogno di costruire il tanto vituperato "muro". Non credo ci sia bisogno di un "maggior dialogo" con la Palestina, ma di un maggior discernimento nella scelta degli interlocutori palestinesi.

Prossimamente, entro la settimana pubblicherò un post con argomento Gaza e la sua storia: al riguardo esistono due letture, una relativa a quello che riportano parecchi quotidiani i giorni immediatamente successivi su certi avvenimenti, l'altra invece che racconta lo stesso episodio a bocce ferme, quando i fatti sono stati chiariti. Quasi mai le cose sono le stesse.

Troppo comodo sostituire i "sostantivi" per definire il problema ebraico dell'USURA millenario... partendo solo dall'ultimo secolo... dimenticandosi Enrico II°, Isabella di Castiglia, Martin Lutero, i Romanov... e tutto l'immaginario collettivo dei luoghi comuni che esiste sull'ebraismo per i loro precetti... Strano poi sentire parlare di tolleranza i menbri del CIRCO BARNUM, che si dichiarano "strisciatamente" OMOFOBICI...

Il tuo scritto è di difficile comprensione: vuoi dire che è eticamente comprensibile l'antisemitismo a motivo del fatto che gli ebrei erano/sono usurai? Quanto ai membri del Circo Barnum che si dichiarano "strisciatamente omofobici": è una contraddizione in termini, se uno si dichiara non lo fa strisciatamente, lo fa esplicitamente. Organizza i tuoi pensieri, dai loro una forma accettabile ed un'italiano che sia almeno da licenza elementare e poi spiega cosa intendi dire. Grazie per il tuo commento.

Caro Q5, il tuo interlocutore, tristemente a noi noto, è la personificazione della “contraddizione in termini”:
parla di “immaginario collettivo dei luoghi comuni che esiste sull'ebraismo” e poi ne fa una costante delle sue filippiche antisemite …
definisce gli altri “omofobici” e “intolleranti” ed esibisce un razzismo machista e postribolare …
Inutile invitarlo ad “organizzare i pensieri” e ad “esprimerli in forma accettabile” .. mancano i presupposti intellettivi e culturali ..
e poi Giacobbo non ha ancora “scoperto i misteri dell’antisemitismo”.

Ciao Kiwai, il personaggio in questione non è tristemente noto, se potessimo passarci una sera insieme sarebbe una delle più divertenti della nostra vita: ci pensi a vederlo con aria convinta e dottorale che ci racconta dei giganti? Poi passerebbe a dirci dei centurioni e con un po' di aiuto a qualche brindisi ci terrebbe inchiodati alla sedia con il racconto delle suo prodezze erotiche con qualche aliena di un pianeta fuori del sistema solare. Non sarebbe meglio del Circo Barnum?

C' poi chi, addirittura, Quintana5, ha inserito nel proprio statuto questo odio viscerale avverso gli ebrei etc. all'art.7! Più chiaro, esplicito di così..
E c'è perfino chi, convintamente - in vita - è andato a braccetto con certi fondamentalisti della peggior specie.. che usano il popolo palestinese per i loro fini antiebraici, altro che che perseguire il benessere dei loro connazionali.

Grazie, Vince, per il riferimento preciso, che consente di alzare ancora di più il velo su un certo pacifismo che tale non è ma è soltanto cieco ideologismo antisemita. Riporto per intero l' articolo 7 che hai citato: “L’Ultimo Giorno non verrà finché tutti i musulmani non combatteranno contro gli ebrei, e i musulmani non li uccideranno, e fino a quando gli ebrei si nasconderanno dietro una pietra o un albero, e la pietra o l’albero diranno: O musulmano, o servo di Allah, c’è un ebreo nascosto dietro di me – vieni e uccidilo; ma l’albero di Gharqad non lo dirà, perché è l’albero degli ebrei” (citato da al-Bukhari e da Muslim)." Non si vuole solo la distruzione dello Stato di Israele, ma l'uccisione di tutti gli ebrei: ci può essere dialogo con costoro? Sempre per parlare di certi progressisti di casa nostra amici di Hamas, consiglierei loro di leggere anche il ruolo della donna secondo costoro e poi di proporlo come programma in Italia...sicuro che possano essere interlocutori?

“La legge saudita detta Mahram trasforma le donne in prigioniere dal giorno della loro nascita fino alla morte. Non possono lasciare le loro celle, cioè le loro case, o la prigione allargata, cioè lo stato, senza un permesso scritto… Sebbene le donne saudite siano private della libertà e della dignità più di qualsiasi altra donna [al mondo], soffrono di queste forme di oppressione e ingiustizia in un amaro silenzio ed in [un’atmosfera] di rabbia repressa e di abbattimento simile alla morte. Le donne saudite sono pacifiche nel pieno senso della parola, ma finora lo stato saudita non ha apprezzato le loro [nobili] anime, la loro pazienza e la loro quieta resistenza..” (Memri.org 19.7.2009)
Questa è la più “eclatante”, nel senso di vergognosa constatazione afferente quella legge immonda..
Abbiamo tanti altri esempi della condizione femminile nel mondo musulmano, Quintana5, però mi rifaccio ad un caso emblematico che destò, anni addietro, molto scalpore: la barbara esecuzione (non uccisione, sia chiaro) del regista olandese Theo Van Gogh per avere creato un film, sceneggiato da una donna musulmana Ayaan Hirsi Ali (autrice del libro “Non sottomessa”), intitolato “Submission”. Il libro che ho letto anni addietro, per chi non lo avesse ancora acquistato, consiglio vivamente di farlo! Ha un'interessante prefazione a firma di Luciano Sofri, che la dice lunga sul rispetto che quella religione ha per le donne. La riporto integralmente, poi ognuno tragga le conclusioni che vuole e che i soliti buonisti nostrani antiebraici-pro hamas meditino pure su certe usanze perverse di quel mondo così lontano dalle nostre realtà:
«Van Gogh, che è stato colpito da otto proiettili di pistola, ha avuto il tempo di implorare: «Pietà, pietà» e «Non farlo». Da morto è stato sgozzato ritualmente, e sul suo ventre l'assassino ha conficcato con un coltello una meticolosa lettera, cinque fogli, di devote bestemmie e minacce feroci. Ha fatto da bacheca per il manifesto minatorio di quel fanatico islamista che annunciava la condanna a morte di Ayaan Hirsi Ali, e qualcun altro. Lei vive scortata e nascosta.»
Questo non è un caso isolato, sia chiaro: trattano in questo modo chi contraddice certe loro “usanze”. Addirittura l'università sunnita di Al-Azhar a il Cairo, prevede perfino la morte per chi “abbandona” l'Islam per altra confessione religiosa; figurarsi come vengono trattate le donne musulmane, fra niqab, burqa e quant'altro..
La terra di Francia, poi, è un laboratorio molto attivo per mantenere certe usanze come avviene da sempre nella terra di Allah: piscine separate per uomini e donne, medici donna, insegnanti universitari donne per le donne musulmane, accompagnate sempre dal marito etc. etc. Trattate come delle “coatte”..
In terra israeliana le donne, da decenni godono degli stessi diritti degli uomini, perfino inquadrate nell'esercito regolare, combattono in prima linea per la loro terra accanto agli uomini, hanno occupato/occupano gli incarichi più alti della politica e della responsabilità nazionale, Vi fu un periodo in cui, in Israele, governò una certa Golda Meyr, vera lady d'acciaio! Nel mondo musulmano “paritetiche” donne come questa, come lo fu anche la Margareth Thatcher per moltissimi anni nel Regno Unito etc. non se ne sono viste.. cioè, io non ne ho menzione..
Quello che ho scritto ora, Quintana5, è solo un .. “bruscolino”: ci sarebbe da riempire pagine e pagine ma non ho certo intenzione di intasare il tuo blog. Ci mancherebbe altro! Ciao, Vince

Nessun intasamento, Vince, anzi, hai aperto anche un capitolo importante riguardo una questione che addolorerà i cuoricini delicati, ma come sai io non sono un cuoricino delicato: il problema dell'Islam ed il rapporto con il rispetto non solo delle leggi, ma anche di usi e costumi locali. Dire che le donne devono stare a casa ad accudire gli uomini ed i figli e mettere tutti gli ostacoli del mondo per l'accesso al lavoro ed all'istruzione non è una violazione della legge, ma certo occorrerebbe far capire che non è accettabile. Strano che coloro che sostenevano che le feste di Berlusconi fossero una mancanza di rispetto per le donne, quando si tratta di Islam sono silenti: leggendo lo Statuto, citato, di Hamas sono istruttivi gli articoli 17 e 18 che riguardano il ruolo della donna musulmana...leggere e meditare!

Antisionismo è effettivamente una parola chiave. Molto sospetta. Compare frequentemente in quella frasetta magica "Io non sono antisemita, ma antisionista" che a me ricorda tanto "Non sono io che sono razzista, sono loro che sono negri!" Ma cosa significa essere "antisionista"? In senso strettamente storico, il sionismo è quel movimento che propugnava la creazione di uno stato nazionale per il popolo ebraico. Questo obiettivo è stato raggiunto il 14 maggio 1948, con la proclamazione dello stato di Israele, quindi a rigore non avrebbe più senso parlare di sionismo o antisionismo. A meno che, raggiunto l'obiettivo, questa terminologia non la si voglia applicare al mantenimento di quel risultato, cioè l'esistenza di Israele. E allora non solo io sono mille volte sionista, ma fatico a vedere una motivazione solo politica dell'antisionismo, senza sconfinamenti nel puro e semplice antisemitismo. Se poi qualcuno ritiene invece che sionismo sia quel misterioso e sotterraneo complotto finanziario ordito dagli ebrei per governare il mondo, beh, un'idea così peregrina da dove può scaturire se non dal più ottuso pregiudizio antisemita?

Arrigoni, sempre per citare lui, si diceva antisionista, ma chiamava gli ebrei ratti e ci ha raccontato della sua reazione di fronte all'episodio della scuola ONU a Gaza. Della strage della famiglia israeliana non ci ha invece scritto un solo rigo. A me sembra un atteggiamento antisemita, non antisionista, ammesso che questa parola, come correttamente evidenzi, abbia un senso. Come lui ce ne sono tantissimi.

Bravo ouisted...!!! Fai una bella "cazziata" generale ai tuoi "artisti" del CIRCO BARNUM... Non si può essere finti equilibristi affetti da sindrome da "PonzioPilatismo"... Bisogna schierarsi... O con gli ebrei... O contro gli ebrei... Visto che gli appartenenti del CIRCO BARNUM si sono già dichiarati "OMOFOBICI" contro gli omosessuali, non capisco perchè non si dichiarino "LECCACULI" dell'ebraismo... E fanno tutti questi "distinguo" da PonzioPilatismo...!!??!!... PS. Per Quintana5... Ricorda anche tutte le torture, gli stupri e stragi gratuite ai civili mussulmani nelle varie "GUERRE D'OCCUPAZIONE" dell'esercito degli ameriCANI, che tanto protegge, sia Israele che gli autori dei massacri... In quei casi non ti indigni...??? Nell'ultimo caso Afgano, oltre ai civili, 7 donne e 10 bambini uccisi, ma non facevano testo, Tolosa SI....??? Non fare il "FINTOTONTO" affetto da PonzioPilatismo... ricordati che fai parte del CIRCO BARNUM... Che gente vigliacca che siete....

Una cortesia: nessuno replichi alle scemenze di costui, se non avesse farcito le sue "tesi" con offese gratuite avrei replicato, ma il personaggio non merita alcuna risposta, né ne avrà in futuro. Ora che sai che verrai ignorato regolati...

Quintana5 & Co... il tuo guaio è che non hai argomentazioni per confutare le guerre di "occupazione" e le stragi gratuite degli ameriCANI di donne e bambini, ma al contrario, pur di difendere gli ebrei, le approvi, e nemmeno le ricordi... Pensa un po' quanto sei obiettivo... Fai bene a non rispondere... faresti l'ennesima figura di....... come quella di paragonare Lande a Madoff...

Ti chiarisco un concetto: a me puoi dire quello che vuoi, se tu avessi di me una buona opinione sarei preoccupatissimo e cosa pensi di me non mi interessa minimamente. Se solo ti azzardi a dire mezza parola su uno dei frequentatori di questo blog finisci prima in lista nera a poi segnalato e sai che io lo faccio; inoltre se te ne dovessi uscire con qualche frase antisemita delle tue, da casa mia alla sede centrale della Polizia Postale sono 3 km: giusto il tempo di riscaldarmi prima del mio allenamento. Non è una minaccia, è una promessa, ok furbacchione? Salutami i giganti e Federica.

Non lo devi solo dire, non mi spavento facilmente, lo devi anche fare... sappi che il Foro è dove risiedo io, per cui se ti devi far rappresentare, devi nominare un avvocato delle mie parti, e son soldi, veri, non quelli di Madoff...

Ah bbello de casa!!! Che mme fai i conti in tasca??? Ma lo sai che io ti facevo ignorante invece sei un erudito, conosci la nozione di "Foro"... mica c'hai creduto a sta' caz..ta, spero. Apri le 'recchie: se io vedo un tale che sta aprendo una macchina e lo denuncio non sono parte in causa, sono solo colui che ha fornito lo "spunto investigativo" e non devo nominare alcun avvocato, per cui non mi costa nulla! Te torna bbello? Non solo, ma se per caso le comunità ebraiche si costituiscono parte civile e ti condannano, sai quanti ne devi tirà ffori? T'è andata male...che fai, cominci a contare i soldini nel porcellino? Ora va' dda Federica, te consola lei! Dai, per questa sera non ti metto in lista nera, m'hai fatto troppo ride!

E quale sarebbe l'accusa...???

Indovina... Dai che è talmente facile che ci arriva persino chi crede ai giganti, forza, su! Facce vedè che ti sei applicato, che hai studiato...Se ci ripensi la trovi, mica è la prima volta che ti viene suggerito, però almeno prendi appunti quando ti dicono le cose se non te le ricordi! Senti, ora vado a dormire, non mi fai ridere più, per cui occhio, fai il bravo, ci siamo capiti? E' meglio, dammi retta.

Sicuramente Ouisted ha ragione nel dire che certi errori sono stati commessi da entrambi le parti in causa. Ma non dice “cose dell'altro mondo”, non sono una novità, tanto che le cronache ne han sempre parlato ad abundantiam: quello che è certo - sostengo - è il diritto di Israele ad esistere e, così come quello dei Palestinesi, non deve essere messo in discussione da nessuno. Come sappiamo le cose non stanno proprio in questo modo, tutt'altro. Basta fare un preciso riferimento a Camp David 2000 per comprendere che quell'intenzione è rimasta lettera morta, a parte precedenti risoluzioni non rese del tutto operative. L'odio per il popolo ebraico, nel mondo, è sempre presente nei loro atavici nemici e spesso nelle forme più cruente che, inevitabilmente, richiamano violenza.
Tornando al tema delle donne nell'Islàm, vorrei aggiungere altre considerazioni che chiarisonoe bene lo stato di SOTTOMISSIONE COMPLETA delle donne rispetto agli uomini. Esiste ancora, ai nostri giorni e in quelle terre, il diritto del marito di picchiare la moglie, cosa che rispecchia, purtroppo, quanto detto in precedenza.
Ecco altre testimonianze dell’incredibile inciviltà che si può riscontrare nell’Islàm:
1.In un sermone televisivo, l’imam egiziano Mazen Al-Sarsawi ha esaltato le virtù delle punizioni corporali per tenere a freno le mogli. Usando dei racconti dei primi tempi dell’Islam per rafforzare le sue argomentazioni, Al-Sarsawi ha detto che quando esistono problemi nel matrimonio, “la soluzione è quella di dare all’uomo mano libera per dare disciplina ai membri della famiglia e tenerli sotto controllo. In nessun caso una donna può essere capo [della famiglia].”
2.In un sermone, mandato in onda il 7 Gennaio 2010 sul canale islamico egiziano Al-Nas TV, Al-Sarsawi ha raccontato la storia di Said Ibn Al-Musayyib, un erudito musulmano del VII secolo conosciuto per il suo senso di pietà, che aveva fatto sposare sua figlia al suo studente, Abu Wada’. Al-Musayyib aveva dato a suo genero dei consigli su come trattare la sua nuova moglie: ‘Se ti dà fastidio - se qualcosa ti turba o se sospetti qualcosa - picchiala subito con un bastone.”
(Tratti entrambi da Memri.org del 16/4/2010)
Se questi sono i novelli educatori del XXI° secolo siamo proprio a posto, quelli che vogliono insegnare l'arte del vivere in letizia..
Anche qui mi sa, Quintana5, che certi cuoricini teneri continueranno a far finta di niente e continueranno a parlare di “fratelli musulmani” non sapendo quello cui vanno incontro.
Va però detto che se questa gente imparasse a rispettare le regole del paese che li ospita anche “intra moenia" e non pretendesse “leggi particolari” (in Francia sono specializzati in tale attività..), dato che a tutti è noto che la shari'a è l'insieme di prescrizioni che regolano rigidamente il culto, la vita familiare, il codice penale, bancario ed amministrativo della comunità islamica, ci potrebbero essere i presupposti per avere relazioni di reciproco rispetto e fiducia.
Purtroppo le madrasse prosperano, ergo..
Quanto ad Israele, esso è visto dai musulmani come un popolo (che usurpa la terra di Allah) in cui le leggi democratiche sono esaustive, il tipo di vita è moderno e decoroso per la maggior parte dei cittadini: tutto questo non fa “bene” alla vista dei loro vicini di casa che, al contrario, vengono bistrattati dai loro governanti e costretti ad una vita alquanto grama, oltre che privati dei più elementari principi che costituiscono perno della carta di Helsinki.

Parlare di Hamas e di Israele, com fa qualcuno, mettendoli sullo stesso piano, significa non aver capito nulla. Purtroppo fu l'errore di chi disse "né non lo Stato, né con ler Brigate Rosse" e questo produsse esiti tragici, ma a volte la storia non insegna a chi non vuole capire. Certo che Israele può aver sbagliato, suoi uomini possono aver avuto comportamenti non solo deprecabili ma addirittura criminali e sono stati sanzionati dai tribunali. Si guardi sempre al caso Arrigoni: oggi la famiglia si accorge che Hamas non ha alcuna voglia di punire i suoi assassini e chiede aiuto allo Stato Italiano. Anni fa un giovane volontario italiano, Angelo Frammartino, fu assassinato in Israele da un palestinese membro della Jihad e fu immediatamente processato e condannato. Chiara la differenza? Quanto alle donne e l'Islam a me sembra che sia solo parte del problema: il tema integrazione riguarda esclusivamente gli islamici, che tendono pervicacemente a mantenere i loro costumi ed usi e questo rappresenta un problema grande, di cui dovremo farci carico, perché se pensano di poter vivere in Italia mantenendo il loro stile di vita e limitandosi ad una osservanza di facciata delle leggi significa che intendono stabilire qui una colonia. Occorre spiegare che è inaccettabile e che, pazienza per i cuoricini teneri che piangeranno, tornino rapidamente da dove sono venuti.

Daccordo con la prima parte del tuo discorso, Quintana5! Per quel che attiene le donne musulmane faccio solo una precisazione: attraverso il comportamento dei loro uomini verso di loro, si evince certa cultura che viene tramandata senza sostanziali variazioni (il Corano non si intepreta, si applica) dai loro dettami religiosi e quindi aiuta a comprendere quel mondo che, per tanti aspetti, è lontano dai nostri dettami, rendendo assurde le pretese che hai ben enucleato. Vogliono fare encalvi, cioè uno stato nello stato.
Esistono numero passi del Corano che parlano chiaro (espasnsione dell'Islam ma senza spiegare come ottenerla) in tal senso e dunque, pur con tutta la buona volontà possibile, un loro adattamento dalle nostre regole lo vedo estremamente complicato.
A casa loro facessero come più pare loro e in effetti lo fanno: è il modello antidemocratico e teocratico che l'Arabia saudita che si sta imponendo all'intero mondo musulmano attraverso l'esportazione del modello di costituzione plasmato sui principi della Dichiarazione islamica universale dei diritti dell'uomo. Con una particolarità: l'influenza economica e culturale predominante di Ryad, fa prevalere il pensiero giuridico normativo della shari'a più intransigente, la neohandbalita. Con gente del genere non ci ragioni neanche per tutto l'oro del mondo. Compresi i fondamentalisti di Hamas, fomentati dai soliti stati, anche loro fondamentalisti, che hanno l'unico scopo: distruggere Israele.

Purtroppo è così, Vince; vedere in giro donne velate, nel migliore dei casi, significa che della cultura del paese in cui ci si va a stabilire, non si è compreso alcunché! A parte i casi tragici di ragazze uccise dai genitori perché troppo occidentalizzate, mi piacerebbe leggere uno studio sulla scolarizzazione dei figli degli immigrati divisa tra maschi e femmine, settorizzata per zona di provenienza. Credo sarebbe istruttiva. Buona giornata.

E bravo Vince198.... Kiwai-alias-alias-alias... e quanti ne hai inventati... in questo caso il "cicisbeo di libero"... ti voglio solo ricordare, che quando in Afghanistan c'erano i "Russi", c'era l'ugualianza, la parità tra uomini e donne, e magari adesso che sarebbero state alla terza generazione, questa parità sarebbe stata assimilata. Ma è arrivato "Rambo" e le donne hanno smesso di andare a scuola, di lavorare, di andare i giro senza nessun tipo di copricapo. Ma gli ameriCANI, hanno deciso che non era bello, e allora hanno voluto esportare la democrazia "occidentale", tanto bella che nel 2010 hanno sponsorizzato la legge "Karzai", che dice, che si può picchiare una donna fino alla morte, se si rifiuta di fare sesso con il marito... che bello...!!! E dalle organizzazioni dei diritti civili "umani", compresa l'ONU... SILENZIO TOTALE... per non "urtare" gli equilibri degli interessi ameriCANI... Questo ti dimentichi di dirlo... caro il mio bel cicisbeo Vince198 o chi per esso......

E bravo Vince198.... Kiwai-alias-alias-alias... e quanti ne hai inventati... in questo caso il "cicisbeo di libero"... ti voglio solo ricordare, che quando in Afghanistan c'erano i "Russi", c'era l'ugualianza, la parità tra uomini e donne, e magari adesso che sarebbero state alla terza generazione, questa parità sarebbe stata assimilata. Ma è arrivato "Rambo" e le donne hanno smesso di andare a scuola, di lavorare, di andare i giro senza nessun tipo di copricapo. Ma gli ameriCANI, hanno deciso che non era bello, e allora hanno voluto esportare la democrazia "occidentale", tanto bella che nel 2010 hanno sponsorizzato la legge "Karzai", che dice, che si può picchiare una donna fino alla morte, se si rifiuta di fare sesso con il marito... che bello...!!! E dalle organizzazioni dei diritti civili "umani", compresa l'ONU... SILENZIO TOTALE... per non "urtare" gli equilibri degli interessi ameriCANI... Questo ti dimentichi di dirlo... caro il mio bel cicisbeo Vince198 o chi per esso......

Mi chiedo solo una cosa? Ma l'odio contro gli ebrei esiste? E in che proporzioni? Se non sbaglio sono 20 mila gli ebrei in Italia, il mio paesino ne fa 30 mila... una cifra irrisoria. Se parliamo di odio allora è più preoccupante l'omofobia. Io personalmente non conosco un ebreo e non credo di averne mai incontrato uno. Dove sono? Ci sono? Ma alloora è il caso di parlare di dilagazione dell'antisemitismo? Ma rimpiccioliamo le cose. Secondo me pervade un certo vittimismo di ruolo, intanto questi pochi decidono per le sorti del mondo, ciao.

...cajen... occhio...!!! Che a parlare così rischi la bannatura...!!! E la stigmatizzazione di antisemita... Perchè lo ripeto in continuazione... nel '40 in Italia gli ebrei erano 15.000... per cui l'Italia non ha partecipato, se non in "minimissima" parte, all'olocausto, lo 0,3% se fossero morti tutti gli ebrei Italiani... fatevi 2 calcoli... è facile, e l'Aritmetica, non la matematica, non è un'opinione... I Russi son morti in 20.000.000, e non rompono le "palle"... con la "memoria"......

Il commento che segue al tuo è purtroppo esemplificativo di come l'odio contro gli ebrei esista. Il personaggio, che sostiene di essere comunista afferma che l'Italia partecipò solo in minima parte alla Shoà: da italiano mi vergogno anche soltanto per le leggi razziali e cambierebbe poco anche se non fossero state mai applicate, furono un'ignominia imperdonabile. Quando poi penso all'ottobre '43, al rastrellamento del ghetto di Roma ed alle sue orribili conseguenze, frasi come quella che leggo nel commento mi fanno schifo ancora di più, lo andasse a dire a chi non è tornato più a casa che è solo una "minima parte". Una considerazione: non credo esista un razzismo più grave di un altro, se in Italia esistesse un solo Navajo e costui subisse del razzismo non sarebbe meno grave che se invece di uno fossero diecimila. Veniamo alla tua domanda: purtroppo si, l'odio per gli ebrei esiste e secondo tutte le agenzie sia italiane che internazionali è in aumento: rapporto ONU, rapporto UE, dati contenuti nella relazione del Parlamento etc. se vuoi ti posso fornire tutti i dati relativi. In Francia per esempio gli atti contro gli ebrei sono stati 386 nel 2011, in Italia le violenze contro i gay 20 in 18 mesi (fonte arcigay). Sempre in Italia solo in 12 mesi (anno 2007) gli atti di antisemitismo sono stati 67 (fonte: relazione del Parlamento). Come vedi i numeri dicono che ancora oggi c'è un allarme che non va sottovalutato, come non va sottovalutato l'allarme omofobia. Ancora oggi chi si dice antisemita è circa un quinto della popolazione italiana, (commissione d'inchiesta parlamentare) ti sembra poco? Sai perché forse non hai mai incontrato un ebreo? Perché è possibile che dalle tue parti (se sei del Nord Italia) li avessero cacciati e che fossero emigrati altrove. In Italia gli ebrei sono circa 36mila, iscritti alle comunità ebraiche, e di questi circa 14mila vivono a Roma, 7mila a Milano ed in poche altre città. Attenzione a dire che questi pochi decidono le sorti del mondo...è un atteggiamento pericoloso, che legittima il razzismo. Meglio evitare, non credi? Comunque, se vorrai leggere i commenti sopra ti accorgerai che nessuno ha mai difeso l'omofobia né altre forme di razzismo e che la prima cosa che specificai al personaggio fu che non sarebbe stata ammessa alcuna forma di razzismo ai danni di alcuno.

Questo non è odio razziale... ficcatelo in testa... Quintana5... Questa è denuncia delle falsità degli ebrei... Vorresti parlare bene di Bernard Madoff...??? Vorresti parlare bene di Ovadia Yosef...??? Vorresti parlare bene Yitzhak Shapira...??? Se Si... allora veramente nel tuo cervello c'è solo "fuffa"... Allora veramente, chi alimenta l'ODIO RAZZISTA sei TU insieme a loro... E la cosa triste che nemmeno te ne rendi conto, plagiato come sei... dagli ebrei...

Se è o no odio razziale lo spiegherai al Procuratore della Repubblica, rileggi quanto hai scritto e poi, per quanto ti è possibile, medita; io non parlo bene di Angelo Izzo, né di Luigi Chiatti e nemmeno di Giovanni Brusca, ma non sono anti italiano. Chara la differenza tra singolo e collettività? Le regole che vigono qui per te sono: nessun insulto razzista e nessuna provocazione/insulto ad altri membri e per provocazione intendo anche il solo nominare Vince, Kiwai, o altri, . Colgo l'occasione per ringraziare soprattutto Vince e Kiwai per non aver risposto alle provocazioni di costui, sappiate che alla prima adotterò una decisione che mi ero imposto di non prendere: la lista nera.

Certo Quintana5, preferisco il "no comment", anche a costo di rileggere certi inutili discorsi che ben conosciamo. Ciao, Vince

Ringrazio anche te, Vince, per non aver replicato, lo dico con sincero apprezzamento: sentirsi insultare e non rispondere è esercizio faticoso assai. Offro un caffè virtuale a tutti :-)

Io parlo male di chi fa la circoncisione e qualsiasi mutilazione sessuale ai bambini, di qualunque religione... Ma mi risulta che quella mussulmana è quasi crollata, anche per legge, mentre gli ebrei, non ci sono leggi e la praticano nella loro totalità... a NEONATI di 8 giorni...!!! Lo fanno anche gli ebrei "agnostici"... "capisci a me"... Significa che si è ANTISEMITI...???

Da mo' che t'ho capito... Le mutilazioni sessuali sono A) circoncisione femmminile B) infibulazione C)escissione; questa è la classificazione in base alla gravità, secondo l'Organizzazione mondiale della sanità. La circoncisione maschile non è neanche menzionata, ma pur ammettendo che fosse tale, ti sembra che una infibulazione/escissione sia altrettanto grave? Vuoi assistere alla due procedure? Accomodati e poi raccontami ...ti risulta che le mutilazioni genitali femminili siano sparite perché c'è una legge? Anche per il furto d'auto c'è una legge che lo vieta eppure...in ogni caso secondo "l'albero della vita", una onlus i cui dati sono riportati da "Repubblica" le bambine a rischio mutilazione sono 8000 in Italia, causa immigrazione, per cui se vuoi indignarti puoi farlo, anche in Italia. Se è vero che non sei antisemita e che la tua preoccupazione è per la salute dei bambini, scrivilo: "non sono antisemita, gli ebrei sono persone come chiunque altro ed è criminoso discriminare le persone in base alla loro razza, cultura, religione o appartenenza geografica". Sarà la volta che ti leggerò con piacere e forse farai un piacere anche a te stesso, alla tua dignità di uomo.

Caro Q5, raccogliendo il tuo invito a ignorare l’idiozia, mi sono fin qui astenuto dal commentare le performance demenziali dello smutandato .. ma vedo che “il brodo di coltura” che stai democraticamente tollerando, sta producendo una moltiplicazione del verminaio …
Quando al profeta del fantacomplottismo si affiancano gli pseudo intellettuali del sinistrume credo sia ora di disinfettare l’ambiente.
Quando si riesce a distorcere la realtà attribuendo il burqua agli americani, il dominio del mondo a Israele e etichette omofobe a chi rivendica tolleranza ed equità di giudizio …
quando si ha la faccia di equiparare la deportazione razziale con le vittime di un conflitto mondiale, ignorando le deportazioni “politiche” di Stalin & co .. beh allora non credo si possa tollerare un contraddittorio.
Peraltro la “minimizzazione” è tecnica consolidata di certo ciarpame:
le foibe titine, una sciocchezzuola di fronte alle discriminazioni di Mussolini …
gli assassini e i campi di concentramento del Che a Cuba, episodi irrilevanti … come irrilevanti sono gli arresti, gli assassini di dissidenti e il fallimento epocale del comunismo castrista ..
una bazzecola l’Olocausto (lui di ebrei non ne conosce) ..
insomma “rimpiccioliamo le cose” .. quello che conta è l’articolo 18 e il “privè” a prezzo politico.

Ciao Kiwai, grazie ancora per l'esserti astenuto dal replicare a certe provocazioni indegne ed hai perfettamente ragione a dire che il dialogo è inutile con chi ignora anche solo i lineamenti della storia. del capitolo Cuba scriverò sul tuo blog, visto che hai preso l'argomento, merita attenzione e severità di giudizio, cosa che purtroppo non ha e non se ne comprende la ragione.

ora sono curioso di vedere se le 2 opposte fazioni si vengono a confrontare nel mio blog sulla questione antisemitismo .. l'unica cosa è che fra un poco esco , potro moderare e partecipare questa sera dopo le 18 .. spero solo che la discussione non degeneri .. ciao

Va be', l'uomo pieno di gioia ormai lo conosciamo, sappiamo cosa ci si può aspettare da lui, nel bene (?) e nel male. Ma vedo un'interessante "new entry" nella discussione sull'argomento. Credevo ormai di aver sentito tutte le possibili scemenze antisemite, da quelle più ridicole a quelle agghiaccianti, ma quella del raffinato spalaneve mi giunge davvero nuova. Una forma di razzismo dovrebbe essere deprecabile in misura direttamente proporzionale al numero delle persone che colpisce! Immagino quindi che il più totale disprezzo per la comunità Walser non sarebbe preoccupante, visto che in Italia sono poco più di tremila! Su una cosa però ha ragione: non è il caso di parlare di "dilagazione dell'antisemitismo". Per ragioni grammaticali.

Qualsiasi forma di razzismo va combattuta, è una questione culturale, non numerica. Quanto al dilagare :-) dell'antisemitismo, purtroppo è una realtà: Xavier Solana fece sparire il rapporto che ne parlava, ma i numeri sono testardi e l'aumento è proprio derivante dall'immigrazione dai paesi islamici. Da riflettera anche su questo.

Outsted, scusa se direttamente ti do del tu ma con le persone maleducate non riesco a fare diversamente, dovresti imparare ad accettare le opinioni altrui ma questo significherebbe averti rivolto una domanda, cosa che invece non ho fatto con te quindi il tuo è solo un'intervento stupido anche se arricchito di un'ottima grammatica

Che una forma di razzismo sia più o meno preoccupante in funzione del numero di potenziali vittime non è un'opinione, è una sciocchezza.

tu sei una sciocchezza e lo hai dimostrato

Dire che un'idea è una sciocchezza è un conto, dirlo ad una persona un altro; non è accettabile. Spero di non doverci tornare sopra.

Se il dibattito deve indirizzarsi sulle tue accuse di antisemitismo e sulle mie difese di non essere antisemita, considera questa stupida conversazione chiusa, non mi presto alle tue insane provocazioni.

Non è che io perda il sonno nel chiedermi se sei antisemita o no. Semplicemente trovavo (e trovo tuttora) un po' peregrina l'idea che l'antisemitismo non sia un gran problema dato che gli eberei sono relativamente pochi.

Se affermi di non essere antisemita, credo che nessuno o quasi se ne possa dispiacere. Tuttavia credo che sia il caso di spiegare alcune tue afffermazioni: "Ma l'odio contro gli ebrei esiste? E in che proporzioni?" Se anche una sola persona venisse odiata a causa della sua razza non sarebbe il caso di preoccuparsene, che ne dici? E ancora: "Se non sbaglio sono 20 mila gli ebrei in Italia, il mio paesino ne fa 30 mila... una cifra irrisoria. Se parliamo di odio allora è più preoccupante l'omofobia." Una gerarchia di razzismo è inaccettabile perché è il concetto stesso di razzismo e di istigazione all'odio ad esserlo, sei d'accordo? Proseguo: "Ma alloora è il caso di parlare di dilagazione dell'antisemitismo? Ma rimpiccioliamo le cose." E no! A parte che i dati dicono il contrario, ti sembra opportuno minimizzare? Ma la peggiore è l'ultima: "Secondo me pervade un certo vittimismo di ruolo, intanto questi pochi decidono per le sorti del mondo, ciao." Difficile parlare di vittimismo di fronte ad un aumento degli episodi di antisemitismo, a volte sfociati in omicidi; inoltre la questione che pochi decidono per i destini del mondo sembra essere una giustificazione all'odio. Ti sembra il caso di chiarire?

Come volevasi dimostrare i razzisti si assomigliano tutti: poche idee e ben confuse, niente argomenti eccetto un odio dichiarato e insulti tanto gratuiti quanto sgrammaticati.
Naturalmente non fa eccezione lo spalatore di neve (ma sarà neve o cocaina?) … da vero intellettuale sinistro (si fa per dire) non ha potuto esimersi dal supportare, con l’ennesima idiozia, le idiozie del suo sodale e quindi minimizza .. “rimpiccioliamo le cose”.. ma poi attribuisce a “insignificanti minoranze” il dominio del mondo… e se gli fai notare l’incongruenza, s’inalbera e pretende rispetto.
Caro Ouist, dovresti saperlo, certi soggetti non fanno domande .. le loro stronzate sono una certezza.

Futile kiwai sei solo un razzista di quelli ideologici che si esprime con tanto livore e ignoranza. Salutami Alemanno...

Quanto a razzismo, livore e ignoranza non posso certo competere con te .. mi spiace solo di non poterti ricambiare, salutandoti Adolf.

io mi diverto, tu no...

se per te, kiwai, fosse stato veramente “futile”, non avresti passato più di 1 anno a seguirlo come un segugio, e a fare post solo per controbattere i suoi. E soprattutto, se tu non considerassi e temessi così tanto kiwai, non avresti fatto le figuracce dell’istigatore odiatore, come in questo ennesimo caso. Sei l’ipocrisia, la cattiveria, sei tu il livore impersonificato in un paio di nick; l’altro è quello ufficiale del comunista che sei e che hai sempre negato di essere con cajen

Parlando di odio, di memoria, di violenza, di vittime... vorrei che qualcuno di voi mi spiegasse il fatto della Flotilla, buona giornata a tutti gli intellettuali dell'ultima ora.

Perché, cos'è che non hai capito?

Forse non ha capito perché certi “pacifinti” forniscono armi ai terroristi di Hamas, oppure come si possa definire “pacifista” uno come Arrigoni che vuole la pace (eterna) dei “ratti israeliani”.

oops, "voleva" (grazie ai suoi amici palestinesi)

Kiw, meglio dire "volle", dato che è passato a miglior (?) vita. E poi chissà, anche se non lo sappiamo, potrebbe avere, nel frattempo, cambiato opinione..

La famiglia Arrigoni sta imparando a sue spese chi è Hamas...

Era quello che sottintendevo, Quintana5..

Certo che, dopo aver visto la partita, torno qui da te a dare un'occhiata e.. accidenti che aria di superiorità emanano certi soggetti pieni di livore che, quando non hanno cartucce da sparare, si lasciano andare alle solite invettive senza nè arte, nè parte.. Deviano l'argomento in poche parole, sperando di buttarla in rissa.. Mah.. tiremm innanz, tanto si qualificano da soli.

Parlando di intellettuali non ti stai rivolgendo di sicuro a me; comunque della flotilla e di Gaza parlerò prestissimo; purtroppo tra lavoro ed allenamenti il tempo è pochissimo.

Non replico a nessuno per il momento perché sto andando ad allenarmi, per il momento chiedo cortesemtnte di non degenerare, per il momento ci siamo andati vicino ma non è successo, a meno che non mi sia sfuggito qualcosa e poi noto che anche su un tema come il razzismo antisemita, che dovrebbe essere valore condiviso si arrivi a discutere.

Tranquillo Q5, la tecnica è ormai ben nota, si provoca e poi ci si lamenta delle provocazioni .. non presterò il fianco a questi trucchetti e poi non sono abituato a fare il gay col c… degli altri (tanto per farmi dare ancora dell’omofobo) e mi asterrò da ogni ulteriore commento, peraltro del tutto inutile.
Invece se vuoi vederli “col sangue agli occhi” puoi leggere il mio ultimo post su Cuba, anche se dubito che verranno ..

Ho letto il post e credo meriti di essere appoggiato: Cuba è una dittatura ereditaria e giustificarne il carattere oppressivo con presunti meriti di qualsiasi tipo, dallo sportivo ad altro, mi fa specie che goda di una sorta di immunità alle critiche anche da parte di chi si dice democratico.

BERNARD MADOFF , un bell'esempio ... inutile , non ci troveremo mai ... chiaramente se sei democratico stai dalla parte della Palestina e non dalla parte sbagliata ... potro' dire la mia , visto che solo voi siete democratici ? o vaete un concetto di liste nere e bannature in quanto a democrazia ? avete argomenti poveri e ripetitivi , nient'altro che dati e nomi di grandi uomini , ma ...trascurate un particolare ... LA VERITA' EFFETTIVA . I Palestinesi sparano i razzi perche' gli israeliani uccidono i loro bambini , e chi vuole , la verita' la vede ... all'interno di se' stesso , non dietro uno schermo ... pensaci quintana 5 ... sii uomo , se puoi ...

Madoff è un pessimo esempio, come lo sono Tanzi, Lande e tutti colodi di cui ha scritto Mara Monti in un suo libro. Quando qualcuno truffa gli chiedi la religione? Come vedi hai potuto dire la tua senza difficoltà, anche se sei stato volgare ed offensivo. Ma non potrò permettertelo ancora, né a te, né ad altri, chi vuole dialogare lo faccia civilmente: si può dire che certe idee da tenere fuori dal consesso civile, ma non si può dire la stessa cosa delle persone. Quanto ai dati io sono sempre pronto a rivedere le mie idee se qualcuno mi dimostra che esistono cose che ignoro e che mettono in crisi le mie convinzioni, sino a quel momento non ho motivi per cambiare idea. Stai sereno, sulla mia umanità, verifico le mie convinzioni ogni giorno.

Ho letto ora i tuoi commenti da fabpat, cosa che non avevo fatto prima di rispondere e mi dispiace, il tono sarebbe stato differente. Con te non ho alcun interesse a scambi di idee, visto che non ne hai, la tua partecipazione a questo blog termina qui, dare del bastardo a me è indifferente, di te non mi interessa, darlo ad altri amici è intollerabile. Complimenti!!! Sei il primo a finire in lista neraaaaa!!! Un applauso!!!

Onestamente, Quintana5, non comprendo questo "vociare", saltare addosso senza peraltro sviluppare l'argomento che poni in esame. Ci può essere ironia - che non mi pare sia cosa riprovevole, ma da questo passare a risposte piccate, pesanti etc. ce ne corre! Sempre, poi, a metterla sul piano personale!
Se uno ha da dire dica pure sull'argomento, tranquillamente e motivi i suoi pensieri con argomenti, link etc.: il resto è solo noia, anzi induce a non rispondere a certe provocazioni, allusioni e offese del tutto gratuite. Come se si volesse cercare di trovare il pretesto per far chiudere un blog che non piace! Capirai..

Grazie che mi permetti di sviluppare un tema che a motivo dell'allenamento (a proposito 11 km di saliscendi a buon passo, sono soddisfatto!) non ho avuto tempo di portare avanti esaustivamente. Ero sinceramente convinto che di fronte al tema antisemitismo/antisionismo ci sarebbero state larghe intese, distinguo per la politica di Israele ma tutto sommato una condanna unanime. Invece così non è stato e non lo dico io che posso essere di parte, lo ha notato fabpat72, uomo di sinistra che ha visto i fronti contrapposti ed il razzismo, strisciante o meno non dalla "nostra" parte. Eppure anche in tempi recenti l'antisemitismo ha creato tragedie: in Italia ricordiamo il caso di Leon Klinghoffer, uomo su una sedia a rotelle, prima lanciato tra un tagliagole e l'altro, poi assassinato solo perché ebreo; Stefano Taché, assassinato a Roma ad otto anni solo in quanto ebreo, lanciando bombe contro chi usciva dalla Sinagoga sul Lungotevere. La foto nel box è di Ilan Halimi, rapito, torturato per due settimane e poi ucciso in quanto ebreo e, ritenevano i rapitori, ricco. Peccato che lui fosse un semplice rappresentante e la madre una centralinista. Di fronte a questi episodi, che non credo di essere il solo a conoscere, invece si sono operati distinguo e si è chiamata in causa Israele, come se per giustificare l'omofobia prendessi come esempio il comportamento esibizionistico di alcuni omosessuali. Ogni forma di razzismo va condannata e basta, dovrebbe entrare a far parte in maniera totalizzante della nostra cultura. Se poi qualcuno intendesse provocare anche quando si tratta di certe cose, allora la strada da percorrere è ancora lunga....

Ciao Quintana5, hai portato argomentazioni in modo pacato e che condivido, ovviamente afferenti il tema e credo che questo debba essere lo stile di qualsiasi blog. Non che io sia stato immune da esagerazioni, ma credo che se si esagera in modo "costante" quando manca la "sostanza", spesso mettendola sul piano personale con tutto gli "accessori" del caso, allora si trascende e si perde di vista l'argomento su cui esprimersi. Se non si è su questa linea, credo che discutere sia del tutto superfluo. Ti auguro una serena giornata!

Colgo anche quest'assist, Vince, e te ne ringrazio, per dirti che dopo lo scambio di invettive sarebbe forse il caso di tornare ai ragionamenti, che sono le uniche cose che possono portare a qualcosa di positivo. Non mi va di fare lo sceriffo, quindi non starò a puntualizzare con nessuno. Da ora, tuttavia chiedo a chiunque di astenersi dal replicare a commenti che giudica provocatori e/o offensivi; in caso chiedo di rivolgersi direttamente e privatamente a me, grazie.

Ma certo, solo che quando si esagera, la si mette tutta sul personale con "condimenti" di cattivissmo gusto, certi limiti vanno sempre salvaguardati. Ciao e buon proseguimento!

Lo so. è già scritto, ma.... Non mi va di fare lo sceriffo, quindi non starò a puntualizzare con nessuno. Da ora, tuttavia chiedo a chiunque di astenersi dal replicare a commenti che giudica offensivi; in caso chiedo di rivolgersi direttamente e privatamente a me, grazie; se li vedo immediatamente provvedo subito, ma a volte non sono davanti allo schermo, quindi prima che possa intervenire per bloccare parte la disfida. Meglio evitare, no? Tutto chiaro?

Io proporrei di guardare in casa nostra dove fortunatamente non abbiamo avuto fino a questo momento tragedie come quella in Francia. Guardiamo alla politica del centrodestra degli ultimi anni che ha fomentato odio, razzismo, discriminando i più deboli senza contare delle campagnew elettorali atte a buttare fango e livore, non prendiamo le "sveltine" del cavaliere, queste hanno fatto divertire gli italiani distaccandoli dai problemi cercando di far passare una persona simpatica quando invece di simpatico non ha nulla. Io parlo delle accuse della Moratti a Pisapia quì a Milano, e perché no? Anche di quella stupida della Santalchè che come ministro o parlamentare che sia, non riesce a dire Israele ma Isdraele, e poi il sottoscritto dovrebbe preoccuparsi di come scrivo nei commenti? Mi scompiscio. Una stupida che non riconosce la bandiera di Hamas da quella dei pacifisti, giusto per creare zizzagne e spargere odio, un paradosso per il Partito dell'amore o forse è meglio specificare che senza idee, lo stile finisce sotto i tacchi. E mentre nei blog si parla di odio e discriminazioni, esiste una legge che discrimina i clandestini indigenti con l'aggravante del reato di clandestinità, una cosa voluta dal centrodestra. Poi c'è la bocciatur della legge sull'omofobia sempre da parte del centrodestra, hanno tolto anzi è meglio dire che non hanno applicato l'aggravante discriminatorio nel caso un gay venisse molestato e picchiato perché appunto è gay. Arrigoni, giusto o sbagliato che sia fece una scelta, la sua e ha pagato con la propria vita quindi sarebbe più nobile rispettare chi ha il coraggio delle proprie scelte. Se Arrigoni fosse stato dall'altrra parte avrebbe fatto di meglio? Sarebbe stato dalla parte giusta? Non credo. Usando una metafora dico che i palestinesi e gli ebrei sono entrambi arabi perché sono mediorientali e in comune hanno solo una cosa: accopparsi uno con l'altro, non ci sono santi nè martiri in quella terra. Infine credo che in Europa è la destra a fomentare l'odio per gli ebrei, saranno forse i nostalgici delle destre estreme che adorano certi simboli come la sfastica e la croce celtica ma anche quì dobbiamo fare una certa analisi. Questi simboli li trovi ormai tatuati anche nelle braccia degli ultras dell'Inter, io penso che più che razzisti sono solo idioti mitomani. Parere personale, i nazionalismi europei preoccupano di più di Arrigoni ma vedo che si parla poco di nazionalismi e molto di Arrigoni. Ciliegina sulla torta, sono rimasto stupido ma nemmeno molto sorpreso delle parole di un certo Vittorio Feltri, maestro di molti blogger di destra che si propongono come i più saggi e illuminati. Il giornalista se così si può definire, ha dichiarato che Israele ha fatto bene a massacrare l'equipaggio della Flotilla, cazzo che dichiarazioni di amore! Bene, l'esternazione di Vittorio dovrebbe mettere in imbarazzo chi scrive male di Arrigoni e parla di odio per gli ebrei.

Un bel minestrone, complimenti!
I clandestini sono vittime del razzismo del centrodestra .. invece Zapatero, democratico e di sinistra, che gli spara lui no!
La legge sull’omofobia che doveva aggravare la pena se do una sberla a qualcuno, senza chiedergli prima se è gay, era perfettamente in linea con la Costituzione .. perché tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge.
Per Berlusconi non valeva l’immunità durante la carica, perché i cittadini sono tutti uguali, ma se fosse stato gay …
Arrigoni era un pacifista che aveva solo un po’ di fastidio per i ratti (israeliani) e poi è finito morsicato da ratti palestinesi … tutti ratti, tutti arabi, che si accoppassero tra loro.. tu sei di razza superiore?
Le croci celtiche tatuate sulle braccia degli interisti sono la prova che i milanisti sono di sinistra, anzi anarchici perché hanno le bandiere rossonere .. i romanisti sono cinesi e i laziali .. israeliani.
Senza parlare dei “nostalgici” del socialismo reale .. quello delle stragi di Stalin, di Guevara, di Mao … per finire con chi contrabbanda armi e accoltella soldati .. tutti veri pacifisti.
Per non parlare dei novelli “partigiani” della Val di Susa …
Bravo .. scompisciati!

Partiamo dall'unico dato certo: i romanisti sono veri capitolini, hanno i colori di Roma, la Capitale, e si richiamano al nome della città, altro che cinesi!! Quanto ai laziali, qui il dato certo è che vengono dalla provincia...quindi sono burini! Sugli altri tifosi sorvolo :-) Qualche frivolezza mi sia concessa, la mia malattia è inguaribile! Venendo all'oggetto della presente discussione su Arrigoni pacifista mi sono già espresso: odiava Israele e gli ebrei; quanto alla legge sull'omofobia non ne comprendo la ragione: se sto in compagnia di una donna e quattro decerebrati mi picchiano sono meno tutelato che se sto in compagnia di un uomo? Vorrei capire. Quanto all'accoltellare soldati so a cosa ti riferisci: dei pacifisti che vanno in giro con i coltelli violando degli accordi internazionali mi sembra un paradosso, ma tant'è!

Hai messo insieme tanti argomenti, anche se non hai chiarito i punti che ti avevo chiesto. Possiamo concordare sul fatto che, Israele o meno, l'antisionismo è un alibi per il razzismo? Che Israele ha il diritto di esistere come Stato e che il razzismo, che riguardi una persona o centomila è da condannare comunque. Non ho difficoltà a pensare che sia così, ma non diamo mai nulla per scontato, come hai visto nei commenti, almeno qui su questo blog (ma non solo), il razzismo è prerogativa esclusiva della sinistra, se ne è accorto persino fabpat, che è di sinistra. Parli delle campagne elettorali del centrodestra, se vuoi facciamolo, magari anche di quelle del centrosinistra, per par condicio. Affermi che la Santanché sia una stupida perché non parla bene italiano e pronuncia "Isdraele", ma allora non puoi rimproverare Ouisted quando bacchetta il tuo scritto; se è stupido chi non parla bene dimmi tu cosa è chi scrive male: poco sopra hai scritto "zizzagne", in italiano è zizzania. Trai le conclusioni, io assolverei entrambi dall'accusa di stupidità, ma se tu condanni lei...trai le conclusioni! La destra che fomenta l'odio razziale...e le bandiere israeliane bruciate ai cortei della sinistra radicale dove le mettiamo? Vuoi le foto? E a proposito della Moratti: la cacciata dal corteo per il 25 aprile sua e di suo padre, partigiano ed invalido di guerra come la giudichi? Io un orrore ributtante. Pisapia che vota contro la giornata del ricordo ti sembra davvero che abbia preso una posizione esemplare? E che abbia rinviato la mozione di solidarietà ai nostri marà detenuti ingiustamente....un favore alla sinistra radicale? Arrigoni un pacifista? Uno che non spende una parola per condannare lo sgozzamento di un bambino di un anno e poi ha la facccia di bronzo di scrivere "restiamo umani"? Sarebbe stato lui a dover rimanere umano, ma la sua umanità l'aveva venduta ad Hamas. Si parla poco di nazionalismi europei? Se vai a leggere il titolo del post l'argomento è l'antisemitismo mascherato da antisionismo, non i nazionalismi, mi sembra che fosse importante, visti i fatti francesi. La tua frase che in quella terra non ci sono santi né martiri, somiglia molto a quella famosa "né con lo Stato etc...." se mi sbaglio dimmelo. Da una parte c'è uno Stato democratico, dall'altra, parlo di Hamas, una banda di delinquenti assassini, personalmente non ho mai dubbi con chi staare. Personalmente parlo malissimo delle posizioni di Arrigoni, che odiava gli ebrei, e non ho alcun imbarazzo; non mi chiamo Feltri e della flotilla pacifinta parlerò prossimamente.

Al buon minestrone non sono mancati i classici fagioloni bianchi, si sono lanciati da soli dentro al pentolone... Ti ho lasciato un po' perdere perché per rispondermi ti sei fatto condizionare dagli altri, ti sei adeguato insomma e da uno che esige rispetto non è proprio il massimo ma siccome che anch'io sono munito di ottima ironia e un po' di sarcasmo, risponderò ai punti che mi hai chiesto. Innanzitutto non ho mai fatto gerarchie di razzismo io ho detto e ribadito che ci sono altre forme di discriminazioni e razzismo snobbate sia dalle agenzie che fanno le statistiche che dal governo che fortunatamente ci ha lasciato. Sul razzismo non faccio sconti. Parli di diritti di Israele dimenticando che anche i palestinesi hanno i loro diritti ma tra le due realtà quelli a pagare il conto sono i palestinesi messi sotto il controllo degli israeliani, che subiscono l'embargo o almeno è sotto il controllo degli israeliani. Sulla flotilla ti rimando alla prossima se ci sarà l'occasione. L'antisionismo è un'alibi? Allora non esistono più intellettuali ma solo razzisti, non credo che sia così. Il razzismo è prerogativa dellla sinistra? Questa mi giunge nuova come un fulmine a ciel sereno ma sei libero di credere a ciò che vuoi, io sono convinto che chi disegna le sfatiche sui muri non è l'operaio della fiat ma soltando il fanatico che si ritrova nelle destre estreme, ma se pensi che sia il contrario sei libero di pensare. Così dicendo non mi trovo d'accordo con fabpat, se lui pensa così dico che siete in due a sbagliare e non mi devi indirizzare a lui solo perché è di sinistra altrimenti impoverisci il nostro confronto. Le campagne del centrodestra sono state fallimentari e questo è stato riconosciuto dal centrodestra stesso, hanno ammesso di aver parlato poco di programmi, il fango della sinistra si limita solo alle sveltine del cavaliere, poca cosa in confronto alle accuse di essere dei terroristi e ladri di 500. Le presunte sveltine hanno distratto gli italiani per tutto il tempo del non governo berlusconi. Difendi a spada tratta l'ignoranza in italiano della Santalchè e poi con me non fai sconti, che bravo, che correttezza. Potrei correggermi quando voglio, basterebbe cercare i termini delle parole su internet ma non lo faccio perché non faccio lo scolaretto diligente, io scrivo tre volte tanto rispetto a te. Sei intervenuto sui commenti miei con Outside, libero di farlo essendo il padrone di casa, hai tollerato il fatto che si possono considerare schiocche le idee ma non le persone augurandoti persino di non ritornare sull'argomento e poi ti appoggi allo stesso commento di Outside per ribadire che sono uno stupido? Lascio a te trarre le tue illuminate conclusioni. Le bandiere bruciate sono casi isolati molto isolati, cercho che se puntiamo i riflettori sembra tutto più gravoso ma se poi veniamo ai fatti non vedo violenza sulle persone fisiche da parte di questi facinorosi comunisti. Ci sono persone dello spettaccolo che non hai mai avuto problemi pur essendosi dichiarati ebrei da diverso tempo, vedi Gad Lerner che tra le altre cose è di sinistra. Un paradosso? Luigi Tucci dice di Benigni con tono avverso: Comunista, Ebreo e miliardario. Come vedi in tv succedono cose ben più calde che in piazza e la piazza non ha un ruolo che ha la tv che si mostra a milioni di telespettatori. Vittorio Feltri, un redatore di giornale, ha detto che ha fatto bene Israele ad accoppare i pacifisti e dico pacifisti visto che a bordo c'era anche un premio nobel per la pace, poteva dire che Israele aveva ragione come parere personale e invece Littorio Feltri ha sparso odio lui che scrive per milioni di italiani e poi mi vienei a raccontare di due bandiere bruciate in piazza? La Moratti è sfuggita ai fischi della piazza e per dignità sua ha preferito lasciare la manifestazione, anch'io avrei fatto lo stesso. Pisapia vota contro la giornata della memoria? Vota ma non decide quindi non accanirti troppo su Pisapia. Sono tante le manifestazioni che questo paese non vuole più ricordare, di resistenza non si parla mai eppure solo il termine "Resistenza" deve far riflettere. Resistenza da resistere, e non è difficlie resistere da cosa. I marò non marà, il marà è un mammifero della Patagonia. Arrigoni lo usi solo per discriminare, ho ribadito che nel bene o nel male fece una sua scelta di vita che ha pagato di tasca sua, un caso come Arrigoni non deve essere strumentalizzato tirando in ballo anche gli sgozzamenti che lui non ha compiuto. Nazionalismi, esteme destre e antisemitismo sono termini così estranei tra di loro? Non credo. Quale sarebbe lo stato democratico? Quello che si permtte di togliere i diritti agli altri? La tua è solo demagogia. Feltri rappresenta al meglio i senso di pace che hanno gli israeliani, anch'io tratterò l'argomento e spero in qualche tuo intervento, grazie.

"Sul razzismo non faccio sconti. Lo condanno fermamente" Tengo a precisare per non essere volutamente frainteso

Mi puoi spiegare questo, se vuoi anche privatamente? "Ti ho lasciato un po' perdere perché per rispondermi ti sei fatto condizionare dagli altri, ti sei adeguato insomma e da uno che esige rispetto non è proprio il massimo ma siccome che anch'io sono munito di ottima ironia e un po' di sarcasmo, risponderò ai punti che mi hai chiesto". Non ho capito in cosa e dove avrei mancato di rispetto, me lo indichi cortesemente? Veniamo al merito della questione. Sostieni di non aver mai fatto gerarchie di razzismo e ne prendo atto volentieri, se è così condividiamo il principio ed il valore, tuttavia concedimi che ti eri espresso malissimo perché queste parole sono tue: "Se parliamo di odio allora è più preoccupante l'omofobia"; "più" significa che una cosa lo è maggiormente rispetto ad un'altra e questo te l'ho contestato immediatamente, verificalo. Inoltre c'erano altre frasi parecchio "sospette": "Ma rimpiccioliamo le cose." Quando l'ho letta ho fatto un salto sulla sedia: i fenomeni di razzismo non vanno MAI rimpiccioliti. Hai poi aggiunto: "Secondo me pervade un certo vittimismo di ruolo, intanto questi pochi decidono per le sorti del mondo". Sai, dopo i fatti di Tolosa, che sono solo l'ultimo anello di una catena tragica, leggere che gli ebrei "fanno le vittime" è preoccupante, il peggio poi è stata quella frase sul controllo del mondo. ma se è stato soltanto un fraintendimento dovuto ad uso improprio delle parole e non è questo il tuo pensiero ne prendo atto con soddisfazione e solllievo. Quanto al resto temo che tu abbia frainteso diverse cose e ti invito a rileggere a cominciare dal titolo di questo post: non ho parlato dei palestinesi, dell'omofobia e di un mucchio di altre cose semplicemente perché non era questo l'argomento. Quanto poi alla Santanché rileggi, sei stato tu a darle della stupida per il suo italiano ed io ti ho fatto notare che se usi quel criterio con gli altri lo devi usare anche con te stesso, ma io ho aggiunto che assolvevo completamente sia te che la Santanché, quindi come vedi non solo ho fatto sconti, addirittura non ti ho messo in conto alcunché! E poi, molto seriamente ti dico che non ti ho MAI dato dello stupido. Ti ho invitato ad una maggiore leggerezza di giudizio, invece. Quanto alla sinistra razzista leggi i commenti qui presenti eanche quelli da fabpat e poi dimmi; sei certo che le bandiere israeliane bruciate siano casi "molto isolati"? Non ne sono tanto sicuro, prova a leggere qualche portale di sinistra e poi mi racconti qualcosa di interessante. Due bandiere bruciate in piazza ti sembrano poche? A me sembra troppa anche una sola. Uso Arrigoni per discriminare? Mi spieghi cosa significa? Se avesse sgozzato ne parlerei come di un assassino, mi sono limitato a dire che aveva venduto la sua umanità ad una banda di assassini. Mi hai "accusato" di non aver parlato dei palestinesi: e su di lui che non parlava dei bambini sgozzati, vuoi spenderci qualche parola? Pisapia non è colpevole perché non decide? Allora vale la stessa cosa per Almirante, ma con lui hai usato un metro differente, anche se poi aveva rivisto le sue posizioni. Spiega: uno dice una scemenza e poi ci ripensa ed è colpevole, un altro dice una scemenza e non ci ripensa ed è innocente. Come funziona? Poi è la mia che è demagogia? Vedi, a parte che fischiare il 25 aprile non è intelligente, ma la Moratti non era sola: stava spingendo la carrozzina del padre, partigiano ed invalido...se dei neofascisti avessero fatto la stessa cosa posso provare ad indovinare i titoli di parecchi giornali del giorno dopo? Leggerò volentieri il tuo post, buona serata.

Ciao Quintana5, a me piace altro genere di.. "minestroni" (es. quello che ha preparato ieri sera mia moglie: very good!), ergo - dopo aver espresso mie considerazioni su questa faccenda (volendo si potrebbe aggiungere dell'altro ma - sono certo - non farebbe spostare di un millimetro chi ha le sue personali convinzioni. In fondo è il cosidetto "gioco" della democrazia, no?), ergo aspetto il tuo prossimo post. Per intanto ti auguro una serena giornata. Vince

E che dire, Quintana5, ieri sera ho fatto un rapido giro in altri blog e da qui da te - nell'attesa del tuo nuovo e annunciato post che sarà per certo interessante, devo dirti che c'era in giro qui da te il ristagno di uno strano odore di verze dello scorso anno, cioè quello che è il materiale di risulta..
Veramente pestilenziale, ammorbante, come fosse una ripetizione di certi odoracci che ho percepito in altri blog quando in essi è transitato un personaggio oramai ripetitivo fino alla noia più assoluta, con le smanie che ha di mettersi in mostra e di stare tre metri sopra tutti, quando "declama". Usando la solita tecnica.. Niente di nuovo in tal senso però mi son permesso di accendere il ventilatore e aprire la finestra per un veloce ricambio di aria.. A presto e buon fine settimana!

E poi dicono che è questione di “terra” palestinese”..
Di seguito il delirante sermone del venerdì che è stato declamato il 29 Gennaio 2010 nella moschea di Bourin a Nablus, ha contenuto antisemita ed il predicatore che ha fatto affermazioni come:
“Gli ebrei saranno sempre ebrei. Anche se gli asini smettono di ragliare, i cani cessano di abbaiare, i lupi cessano di ululare ed i serpenti cessano di mordere, gli ebrei non cesseranno di essere ostili ai mussulmani “.
Predicatore: “La Palestina è stata sottoposta ad un’abominevole occupazione della sua terra e dei luoghi santi da parte di questi neo-mongoli, che hanno perpetrato, su questa terra santa, benedetta e pura, atti di assassinio, distruzione, espropriazione, giudaizzazione, vessazioni e divisione della patria.
Questa è la chiara evidenza dell’odio che hanno dentro e del loro razzismo senza paralleli. Questo è il nazismo del nostro secolo.
“Gli ebrei sono i nemici di Allah e del Suo Messaggero. Sono loro i nemici di Allah e del Suo Messaggero, i nemici dell’umanità in senso generale e dei palestinesi in particolare. Stanno combattendo usando ogni tipo di crimine e perfino le moschee non sono state risparmiate dal loro razzismo.
“Per il popolo che ha teso delle trappole per i profeti di Allah - arrestandoli, uccidendoli ed ingannandoli - è mille volte ancora più facile tendere delle trappole per i seguaci di questi profeti. La nostra corrisposta inimicizia con loro è una questione di fede, più che una questione relativa all’occupazione della terra..
“Gli ebrei saranno sempre ebrei. Anche se gli asini smettono di ragliare, i cani cessano di abbaiare, i lupi cessano di ululare ed i serpenti cessano di mordere, gli ebrei non cesseranno mai di essere ostili ai mussulmani.
“Il Profeta Muhammad ha detto: “Ogni volta che due ebrei si trovano di fronte ad un mussulmano, pensano di ucciderlo.” Oh mussulmani, questa terra, questi luoghi santi e queste moschee saranno liberate solo quando torneremo al Libro di Allah e quando i mussulmani saranno pronti a diventare mujahiddin per amore di Allah, in appoggio alla Palestina, al suo popolo alla sua terra ed ai suoi luoghi santi.”
“Il Profeta Muhammad ha detto: ‘Combatterete gli ebrei e li ucciderete fino a che gli alberi e le pietre parleranno dicendo: Oh mussulmano, oh servo di Allah…”
“Gli alberi e le pietre non diranno: ‘Oh arabo’ oppure ‘dove sono i milioni arabi,’ oppure ‘dov’è tutto il popolo arabo’… diranno: ‘oh mussulmano, oh servo di Allah, c’è un ebreo dietro di me, vieni ed uccidilo - all’infuori dell’albero gharqad che è l’albero degli ebrei.’ Questa terra sarà liberata attraverso il jihad.”
Tratto da memri.org del -2.02.2010, art.2784
Ecco come questo sermone ufficiale dell’Autorità Palestinese, uno dei tanti che predicano male e razzolano ancor peggio, incita i palestinesi al jihad contro gli ebrei. Altro che sani propositi di pace!