DIPENDENTI PUBBLICI

Dopo un lungo periodo di assenza ritorno ad occuparmi del blog. Dalla pubblicazione del mio ultimo messaggio sono accaduti fatti indecenti. Il governo ha letteralmente voltato le spalle ai lavoratori pubblici.

Si è letto di tagli del personale, di soppressione di fondi della produttività, di soppressione dell’INPDAP, di soppressione di interi Uffici Pubblici.

L’esponente principale del maggior sindacato ha elogiato la finanziaria definendola come la migliore che si poteva presentare in questo periodo.

Francamente sono molto stupito. In tempi non sospetti ho pubblicato alcuni messaggi che vi invito a rileggere: n. 1, 2, 5, 8, 13, 15.

Non vi nascondo che lo spunto per ritornare a scrivere me lo ha dato l’ultimo commento ricevuto che come scritto nel messaggio n. 16, siccome firmato, qui lo pubblico per intero.

“Ritengo la tua una buona iniziativa visto che non esistono più i difensori dei lavoratori nelle strutture sindacali perciò è arrivato il momento di avere un proprio partito politico visto che i sindacati ormai hanno sede a Roma e così il programma di questo partito politico deve interessare le condizioni di lavoro di noi dipendenti pubblici sottopagati, sottovalutati, sottoriqualificati in un sistema pubblico che fa acqua da quasi tutte le parti. Vorrei esprimere al meglio la mia opinione sull'intrigata situazione di noi dipendenti pubblici ma prenderò un pò di tempo per riflettere e esternare in modo chiaro tutte le idee che mi girano in testa. A presto Claudia.”

Grazie Claudia per aver rotto il lungo silenzio dei commenti.