DIPENDENTI PUBBLICI

Oggi, una collega di mia conoscenza, è stata visitata dalla Guardia di Finanza che ha perquisito il suo posto di lavoro, la sua macchina, la sua abitazione.

La immagino sbalordita di fronte ai militari, il suo sguardo impaurito, il suo volto tirato. Sono sicuro che in quel momento il suo pensiero raggiungeva le immagini dei suoi cari.

La conosco, è dolce, allegra, semplice, ingenua e ora la scopro anche curiosa.

E sì, solo la curiosità l’ha spinta a fare interrogazioni al terminale su personaggi famosi. Ed è la sua curiosità che la porta sul banco degli imputati.

Come lei, centinaia di colleghi in tutta Italia hanno ricevuto lo stesso trattamento; la loro preoccupazione ora, come molti hanno consigliato, è solo quella di affidarsi ad un buon avvocato penalista.

Quanto costa la curiosità?

La Politica è riuscita a strumentalizzare una questione banale definendola di spionaggio politico.

Sono stati licenziati i dirigenti dei servizi segreti, i politici spendono fiumi di parole, i giornali e le televisioni parlano di spionaggio e la magistratura indaga.

Vergognoso è l’atteggiamento di uomini politici che hanno attaccato duramente i lavoratori delle agenzie trattandoli come spie.

Le interrogazioni fatte ai terminali riguardano dati che sono di dominio pubblico a cui tutti possono accedere.

Se c’è stato un abuso da parte dei colleghi, questo va punito solo con una sanzione amministrativa e non certo con una condanna penale ergo non hanno assolutamente bisogno di un penalista.

Attenzione: e’ vietato essere curiosi!!!