Creato da vienna68.gp il 30/03/2008
 

I RIMEDI DELLA NONNA

Consigli e piccoli segreti di vita quotidiana intervallati da piccoli grandi viaggi.

 

 

« NataleNON DIMENTICHIAMO MAI »

ODE AL CANE

Post n°1741 pubblicato il 13 Marzo 2012 da vienna68.gp
 

ODE AL CANE - Pablo Neruda

Il cane mi domanda 
e non rispondo.
Salta, corre pei campi e mi domanda
senza parlare
e i suoi occhi sono due richieste umide,
due fiamme liquide che interrogano
e io non rispondo, non rispondo perché non so, 
non posso dir nulla.
In campo aperto andiamo uomo e cane.
Brillano le foglie come se qualcuno
le avesse baciate a una a una,
sorgono dal suolo tutte le arance
a collocare piccoli planetari
su alberi rotondi come la notte, e verdi,
e noi, uomo e cane,
andiamo a fiutare il mondo,
a scuotere il trifoglio,
nella campagna cilena, fra le limpide dita di settembre.
Il cane si ferma, insegue le api,
salta l'acqua trepida,
ascolta lontanissimi latrati, orina sopra un sasso,
e mi porta la punta del suo muso, a me, come un regalo.
E' la sua freschezza affettuosa, la comunicazione del suo affetto,
e proprio lì mi chiese con i suoi due occhi,
perchè e' giorno, perchè verrà la notte, perchè la primavera
non portò nella sua canestra nulla per i cani randagi,
tranne inutili fiori, fiori, fiori e fiori.
E così m'interroga il cane
e io non rispondo.
Andiamo uomo e cane uniti dal mattino verde,
dall'incitante solitudine vuota nella quale solo noi esistiamo,
questa unità fra cane con rugiada e il poeta del bosco,
perchè non esiste l'uccello nascosto, ne' il fiore segreto,
ma solo trilli e profumi per i due compagni:
un mondo inumidito dalle distillazioni della notte,
una galleria verde e poi un gran prato, una raffica di vento aranciato,
il sussurro delle radici,
la vita che procede,
e l'antica amicizia,
la felicità d'essere cane e d'essere uomo trasformata in un solo animale che cammina muovendo
sei zampe e una coda con rugiada.

Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

FACEBOOK

 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

TAG

 

INCATENIAMOCI

 

AIUTIAMOLI AD AIUTARCI

MESSAGGIO IMPORTANTE 

                                          Gli operatori delle ambulanze hanno segnalato che molto sovente, in occasione di incidenti stradali, i feriti hanno con loro un telefono portatile.

Tuttavia, in occasione di interventi, non si sa chi contattare tra la lista interminabile dei numeri della rubrica.

 Gli operatori delle ambulanze hanno lanciato l'idea che ciascuno metta, nella lista dei suoi contatti, la persona da contattare in caso d'urgenza sotto uno pseudonimo predefinito.

Lo pseudonimo internazionale conosciuto è

 ICE (=In Case of Emergency).

E' sotto questo nome che bisognerebbe segnare il numero della persona da contattare utilizzabile dagli operatori delle ambulanze, dalla polizia, dai pompieri o dai primi soccorritori. In caso vi fossero più persone da contattare si può utilizzare ICE1, ICE2, ICE3, etc. Facile da fare, non costa niente e può essere molto utile.

 Se pensate che sia una buona idea, fate circolare il messaggio di modo che questo comportamento rientri nei comportamenti abituali, anche pubblicandolo sul vostro blog. 
 

 

AREA PERSONALE

 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: vienna68.gp
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 72
Prov: TO
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

ULTIMI COMMENTI

 
 
Template creato da STELLINACADENTE20