Il mare sussurra e parla…
Poco importa se è il suono di un immenso oceano,
l’eco rilasciato dal fragore sugli scogli, in un porto inospitale,
da onde bianche eppure rabbiose,
il tonfo di onde gonfie e spumose che si rompono contro una falesia,
il lieve sciabordare in un piccola e chiusa baia,
o la melodia di dolci increspature che emettono un confidenziale sussurro.
Io mi perdo ad osservarlo, ascoltarlo, annusarlo, in qualsiasi stagione,
promettente, seduttivo, come una pagina bianca, non ancora scritta,
che si riempie a poco a poco di sillabe.
Una distesa luminosa, turchese sfumata e sconfinata,
un moto continuo dell’onda in un inizio che non ha fine;
onda che il suo mare lascia libera di muoversi, stendendo il suo braccio,
perché possa raggiungere le spiagge, accarezzarle,
e la ritrae di nuovo a sé per abbracciarla di nuovo,
perché è a Lui che intimamente appartiene…
Racchiude l’irrequietezza del dolore e della paura in un abisso
sconosciuto alla superficialità
e la preserva al riparo nella sua importante e profonda regione dell’anima.
E così quel mare, forse non dice nulla,
ma i miei pensieri prendono forma
in una trasparenza e una nitidezza
che li fa scintillare argentei alla luce del sole che sorge,
in un nuovo giorno.
® t M
Inviato da: cassetta2
il 24/04/2021 alle 11:40
Inviato da: out4ever
il 14/02/2014 alle 01:25
Inviato da: RIN.TOCCHI_MENTALI
il 27/01/2014 alle 16:00
Inviato da: RIN.TOCCHI_MENTALI
il 27/01/2014 alle 15:57
Inviato da: RIN.TOCCHI_MENTALI
il 27/01/2014 alle 15:55