POLITICA!

SANITA'- CENTROSINISTRA -PD

I PROTAGONISTI!


Il Ministro della sanità' dopo aver suggerito per la sanità il modello lombardo(MENO MALE CHE GIA' NON SE NE PARLA PIU') ha coniato il modello moderno(evoluto)e lo ha lanciato affermando tra l'altro:
 "Il modello moderno vuole la presa in carico della persona sin dalla nascita affinche' possa fruire, lungo tutto l'arco della sua vita, di prestazioni continue attraverso una capacita' diffusa di servizi di prevenzione e di diagnostica - sottolinea - Vi sono nel mondo numerosi ospedali dove si concentrano alte tecnologie. Dobbiamo cercare di seguire questi modelli attraverso la riconversione e la trasformazione degli ospedali tradizionali. Tutto cio' valorizzando l'assistenza domiciliare, il ruolo della famiglia, il volontariato e le farmacie come centri sanitari primari". "Le strutture ospedaliere marginali - ha detto - sono pericolose. Non è un problema di professionalità delle persone che ci lavorano - ha spiegato - ma la capacità di queste strutture di offrire al malato acuto quel complesso di servizi e prestazioni adeguato che richiedono una necessaria concentrazione".
Signor Ministro, quando lo sforzo  creativo va oltre la privatizzazione e la  globalizzazione, diventa arduo ricucire lo strappo tra quello che si dice e gli ordini da eseguire.
Ognuno è libero di spararle grosse ma nel contempo è meglio stare con i piedi per terra e garantire oggi  alla persona,al paziente e al malato  un'equipe, formata da medico,infermirere,"ausiliario",qualificata .Sarebbe un risultato importante nel momento in cui la sanità va verso il virtuale e troppi  venditori di fumo,sopravanzando i meritevoli, stanno smobilitando questo fondamentale servizio.

Il Commissario-Presidente sembra più impegnato ad accondiscendere al Ministro che a tener fede agli impegni presi prima dell'elezione a Presidente.
Tant'è che dopo l'incontro con il Ministro e il Sindaco di Roma dichiara :"Se si svolge una attività di chirurgia generale - ha preso la parola Marrazzo - in luogo dove non c'è la terapia intensiva e l'intervento va male, il paziente rischia danni gravissimi".
 Su questo  c'è poco da eccepire ed allora sarebbe  indispensabile attrezzare di terapia intensiva tutti i luoghi dove si svolge un'attività di chirurgia generale e non lasciare intendere che tutti questi luoghi verranno dismessi.
Signor Commissario anche per fare i tagli alla sanità e nella sanità  serve un buon sarto altrimenti ci saranno danni  incalcolabili per tutti e non solo rischi per il paziente. 
Si ricordi quanto da Lei affermato:  "L'offerta nella regione Lazio era gonfiata dall'interesse di chi eroga, cioè di chi produce Sanità: dal professore che chiede la cattedra e per farla vuole anche dei posti letto, dai poteri consolidati in un ospedale, che possono andare da un primario a un sindacato. La politica è chiaro che ha governato questo consenso"ed operi  di conseguenza.

Il dott.Mario Morlacco ha ripreso sicuramente  a gioire dopo la nomina da parte del Governo su proposta del ministro Tremonti a sub- commissario della sanità del Lazio, visto che il giorno prima della nomina  il fratello sindaco di  Lucera(FG)è stato sfiduciato e il Comune di Lucera commissariato.
Ovviamente non ci sono nessi salvo quelli  temporali e parentali.
Al sub-commissario tanti auguri di buon lavoro e  al fratello le felicitazioni per la nomina del fratello.

IL TUTTO SEMBRA UNA CORSA SENZA META: FERMARLA NON SAREBBE PECCATO!
E il centrosinistra?



Pur continuando ad arrivare  schiaffi da tutte le parti la reazione è quella di dire: picchiate,picchiate TANTO IL CENTROSINISTRA NON C'E' !
 Nel dire che questa situazione è precupante si  rischia di entrare  nel campo dell'ecceso,quello dell'ottimismo.
Pertanto e' bene riporre la speranza nel PD del Lazio che sembra voglia tagliare definitivamente i ponti con quello che fu il DS  e La  Margherita.
A tal proposito se il PD avrà la volontà e la forza di farsi riconoscere per la sua proposta politica e non per le vecchie appartenenze ed i vecchi appartenenti  che continuano a difendere le posizioni personali proponendo solo autoreferenzialità.
Ne troverà giovamento il  PD,il Centrosinistra ,i riformisiti e  soprattutto gli Italiani per non parlare poi della Regione Lazio.
Nel Lazio la verifica non tarderà a venire in quanto il PD  del Lazio si appresta a votare lo statuto ed a eleggere il nuovo coordinatore (segretario politico) regionale.
E ANCHE NEL LAZIO SAREBBE  COSA BUONA ROMPERE TUTTI QUEGLI SCHEMI CHE SANNO DI STANTIO ED UNO PER TUTTI :QUELLO DI  CONTINUARE A FARE TATTICA SENZA STRATEGIA CON L'UNICO OBIETTIVO DI CONSERVARE LO STATUS QUO.
 CARI ACCONTENTATI(SONO COLORO CHE PER UN MOTIVO O PER UN ALTRO HANNO SEMPRE OTTENUTO )  FATEVI DA PARTE PERCHE' SE NON LO AVETE  ANCORA  CAPITO:NON E' TEMPO DI RACCOLTA!

"E' TEMPO DI SEMINA"