Creato da romagtivoli il 09/09/2008

POLITICA!

DIALOGO-CONFRONTO-PROPOSTE-SOLUZIONI...

SANITA'

Post n°30 pubblicato il 31 Ottobre 2008 da romagtivoli

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SANITA' LAZIO

LA PRIMA SOLUZIONE PER LA SANITA' LAZIALE A COSTO ZERO.

(LE DIMISSIONI DEL COMMISSARIO AD ACTA)

BASTEREBBE FARE QUELLO DI BUONO E DI BUON SENSO CHE TUTTI VORREBBERO VOLER FAR FARE AGLI ALTRI.

LA MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DAL PD AL CIRCO MASSIMO DI ROMA IL 25/10/2008 LASCIA BEN SPERARE IN RIFERIMENTO ALLE INIZIATIVE POLITICHE DA INTRAPRENDERE.
SE QUESTE FOSSERO PRECEDUTE DA UN'ANALISI DI COERENZA POTREBBERO ESSERE RICONOSCIBILI, ATTRIBUIBILIE E FORSE CREDIBILI E SOSTENIBILI.
UN'INIZIATIVA POLITICA NON INDIFFERENTE E' QUELLA DI TENER BEN DISTINTI I RUOLI CON LA FERMA DETERMINAZIONE CHE NON E' E NON SARA' LA PROPOSTA POLITICA AD ESSERE ADATTATA AL RUOLO MA IL RUOLO ALLA PROPOSTA POLITICA.
NELLA REGIONE LAZIO,SEPPUR TRA MILLE COMPRENSIBILI DIFFICOLTA', C'E' UNA CONFUSIONE CHE,SE NON SI INTERVIENE, CONTINUERA' AD ALIMENTARE IL PRIVATISMO ED ESSO LA SINDROME DEL FINTO RICCO ED IL CENTRODESTRA.
NELLA SANITA' LAZIALE DOVREBBE ESSERE FACILE E CONGENIALE CURARE IL PRIVATISMO RIFERENDOSI COSTANTEMENTE ALLE "LINEE GUIDA" DEL NEONATO PD.
OPPORTUNITA' VORREBBE CHE PER IMPEGNI PRECEDENTI E DA ONORARE IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL LAZIO SI DIMETTA DA COMMISSARIO AD ACTA DELLA SANITA' LAZIO NOMINATO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA.SE NON PER OPPORTUNITA' ALMENO PER MANCANZA DI TEMPO,SE NON PER MANZANZA DI TEMPO PER COERENZA POLITICA,SE NON PER COERENZA PER INCAPACITA' TECNICA A FARE IL COMMISSARIO E NON L'ASSESSORE ALLA SANITA',SE NON PER INCAPACITA' TECNICA PER I RECENTI TICKET SULLA MALATTIA,SE NON PER I TICKET ATTIVATI PER LE IPOTESI DI RIENTRO DEL DEFICIT TRAPELATE E DICHIARATE:
DISMISSIONE OSPEDALI CON MENO DI NOVANTA POSTI LETTO
RIDUZIONE DEI POSTI LETTO PER ACUTI.
RIDUZIONE DEL NUMERO DELLE ASL DI ROMA E PROVINCIA
MINACCIA ALLE CASE DI CURA PRIVATE CHE NO SI TRASFORMANO IN RSA...

CARO PD FORSE E' GIUNTO IL MOMENTO DI DICHIARARE CHE NON SI E' PIU' DISPOSTI A CONFONDERE I TROMBONI CON I TUONI E CHE PER IL PD I SERVIZI PUBBLICI SONO UN INVESTIMENTO E NON UNA SPECULAZIONE.