ROMA_E_DINTORNI

La partecipazione dell'ex stella dell'hard Eva Henger alla 85° Sagra dell’uva di Marino (Roma) non era stata digerita dal Consigliere Regionale Fabio Desideri (Pdl). «È un segnale dello scadimento dei valori, una mortificazione per la cittadina e per l'hinterland romano», aveva tuonato il politico, ignorando forse ciò che è accaduto negli scorsi mesi ai vertici del suo partito. «Tutto ha un limite», si era lamentato ed evidentemente un'ex pornodiva che sfila in costume nel ruolo di nobildonna, nonché madrina dell'evento insieme alla Varone e Costantino, è un evento che oltrepassa la soglia della decenza. Ma le lamentele di Desideri, pubblicate sulle pagine di Italia Sera, non sono piaciute alla diretta interessata. La Henger non ha digerito le accuse ed è proprio per non far scadere quei valori chiamati dignità, rispetto, civiltà ed educazione che ha utilizzato la "tolleranza zero" sulle pubbliche accuse ricevute. «Non si tratta di permalosità, le critiche le ho sempre accettate - ha dichiarato - ma essere definita una mortificazione per la cittadina di Marino e per l'hinterland romano è troppo. La mia è la giusta reazione a un atto volgare, trash, a una maleducazione che oltrepassa le pubbliche offese ricevute a mezzo stampa. Un uomo politico dovrebbe sapere come esprimersi ma l'utilizzo di terminologie politicamente scorrette e soprattutto pregne di cattiveria gratuita ledono alla mia identità come persona e come mamma. Le sue espressioni sono più di semplici indelicati giudizi ed io non posso tollerarli».

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