Creato da rosvict il 27/05/2008

ALEX RADIS SANDRO 33

::.CERCARE DI VEDERE IL MONDO E LA REALTA CHE VIVIAMO E IL SENSO DEL NOSTRO ESSERE-ESISTERE...ALLA LUCE DI UNA DIMENZIONE NON NOTTURNA...MA QUARTA..DIO-AMORE...LUCE E SENSO DI OGNI COSA.....

 

NATALE----2009

Post n°51 pubblicato il 25 Dicembre 2009 da rosvict

Anima che fiorisci sotto il sole primaverile dell'Amore di Dio,dà al Padre, che nei Cieli ti coltiva come fiore della sua serra, tutta la bellezza che porti e non sai.   Tu sapessi quando è grande il Dono di Dio! Sei bella come l'Acqua viva che è bacio di Dio...che la Grazia vuole inzuppare come un frusto di pane nel vino....Ma tu conosci il suo fascino.  Sei rossa come il Sangue del più bello dei figli degli uomini.   Ma non sai la potenza di quel Sangue: parola di martirio, voce di riscatto, che t'apre l'eterna felicità; grido ultimo d'amore d'un Uomo -Dio per te, che t'ha amata fino alla morte. Tu non sai che sei bella; tanto bella da attrare alla terra Chi t'ha creata,coi  cieli e non ti vuol lasciar perdere..Non ti smarrire. Son tante le cose vane fra le vanità dun mondo vuoto.   Ma il tuo cuore sente il richiamo sottile, che ti solleva, quando ami, e ti tormenta quando togli lo sguardo dal Sole.  Sei fatta per la Felicità. Il tuo cuore la reclama come il bambino la mamma.  E la felicità è nell'Amore. Se ristringi il cuore intisichisci. Se lo dilati all'infinito, respiri divinamente.  Come un oceano ha da essere il tuo cuore.  Dà e ti sarà dato.  Ma dà tutta la potenza del tuo cuore a Chi lo sà riempire.  Tu sapessi la pienezza del gaudio di chi tutto dona!...Non sei fatta per le cose a meta.  Ripugnano agli uomini, che ben a ragione detestano il tuo bigottismo.  Ripugnano al Cielo, giacchè è male-detto colui che opera male le cose di Dio.  Datti tutta.  E ti sarà data una misura buona e piena!  Sempre, tutta la gioia anche sulla terra, perchè è gioia che fiorisce calda specie dalla ferita desiderata per amore.  Tu conoscessi la gioia di chi si dà e ha sete di soffrire per dar prova d'amore!.Forse comprenderesti ciò che ti dico: raccogli di questa divina gioia quaggiù; affinchè sia pieno il tuo gaudio lassù.  E la misura sarà agitata e traboccante: sempre crescente densità di calore in ogni respiro della tua vita. Ma tieni la più nobile posizione: di dar sempre, dar tutto, con pieno cuore e con tutte le forze.  Se tu chiedi non hai.  Se tu dai avrai.  Se vuoi chiedere alla pienezza di Dio, chiedi di dare: "D'ammi di amarTi, Signore, con amore immenso, come immenso è il tuo cuore"...Guardati attorno.  Quanto sangue di Dio, sparso per far belle altre anime, belle come la tua, ma che non sanno. Datti a raccogliere quest'unica Preziosità. é quattro giorni la vita ed è una ricerca. Sempre hai errato se non ti sei curata di questo tesoro nascosto.  Potresti lavorare alla vigna del Re  Al resto ci penserebbe il tuo Padre. T'he la promesso.  Ed è voce di Dio.  Mentre gli altri lavorano per una felicità che fugge, ascolta la parola sommessa del Divin Crocifisso che ancora ed ora più che mai, attira i cuori più belli: "Amami almeno Tu!".  Uniamoci in una catena d'amore per Lui che non si cura di frutti non nati dal Suo Amore e vuole cuori per crescervi il Suo Regno d'Amore.  Curiamoci di LUI e degli interessi Suoi, chè mentre si nascondono le ricchezze della Reggia, non entrino i ladri a rapire i figli del RE.*** 

 
 
 

IL MARE

Post n°50 pubblicato il 14 Novembre 2009 da rosvict

.***ieri pomeriggio ero seduto sulla riva del mare a dialogare col cuore aperto con una mia dolce e cara amica....chi di noi non ha una amica con cui cconfidarsi o non ammette che non si possa avere per amica una donna... penso che non sia molto maturo umanamente e tantomeno può sentirsi veramente uomo.....dicevo ci stavamo confidando i nostri dolori e le nostre difficolta...quando distolto lo sguardo da lei volgendolo verso il mare....il sole che splendeva e l'aqua che lo riaccoglieva in se dolcemente....mi ha lasciato nell'anima una bellezza mai vista come in quel momento di stupore inatteso....forse perchè l'anima aperta al dialogo sincero reciproco rivelava dentro di me la bellezza divina che da ogni dove ci avvolge e ci contiene cerchiamo tante cose per essere felici e non vediamo la bellezza che da ogni dove ci circonda anche in ciò che oscenamente si va degradando per trasformarsi in qualcosa di ancora più bello***

 
 
 

UN PENSIERO

Post n°49 pubblicato il 07 Novembre 2009 da rosvict

***SONO RIMASTO IN SILENSIO PER NOIA, PER AMAREZZE SUBITE, PER DIFFICOLTA DI OGNI GENERE E PER MANCANZA DI TEMPO....ORA ECCOMI QUA CON LA VOLONTÀ DI RICOMINCIARE A DIRE QUAL'COSA A CHI SI VUOL FERMARE A LEGGERE CIÒ CHE DI BELLO MI PASSA NELL'ANIMA, IN UN MONDO DOVE SEMPRE SEMBRA CHE TUTTO SIA NERO---OGGI VI È UN SOLE SPLENDIDO COME SPLENDITA È LA MIA ANIMA QUANDO L'AMORE È L'ESTASI DEL DOLORE AMATO COME UNICO TUTTO***

 
 
 

---VORREI VIVERE COSI---

Post n°48 pubblicato il 05 Luglio 2009 da rosvict

***Due cose vanno tenute segrete e sono l'amore e il dolore: perchè l'amore è l'amore con cui Egli mi ama o Si ama in me ed il dolore è l'amore col quale io Lo amo-----La Luce che è vita che ne scaturisce và donata ed è pur questo: Amore-----I bambini sognano sempre: essi fanno una vita finta perchè giocano sempre: è l'ingenua aspirazione al--PARADISO---per quale sono ed erano fatti. Ma sono più sinceri degli uomini i quali vogliono fare della vita finta una vita seria e non lo è.....Noi dobbiamo vivere la vita che vivremmo lassù: che la vita seria è un gioco d'amore--dare per essere--Chiara--

 
 
 

LA BAMBINA E L'ONDA-----FAVOLA SUL TEMPO CHE STIAMO VIVENDO, NON PAURA; MA SPERANZA***

Post n°47 pubblicato il 13 Aprile 2009 da rosvict

La bambina amava sedersi di fronte al mare. lo andava a trovare tutte le sere. Parlavano, a modo loro, come due che si conoscono e aspettano da sempre. Lei preferiva tacere, dondolata dalla risacca ascoltava la sua voce: una cantilena. Onde lievi, di tanto in tanto, arrivavano fino ai piedi della bambina e li accarezzavano. Il mare le raccontava di terre lontane bagnate dalle sue acque, di uomini che parlavano lingue simili a venti, di navi innumerevoli, di naviganti un giorno partiti e non ancora approdati, di viaggi circolari, di rotte perdute, di naufragi, di un'isola sottamarina. Quest'ultima era la storia che la bambina preferiva; l'aveva sentita mille volte e mille ancora l'avrebbe ascoltata. C'era un vulcano sommerso, da qualche parte dell'oceano, che eruttava senza tregua un magma di coralli, conchiglie e perle. Certe notti frammenti di lava marina risalivano a galla, vincendo la gravità. E la superficie del mare si accendeva attraversata da un fremito di luce. Quando la bambina ascoltava quella storia, una nostalgia dolcissima si alsava come un'onda nel suo cuore; avrebbe voluto abbracciare il mare, contenere in se la sua infinità. Ma lei era solo una creatura minuta, un niente di fronte all'immenso, un niente amorevole e fiducioso che a lui si abbandonava, aprendogli il cuore, raccontando quello che ad altri non avrebbe mai detto: i suoi sogni, i suoi timori, il bisogno d'amore. Il mare la rassicurava, cullava i suoi pensieri, infondeva speranza e pace. Una sera sedevano l'una di fronte all'altro, esenza dirsi niente, guardandosi soltanto, come genitore e figlio, come due innamorati che ormai tutto di se sanno,quando l'acqua inizio dalla riva a ritirarsi in modo anormale. La bambina guardava stupita. L'acqua si allontanava sempre di più verso il mare, lasciando dietro di se una larga battigia e al tempo stesso si alsava, inarcandosi di metro in metro, in un equilibrio impossibile e perfetto. Il rumore del mare mutò: la cantilena divenne fragore crescente. Un'onda maestosa, sorta sensa una ragione, prendeva forma davanti ai suoi occhi. La sommita spumeggiava bianchissima, sembrava al suo interno ribollissero vapori arcani destatisi da un lungo sopore. Il cielo e il mare si fecero scuri, su di essi spiccava la cresta nivea. L'onda comincio a muoversi, magnifica e ineludibile, verso la riva. La bambina ammutolita, non riusciva a pensare più a niente. Quando l'onda arrivò a pochi metri da lei, l'orrizzonte si oscuro del tutto. Dovette alzare la testa per scorgere la sommita di quella massa spaventosa d'acqua. Non sarebbe stata capace di dire quanti metri era alta. Ormai non aveva importanza. Tra un'attimo si sarebbe infranta sul suo corpo minuscolo e l'avrebbe risucchiata in fondo al mar. Un rombo cubo proveniente dal basso, dal centro della terra o dagli abissi dell'oceano, sembrava annunciare l'imminente esplosione. Invece, d'un tratto, sulla riva, scese il silensio. L'onda rimase ferma, in bilico, per qualche secondo. La bambina trattenne il respiro col naso all'insù, gli occhi fissi sulla schiuma che era diventata una nuvola gigantesca. Dalla cresta si staccarono alcune gocce spumose che scesero danzando e andarono a posarsi sui suoi capelli, come perle. Allora lei apri le braccia, le palme delle mani rivolte verso l'alto. Una dopo l'altra, altre gocce si staccarono dalla sommità dell'onda, sempre più numerose, leggere, bianchissime, luminose. Nevicava, Sulla bambina a braccia aperte. Sul quel lembo che non è più terra e non è ancora mare, dove ogni impronta d'uomo scompare. Erano fiocchi di luce. Il cielo risplendeva del suo fulgore. Erano perle di neve. La sabbia scomparve sotto un manto di avorio. Poi l'onda cominciò a calare, ritirandosi verso il grembo del mare. Le ultime cocce indugiarono e poi caddero al suolo. Si sciolsero. Sulla sabbia, sulle mani, sul suo volto. Lei sorrideva, non aveva più paura, non aveva più nostalgia. C'erano solo una bambina e il mare. Azzuro verde. Io l'ho vista. In sogno. E non smetto più di sognare.***

 
 
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

Citazioni nei Blog Amici: 7
 

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2rosvictlorifuisolde6mare66smarco19695gaspare091166unamogliesolitariasemplicemente_susigcmariniellooxervatoreDanielaStraccamoreligabu3mynameisDonnaViveredarte
 

ULTIMI COMMENTI

Un saluto dal 2024
Inviato da: cassetta2
il 06/06/2024 alle 18:53
 
ognuno ha la sua responsabilità in un contesto sociale così...
Inviato da: red5706
il 21/01/2012 alle 10:23
 
Un abbraccio , serena Giornata di cuore..Hengel
Inviato da: hengel0
il 26/07/2011 alle 06:47
 
Buon fine settimana,ms
Inviato da: maresogno67
il 07/05/2011 alle 17:50
 
Incantevole giornata a te*____*SmaKKeTTi:))Hengel
Inviato da: hengel0
il 04/04/2011 alle 08:58
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963