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Post n°116 pubblicato il 16 Gennaio 2008 da pajasso
E' tardino e dovrei schizzare a dormire altrimenti domattina mi serve il paranco per scendere dal letto; eppure rimango qua, davanti alla tastiera con un pensiero inespresso. So già che domattina me ne pentirò e dandomi dell'imbecille mi prometterò di non fare più tardi; eppure rimango qua.
E' stata una sera come tante, ultimamente. Finito di lavorare, a casa di corsa per una doccia, via a sbrigare impegni familiari, rientrare che sono ormai le nove, prepararsi cena, e verso le undici scendere per accendere il pc e almeno controllare la posta. Solite 5-6 mail che cancello solo vedendo il mittente, alcune che richiedono una risposta, qualcun'altra a cui farlo è solo un piacere e la mail che mi notifica di un messaggio lasciato nel blog.
Esito.
Sì, esito un attimo perchè so già che dopo aver letto il messaggio ed aver risposto, mi farò un giro dei blog amici, e seppur pochi (ma buoni) il tempo di leggere il loro ultimo post e di lasciare un ciao, per veloce che sia sarà di nuovo mezzanotte. Esito perchè so che poi torno su, mi do una lavata, bevo il litro di acqua che mi sono dimenticato di bere durante il giorno, prendo i libro, vado a letto e se non è l'una ci manca poco e dopo solo 5 ore sarò di nuovo sveglio. Oddio sveglio forse è una parola grossa. Diciamo che sarò in piedi, per cui esito ad andare nel mio blog.
Mento a me stesso infatti il percorso mentale toruoso appena decsritto termina mentre mi faccio riconoscere dal sistema (io non mi linko!)
"ciao, bla bla bla... etc, ciao"
Ok, letto e senza aver il tempo di ripensamenti sono nel primo blog. leggo, lascio commento, chiudo la scheda (sì, uso firefox!) e apro la successiva dove leggo, lascio commento e chiudo la scheda (sì, non ho cambiato browser, firefox è più snello ed efficiente) e così via fino all'ultimo blog amico.
Rifletto un attimo se lanciarmi nella ricerca in internet su quella stufa che vorrei cambiare ma sbirciando l'ora decido di essere più saggio ( o meno cretino, è solo punto di vista) e chiudo Explorer (scherzo, uso Firefox).
Allora, ALT+F4 E così mentre spegno stacco l'alimentatore delle casse, guardo se la lavatrice ha finito così scarabvento tutto nell'asciugatrice e domani non rimane che stirare e ?
Eppure non lo faccio.rimango con il desktop davanti sapendo che qualcosa mi frulla e poco dopo senza nemmeno accorgermi ho il foglio bianco del wordprocessor (fa più figo che dire elaborazione di testo); non faccio nemmeno in tempo a focalizzare il pensiero che mi ha inchiodato qua che le dita scivolano sulla tastiera. Dio che magia.
Non so se ha senso quelo che scrivo, non so se importerà a qualcuno. Mi sento come un pianista che nel silenzio della notte può sedersi al piano e suonare ciò che ama, ciò che le dita scelgono pigiando sui tasti come se fosse il cuore a scrivere lo spartito. Non importa se è stonato, non importa se qualcuno lo ascolta. Suona e lo fa stare bene. Io scrivo e mi fa stare bene.
Scrivere mi suggerisce che sono nuovamente in sintonia con il mio cuore e ringrazio la mente di avermi tenuto per mano come al solito senza che mi smarrissi ma quando è il cuore a parlarti, a sussurrare, a a suggerirti quale è la strada, beh, non so te ma a me cambia tutto.
Scrivo e sorrido, gioendo di questa ritrovata vitalità. Vorrei non avere sonno, non provare stanchezza per non smettere di vivere la sensazione delle dita che volano sulla tastiera formando pensieri che non peso, non valuto. Che spettacolo quando è il cuore a dettare lo spartito.
Non so quando lo scoglio mi vedrà nuovamente per nascondere una lacrima con gli schizzi delle sue onde, so che è là, indifferente a tutto, pronto e disponibile ad accogliermi, ma non ora.
Ora le lacrime sono il ricordo di un momento, di un istante di debolezza. Lacrime che scorrendo hanno lavato via tutto, dolore e stanchezza e con il cuore più leggero, ritrovo la mia strada. Non so dove porta, è l'ultimo dei miei problemi, so solo che è una strada che non ho ancora percorso.
nota: di errori ce ne sono spesso nei miei raccontini ma stavolta perdonatemi perchè no tento nemmeno di correggerlo per paura di togliergli quel "qualcosa" che ho respirato scrivendolo e poi magari prima dell'una riesco ad infilarmi sotto il piumone! E non sarebbe niente male!
ps un abbraccio a chi mi vuole bene :-DDDD
E' stata una sera come tante, ultimamente. Finito di lavorare, a casa di corsa per una doccia, via a sbrigare impegni familiari, rientrare che sono ormai le nove, prepararsi cena, e verso le undici scendere per accendere il pc e almeno controllare la posta. Solite 5-6 mail che cancello solo vedendo il mittente, alcune che richiedono una risposta, qualcun'altra a cui farlo è solo un piacere e la mail che mi notifica di un messaggio lasciato nel blog.
Esito.
Sì, esito un attimo perchè so già che dopo aver letto il messaggio ed aver risposto, mi farò un giro dei blog amici, e seppur pochi (ma buoni) il tempo di leggere il loro ultimo post e di lasciare un ciao, per veloce che sia sarà di nuovo mezzanotte. Esito perchè so che poi torno su, mi do una lavata, bevo il litro di acqua che mi sono dimenticato di bere durante il giorno, prendo i libro, vado a letto e se non è l'una ci manca poco e dopo solo 5 ore sarò di nuovo sveglio. Oddio sveglio forse è una parola grossa. Diciamo che sarò in piedi, per cui esito ad andare nel mio blog.
Mento a me stesso infatti il percorso mentale toruoso appena decsritto termina mentre mi faccio riconoscere dal sistema (io non mi linko!)
"ciao, bla bla bla... etc, ciao"
Ok, letto e senza aver il tempo di ripensamenti sono nel primo blog. leggo, lascio commento, chiudo la scheda (sì, uso firefox!) e apro la successiva dove leggo, lascio commento e chiudo la scheda (sì, non ho cambiato browser, firefox è più snello ed efficiente) e così via fino all'ultimo blog amico.
Rifletto un attimo se lanciarmi nella ricerca in internet su quella stufa che vorrei cambiare ma sbirciando l'ora decido di essere più saggio ( o meno cretino, è solo punto di vista) e chiudo Explorer (scherzo, uso Firefox).
Allora, ALT+F4 E così mentre spegno stacco l'alimentatore delle casse, guardo se la lavatrice ha finito così scarabvento tutto nell'asciugatrice e domani non rimane che stirare e ?
Eppure non lo faccio.rimango con il desktop davanti sapendo che qualcosa mi frulla e poco dopo senza nemmeno accorgermi ho il foglio bianco del wordprocessor (fa più figo che dire elaborazione di testo); non faccio nemmeno in tempo a focalizzare il pensiero che mi ha inchiodato qua che le dita scivolano sulla tastiera. Dio che magia.
Non so se ha senso quelo che scrivo, non so se importerà a qualcuno. Mi sento come un pianista che nel silenzio della notte può sedersi al piano e suonare ciò che ama, ciò che le dita scelgono pigiando sui tasti come se fosse il cuore a scrivere lo spartito. Non importa se è stonato, non importa se qualcuno lo ascolta. Suona e lo fa stare bene. Io scrivo e mi fa stare bene.
Scrivere mi suggerisce che sono nuovamente in sintonia con il mio cuore e ringrazio la mente di avermi tenuto per mano come al solito senza che mi smarrissi ma quando è il cuore a parlarti, a sussurrare, a a suggerirti quale è la strada, beh, non so te ma a me cambia tutto.
Scrivo e sorrido, gioendo di questa ritrovata vitalità. Vorrei non avere sonno, non provare stanchezza per non smettere di vivere la sensazione delle dita che volano sulla tastiera formando pensieri che non peso, non valuto. Che spettacolo quando è il cuore a dettare lo spartito.
Non so quando lo scoglio mi vedrà nuovamente per nascondere una lacrima con gli schizzi delle sue onde, so che è là, indifferente a tutto, pronto e disponibile ad accogliermi, ma non ora.
Ora le lacrime sono il ricordo di un momento, di un istante di debolezza. Lacrime che scorrendo hanno lavato via tutto, dolore e stanchezza e con il cuore più leggero, ritrovo la mia strada. Non so dove porta, è l'ultimo dei miei problemi, so solo che è una strada che non ho ancora percorso.
nota: di errori ce ne sono spesso nei miei raccontini ma stavolta perdonatemi perchè no tento nemmeno di correggerlo per paura di togliergli quel "qualcosa" che ho respirato scrivendolo e poi magari prima dell'una riesco ad infilarmi sotto il piumone! E non sarebbe niente male!
ps un abbraccio a chi mi vuole bene :-DDDD
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Un blog per raccontare emozioni. Se ti va lascia le tue.
ciao, da Pajasso
ciao, da Pajasso
Molte persone entrano nella tua vita,
ma solo i veri amici lasciano le proprie orme
nel tuo cuore.
ma solo i veri amici lasciano le proprie orme
nel tuo cuore.
Ciao mi piace molto il tuo blog, è interessante, cosa rara...
Inviato da: Anonimo
il 26/01/2009 alle 20:27
due vicende mi hanno tenuto lontano dal blog, due vicende...
Inviato da: pajasso
il 16/12/2008 alle 22:46
caro dolce Paj, ritorni dopo tanto tempo con questa triste...
Inviato da: Anonimo
il 16/12/2008 alle 22:32
Vedo che anche tu sei molto presente, quasi come me... Sto...
Inviato da: Fatina_Triste
il 21/07/2008 alle 13:01
Un abbraccio e un saluto per una buona notte e per un buon...
Inviato da: Fatina_Triste
il 15/05/2008 alle 23:14
Inviato da: Anonimo
il 26/01/2009 alle 20:27
Inviato da: pajasso
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