Greatest Hits: Nadal

Highlights des Internationaux de France 2013.

Aspettando Wimbledon, vi ripropongo un pò di highlights del torneo del Grande Slam da poco conclusosi, che, come sapete, ha visto trionfare Rafa Nadal. 

Ecco le celebrazioni della vittoria di Nadal: dalla carta stampata, da Internet fino ad arrivare a video e foto.

Buon divertimento.

Corriere della Sera: Roland Garros, Nadal diventa leggenda.

Repubblica: Rafael Nadal ha vinto per l'ottava volta al Roland Garros, ed il successo ha un carattere storico.

Corriere dello sport: Immenso Nadal, ottavo trionfo al Roland Garros.

Tuttosport: Nadal Re di Francia. Vince l'ottavo Roland Garros.

Gazzetta dello sport: Roland Garros. Nadal nell'olimpo, Ferrer k.o. Otto successi, nessuno come lui.

Enrico Maria Riva, il post.it del 10-06-2013

Il dominio sulla terra rossa di Rafael Nadal va oltre i suoi 27 anni appena compiuti. È un dominio che cambierà per sempre la percezione del tennis sul rosso. Se i francesi decidessero di rinominare il torneo Rafael Garros sarebbe solo metà di quanto andrà riconosciuto allo spagnolo a fine carriera.[...]È il destino dell’arte. Il bello ha bisogno di ripetersi per perpetuarsi, per diventare immortale. Ogni volta che vince Nadal Monna Lisa sorride un po’ di più.

Vincenzo Martucci, la gazzetta dello sport del 11-06-2013

Come tennista puoi anche non amarlo, ma devi ammirarlo. Come uomo, non puoi resistergli. Ovunque vada, Rafa Nadal è una calamita per gli spiriti giovani e genuini come lui: dal tennis a EuroDisney, dove si ripresenta ogni anno, per tradizione familiare, all'indomani dei trionfi al Roland Garros e dove è stato accolto da Sally, uno degli eroi del film della Disney «Pixar Monsters & Co», che ha posato con lui davanti al Castello della Bella Addormentata nel Bosco. Figurarsi dopo l'ottavo in nove anni, per di più con un ginocchio sinistrato e dopo 7 mesi in infermeria. E Rafaél, come lo chiamano i suoi, è sempre disponibile per un altro autografo, un'altra foto, un altro sorriso. Reazioni autentiche che gli vengono dal cuore: «Mi piace la sensazione di essere amato, è speciale, meravigliosa. Mi hanno aiutato i tanti che mi hanno fatto sentire il loro affetto quando non potevo giocare, mi piace l'amicizia che mi si trasmette ogni giorno, e mi aiutano a Maiorca: non ho bisogno che mi vengano a prendere in aeroporto per sapere che mi amano. Il regalo migliore che possano farmi è lasciarmi da solo, in pace, per tornare alla vita reale, normale»…..«Durante i sette mesi lontano dal Tour non mi sono allenato in campo, ho fatto solo palestra. E, al rientro, i miei movimenti erano pessimi, poi, settimana dopo settimana, sono migliorati». L'anno scorso aveva superato Bjorn Borg nel derby fra i più grandi terraioli di sempre come titoli al Roland Garros, quest'anno (battendo in finale Ferrer, ma soprattutto domando in semifinale Djokovic) è diventato il primo di sempre ad aggiudicarsi 8 volte lo stesso Major ed è entrato nella storia anche per aver firmato almeno uno Slam per nove stagioni di fila. Numeri che esorcizza, alla Nadal: «Otto volte qui è tanto, continuerò ad allenarmi con la stessa passione ed intensità per portare il mio tennis al massimo livello possibile. Non sono uno che si esalta e si demoralizza troppo, i 17 Slam di Federer li vedo lontanissimi, dai miei 12. Sono già molto rilassato per come sono andate le cose da febbraio». [...] E il più grande terraiolo di sempre arriverà direttamente a Wimbledon, senza tornei di preparazione: i medici hanno imposto l'alt al suo ginocchio. «Devo tenerlo d'occhio giorno per giorno, settimana dopo settimana».