Moon beam...Credi nella forza dei tuoi sogni ed essi, prima o poi ,diverranno realtà... |
AREA PERSONALE
I MIEI BLOG AMICI
MENU
Post n°67 pubblicato il 14 Aprile 2007 da girlpenguin
Tu forse non essenzialmente tu Tu
|
Post n°66 pubblicato il 14 Marzo 2007 da girlpenguin
Ci sono momenti nella vita in cui credi di aver rotto con il passato... |
Post n°64 pubblicato il 28 Febbraio 2007 da girlpenguin
Occhi Poi, ho visto gli occhi tuoi |
Post n°63 pubblicato il 19 Febbraio 2007 da girlpenguin
|
Post n°62 pubblicato il 07 Gennaio 2007 da girlpenguin
…Rifletteva Siddharta nel suo lento cammino. Stabilì che non era più un giovinetto, ma era diventato un uomo. Stabilì che una cosa l’aveva abbandonato, così come il serpente viene abbandonato dalla sua vecchia pelle, che una cosa non era più presente in lui, che l’aveva accompagnato durante tutta la sua giovinezza, e gli era appartenuta: il desiderio di avere maestri e di conoscere dottrine. L’ultimo maestro che era apparso sulla sua strada, il sommo e sapientissimo maestro, il più santo di tutti, il Buddha, anche questo egli l’aveva abbandonato, aveva dovuto separarsi da lui, non aveva potuto accogliere la sua dottrina. Sempre più lento andava il pensieroso e si chiedeva frattanto: “ Ma che è dunque ciò che avevi voluto apprendere dalle dottrine e dai maestri, e che essi, pur avendoti rivelato tante cose, non sono riusciti a insegnarti? ”. Ed egli trovò: “ L’ IO era, ciò di cui volevo apprendere il senso e l’essenza. L’IO era, ciò di cui volevo liberarmi, ciò che volevo superare. Ma non potevo superarlo, potevo soltanto ingannarlo, potevo soltanto fuggire o nascondermi davanti a lui. In verità, nessuna cosa al mondo ha tanto occupato i miei pensieri come questo mio IO, questo enigma che io vivo, d’essere uno, distinto e separato da tutti gli altri, d’essere Siddharta! ”. Colpito da questo pensiero s’arrestò improvvisamente nel suo lento cammino meditativo, e tosto da questo pensiero ne balzò fuori un altro, che suonava : “ Che io non sappia nulla di me, che Siddharta mi sia rimasto così estraneo e sconosciuto, questo dipende da una causa fondamentale, una sola: io avevo paura di me, prendevo la fuga davanti a me stesso! L’Atman cercavo, Brama cercavo, e volevo smembrare e scortecciare il mio IO, per trovare nella sua sconosciuta profondità il nocciolo di tutte le cortecce, l’Atman, la vita, il divino, l’assoluto. Ma proprio io, intanto, andavo perduto a me stesso”. (…) “ Siddharta” |
Post n°61 pubblicato il 10 Dicembre 2006 da girlpenguin
"Amare vuol dire morire anche ad un solo tuo sguardo, |
Post n°60 pubblicato il 26 Novembre 2006 da Bloody_Sunday_82
|
Post n°59 pubblicato il 30 Ottobre 2006 da girlpenguin
|
Post n°58 pubblicato il 28 Settembre 2006 da girlpenguin
Su spiagge soleggiate, sensazioni sublimi, sguardi sfuggenti, soffici scervellamenti, sentimenti sussurati sottovoce solo con semplici e strepitosi sorrisi, strano sentire sullo spirito sprazzi sfolgoranti, splendenti sinergie sopraggiunte in sogno! Sole del sud! Spunti sfarzoso spolverizzando la sinistra scena... sei solo strepitosamente stuzzicante ma stranamente solitario, stimolante e sostanzialmente sensazionale: semplicemente SPECIALE! |
Post n°57 pubblicato il 28 Settembre 2006 da girlpenguin
Nel tempo che vorrei che fosse… |
INFO
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: girlpenguin
|
|
Sesso: F Età: 38 Prov: ME |
Inviato da: toorresa
il 25/03/2009 alle 09:35
Inviato da: lottergs
il 25/03/2009 alle 09:31
Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 09:05
Inviato da: toorresa
il 25/03/2009 alle 08:49
Inviato da: toorresa
il 25/03/2009 alle 08:44