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Quando un operaio muore
Quando un operaio muore i politici di destra, di sinistra e di centro si indignano.
Quando un operaio muore domani Prodi forse fa il decreto legge.
Quando un operaio muore Topo Gigio Veltroni candida gli industriali, ma anche l’ ultimo sopravvissuto della Thyssen Krupp.
Quando un operaio muore Ichino dice “Da noi purtroppo manca la cultura delle regole”.
Quando un operaio muore il Presidente della Repubblica soffre ripetutamente, auspica in televisione ed esprime severa condanna.
Quando un operaio muore Maroni dice “Non è assolutamente colpa dei governi che si succedono, perché le leggi ci sono”.
Quando un operaio muore nessuno parla della Legge 30, del precariato, dei ricatti che subiscono i lavoratori e degli estintori vuoti “altrimenti vai a casa”.
Quando un operaio muore oggi Fassino e D’ Alema, ieri Berlinguer e Pertini.
Quando un operaio muore il padrone con ogni probabilità ha già messo i soldi da parte.
Quando un operaio muore la vedova e i figli finiscono in mezzo a una strada.
Quando un operaio muore i sindacati dichiarano subito uno sciopero di solidarietà che se va bene è di due ore.
Quando un operaio muore la colpa spesso è del casco, dopo tutto “se l’ è cercata”.
Quando un operaio muore è perché se si lamentava per l’insicurezza veniva licenziato in tronco in quanto precario.
Quando un operaio muore è un assassinio, quasi sempre.
Quando un operaio muore faceva da tempo un lavoro rischioso (e lo sapeva), prima o poi doveva succedere.
Quando un operaio muore si danno comunque incentivi alle aziende che diminuiscono gli incidenti, ma non si chiudono quelle che producono i morti.
Quando un operaio muore è perché la sicurezza è troppo onerosa per la Confindustria e i costi “non sono compatibili”.
Quando un operaio muore è un fatto di business, qualcuno ci ha guadagnato sopra.
Quando un operaio muore se faceva il politico campava certo cent’ anni.
Quando un operaio muore dovremmo tutti vergognarci un po’.
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I ragazzi della Solco sono dei ragazzi che appartengono ad una cooperativa che svolge da anni lavori (prima in prefettura a via Ostiense e da qualche anno a viale delle Provincie) per conto INPS in materia di inv.civ. Adesso siamo alle solite...scadenza di contratto, mancata riconferma insomma tutte le caratteristiche del buon precario...
CAPISCO (scrive un padre)
... che come sindacato sia giusto il vostro intervento sulla questione delle pratiche Inv.civ., ma non tenete conto dei 7 ragazzi della cooperativa ( tra cui mio figlio) che si ritroveranno senza lavoro. Alcuni di essi sono 8 anni che lavorano come precari per le pratiche Inv.civ. e hanno accumulato una professionalità che molti di noi impiegati inps ci sogniamo. Questa professionalità andrà persa ( è incredibile tenendo presente quanto l'inps ne abbia bisogno) e loro si ritroveranno senza prospettive sul mercato del lavoro perchè la professionalità acquisita serve solo all'inps.
Scusami ......, ma mi sembrava giusto condividere con te questo mio malessere ben sapendo come tu sia sensibile al problema dei giovani di oggi.... senza futuro, senza diritti e senza tutela alcuna ( e sottopagati ).
un abbraccio
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...finalmente è nato...il nostro e, sottolineo NOSTRO blog è nato, come padre: l'impegno, la forza di volontà, l'esigenza di condividere; come madre: la costanza, la voglia di crescere insieme, e la condivisione. Ci siamo ritrovati ,senza neanche spendere troppe parole, intorno ad una linea, ad un ideale che con il tempo si è strutturato e arricchito con la mente...il cuore, quello, lo abbiamo sempre avuto, pulsante di passione per le cause di tutti.
E' ora il momento della rinascita, consapevoli di essere più forti, perchè più uniti...usiamo il NOSTRO blog, nutriamolo con le nostre idee e nutrendo lui la nostra mente e il nostro cuore pulseranno all'unisono.
Patrizia
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Ciao
Qualcuno mi ha chiesto come come si fa a scrivere sul blog. Bene, per prima cosa distinguiamo un nuovo messaggio (post) da un commento ad un post esistente; nel primo caso bisogna effettuare il login (sulla sinistra del blog... se si è già utenti di Libero basta inserire le proprie credenziali di accesso altrimenti bisogna registrarsi) e successivamente (sempre menu di sinistra) scrivi sul blog..chiaro??
Nel secondo caso non occorre registrarsi, basta selezionare il messaggio al quale si vuole aggiungere il proprio commento, cliccare su commenti e poi su nuovo commento, scrivere il commento confermare i numeri e oplà il gioco è fatto. Chiaro???
Ciao a tutti MAX
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Inviato da: replica watches
il 09/05/2012 alle 10:32
Inviato da: Mbt Schuhe
il 11/07/2011 alle 05:33
Inviato da: Mbt Schuhe
il 11/07/2011 alle 05:23
Inviato da: edermo96
il 02/09/2008 alle 11:01
Inviato da: Anonimo
il 15/04/2008 alle 10:59