Adolfo Rebecchini

Quaresima: «La giustizia ha bisogno di radici»


 La Quaresima per noi cristiani è da sempre un tempo importante che ci porta ad un'intensa riflessione anche sul tema della della giustizia: dietro ai gesti del digiuno e dell'elemosina c'è anche l'invito per creare rapporti giusti tra gli uomini e tra i popoli, evitando lo scandalo della disuguaglianza tra chi ha troppo e chi non ha nulla. Ma che cosa c'è alla radice della nostra sete di giustizia? È il tema che Sua Santità Benedetto XVI mette al centro del suo Messaggio per la Quaresima 2010.  «La giustizia di Dio si è manifestata per mezzo della fede in Cristo» (Rm 3, 21-22), con questa frase di san Paolo, il Papa propone una riflessione sulle origini dell'ingiustizia e sul legame profondo che esiste tra l'amore di Dio e la giustizia verso il prossimo. È illusorio ricercare le cause dell'ingiustizia, dello sfruttamento, dell'egoismo - spiega il Papa - in elementi esterni al cuore dell'uomo. È solo quando ci riconosciamo amati da Dio che diventiamo capaci di costruire rapporti di giustizia tra le persone.