..la mia essenza ..

ah ah ah ^___^ Carinissima!

si ... quello che di me è rimasto ...

STRUGGENTE...

quante riflessioni mi evoca questo post

..l'alternanza aiuta a vivere... ..quale triste e squallido e piatto sistema si presenterebbe non vivendo qualcosa che permetta di passare da un palcoscenico all'altro,unito da un filo, ma con scenografie mai uguali? Se non vivessimo l'aternanza saremmo dei robots...unica espressione unico sentito (ove un robot possa avere un sentito..).. no meglio soffrire..gioire..ridere..pensare a colori.. soprattutto NON RIMANERE LEGATI ALLA STESSA BRICCOLA MA NAVIGARE NEL MARE DELLA ALTERNANZA.

..non credo che si debba rinunciare così.. soprattutto su ciò che può essere una riflessione su se stessi..tutt'altro..!! riflettere su se stessi, guardare a ciò che si è lasciato alle spalle non può che far bene...in che modo? Tenendo presente che se non c'è un passato, non può esserci un futuro..,considerando che tutto scorre, panta rei, ritengo che la rivalsa ci sia..è il CARPE DIEM.. il cogliere l'attimo..ciò che pare sfuggire..invece lo si può afferrare..è solo questione di coraggio..

Dolorosamente vero. Mi chiedo se esiste una via d'uscita a questo circolo vizioso.

lasciarsi andare e non chiedersi il perche ? si puo' fare...

l'emozione c'è sempre ...preoccupa se a volte una sovrapposizione di queste lascia sfuggire di mano la percezione di se stessi ... perdersi fra le sovrapposizione per non ricordarsi cosa siamo effettivamente ...

ti piace vivere su realta' parallele...ti emoziona o ti preoccupa..?