i miei racconti

"Irrefrenabile voglia"

Stamane, mi sono svegliata con
un'irrefrenabile voglia,
il mio compagno è fuori città
non posso nemmeno chiamarlo
per un fuori programma,
che certo gradirebbe.
Giro per casa stizzita,
da questa voglia e penso...
come fare per trovare compagnia,
è presto sono le otto, mi rimetto a letto,
guardo le mie gambe riflesse nello specchio,
mi sfilo gli slip, umidisco le dita con la saliva
e lentamente comincio a strofinarle
sul clitoride
con in mente l'idea di un uomo, 
sempre con più ritmo stimolo il clitoride
mi infilo due dita dell'altra mano dentro,
è una bella sensazione ma non placa certo
il mio desiderio anzi lo ingigantisce.
Mi tocco i seni,
pensando sempre più come fare,
poi all'improvviso mentre sto raggiungendo l'orgasmo,ecco l'ispirazione
l'elettricista,tale Angelo sempre gentile
quando lo chiamo e con l'occhio
attento sulle mie forme.
Cosi scelto il candidato
adesso bisogna chiamarlo
fare le fusa dicendo che il problema
è urgentee grave, 
ed avere un pronto intervento
molto particolare.

"pronto Angelo, si ciao sono Valeria
si tutto bene grazie, potresti passare?

 ho il forno che non va
sarà problema di alimentazione
non si accende".

"Si certo sono in casa mezz'ora
davvero sei in zona?
si sei un amico grazie a dopo ".

Ecco adesso doccia abbigliamento da
" te la do" e il gioco e fatto.

"Angelo ciao vieni entra "

un abbraccio come se
non lo vedessi da una vita
con una giusta stretta del seno
sul suo petto.

Vieni ecco non va vedi un po'
che puoi fare.

Certo che non si accende (ho staccato i fili )
e gli giro intorno

 con gli shorts piantati nel sedere
e un top che sembra mi scoppi addosso

 mi guarda un po' rosso in viso
ma sarà il caldo della giornata
o io vedremo.

Mi inginocchio vicino a lui
che armeggia con il forno,

mostrandomi interessata
a ciò che sta facendo,

 lui alza gli occhi ogni tanto
distogliendo subito lo sguardo

 non può fare a meno di lanciare occhiate
al mio seno che urla dal top toccami.

All'improvviso nell'ennesimo incontro
di occhi seno,

 mi avvicino e lo bacio sorpreso
mi fa hey ed io ssssssss.

Sono su di lui sul pavimento
in mezzo a fili e viti,

 mi guarda sconcertato sotto di me
sento il suo sesso

 che indurito preme per dare spettacolo

 gli slaccio la cinta e sbottono i pantaloni

ed in un attimo ho in mano
un membro niente male duro vigoroso
lui continua a guardarmi
senza proferir parola.
Le mie mani accarezzano il suo membro

si alza e mi sfila il top
i miei seni ora sono tra le sue mani 
le sue labbra succhiano 

avidamente i capezzoli,

mi rivolta a terra ed mi sfila gli shorts
e il perizoma

sono tutta bagnata la situazione
mi ha eccitato molto, 

così mi prende sul pavimento
lentamente avvicina la punta
per poi ritrarla senza penetrare

 il gioco mi snerva all'improvviso
lo tiro a me e lui di rimando mi penetra forte,

il ritmo costante sotto la schiena
il freddo e duro pavimento

ma il mio corpo sente solo il piacere di quel momento mentre mi scopa così sul pavimento,

 succhia la lingua i capezzoli alternando
lentezza a dure sferzate

 ho le gambe avvinghiate alla sua schiena
come a volere intrappolare quel piacere.

Mi fa girare è su di me stavolta ho i seni a contatto con il pavimento

 all'improvviso sento il suo pene premere
sull'ano sempre più si fa spazio,

 è un po' doloroso così senza fretta
la cappella è dentro

 parte un assalto improvviso
sento un po' di dolore

 ma poi il ritmo lento dentro di me comincia a farmi sentire un piacere mai provato.

Godo come una matta,
sento il suo pene sempre di più
aumenta il ritmo

 ed io contro il pavimento spinta le mani mantenute dalle sue

completamente soggiogata da lui.

Ripeto solo si fino a quando
sento un calore all'interno

 e il suo rilassarsi su di me
la sua testa nei miei capelli
il suo respiro affannato