![](getmedia.php?%5Bre.jgm%7DKgjugJw%7De%7C%60%3A%27g872%3D3%27%3B3025-%3Faied-oliiaa%7CcmAlcqgqlfxCz%2766%25%3E%05kmcnmgjgx%7B%27ek%2Fne%7Col-%3F3)
Seduto in riva al mare
seguo con lo sguardo
le onde che lo agitano piano.
L’acqua risale schiumosa la battigia fino a bagnarmi
Aspetto il riflusso ed affondo la mano
per impugnare con un sol gesto
il mare ...
la terra ...
il cielo !
Avida di acqua è la sabbia
non la trattiene … la assorbe
Le corre dietro mentre lei fugge
assecondando la corrente
e se la impugni lei scappa
Evasiva come vetro
che si rivela solo agli aliti
Evanescente come goccia
che vi si infrange e scompare
lasciando solo vaghe tracce di se
Perchè la sabbia è sabbia
e scivola tra le dita ...
Sabbia è un riflessodigitale di Lauro