RSI

Dopo "l'equa" sentenza a favore di Donna Miriam Raffaella Bartolini (alias Veronica Lario)...


La richiesta era legittima: vorremmo trasferire il processo a Brescia.La risposta è dubbia: no! Lo si fa a Milano.Ora, delle due l'una: o la Cassazione ritiene i colleghi di Brescia una manica di incompetenti, ovvero esisteva la verosimile possibilità che Berlusconi, a Brescia, fosse assolto, cosa che i magistrati meneghini, Bocassini in testa, non avrebbero mai sopportato, dopo tanti anni di apparente caccia all'uomo.Si dice che le sentenze non si debbano discutere? Ebbene, cari magistrati, le discutiamo eccome! Non si discutono quando appaiono giuste al di là di ogni dubbio. Ma il dubbio, forte, nasce proprio grazie alla negazione di trasferimento.Di conseguenza, anche parlare di "certa magistratura" con l'intento di separare eventuali tendenziosità da equità, viene a perdere di valore, in quanto tutti tacciono, nessuno di voi osa denunciare eventuali abusi, di fatto condividendo implicitamente. Saremmo curiosi di conoscere la motivazione del "no a Brescia"!