Ieri
mattina stavo girando per centri arredo, alla ricerca dell’arredo bagno ideale,
l’arredo, i gusti personali, il design giusto, non sempre si sposano con il
consiglio di chi arreda per mestiere.
Solitamente
quando esco per shopping non riesco a fare a meno della compagnia di un’amica
da stressare con i soliti ping-pong di domande: “questo come mi sta?” “quella
giacca me la vedi?” e così via… figuriamoci se nella scelta del design
dell’arredo bagno evito una presenza essenziale come quella femminile.
Dopo
una mattinata spesa in giri privi d'effetto, troviamo finalmente un centro
interessante, l’orario di chiusura era ormai prossimo, ma la clemenza del
gestore preso da altri impegni ci ha permesso di scivolare all’interno anche a
dieci minuti dalla chiusura, come ribadire che alle signorine non si dice mai
di no.
Dieci
minuti passano in fretta, specialmente tra mobili, divani, un’amica da
stuzzicare e articoli per la casa vari.
Rassegnato
dal non aver trovato l’arredo bagno dei miei sogni, con la Roby mi dirigo verso
l’uscita, ma con un po’ d’incredulità troviamo la porta d’ingresso chiusa,
silenzio attorno, luci accese, giriamo per la direzione ma nessuna anima
presente, in parole povere il gestore si è scordato di noi e se n'è andato
chiudendoci dentro, proviamo con le porte antincendio ma sono chiuse a chiave
anche quelle, inutile chiamare qualcuno, sono le due e alle quattro il centro
riapre.
Dopo
la perplessità e la confusione iniziale, ho iniziato a pensare che da bambino
ho sempre sognato di rimanere chiuso in un centro arredo, saltare sui letti,
scivolare sul pavimento, nascondermi negli armadi e accendere/spegnere
contemporaneamente tutte le luci.
Con
il sorrisone mi avvicino alla Roby e gli faccio “Roby penso che queste due ore c’è le dobbiamo godere!” e lei
perplessa “Ma sei fuori? A parte che ho
le mie cose…”
Iniziamo
a rotolare sopra i letti, giocare con i cuscini ancora incelophanati e a
gareggiare con i rulli portaombrelli. Si fanno presto le quattro il centro
riapre e il gestore ancora con la testa tra le nuvole, vedendoci gironzolare tra
le sale ci urla “Ragazzi! Vedo che siete
ritornati, scusate ma questa mattina andavo di fretta, avete notato qualcosa di
vostro interesse?”
Inviato da: smemorata66
il 12/06/2007 alle 21:51
Inviato da: b.barbara76bis
il 12/06/2007 alle 00:27