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Harry Potter e i doni della morte

Ecco l'anticipazione del settimo film della saga di Harry Potter. Settimo episodio ma non ultimo, in quanto ce ne sarà un ottavo!

Without you

spiaggia

Sorge il mattino e il mare come cristallo luminoso

riverbera sulla sabbia la luce del sole.

Sono sola ad aspettarti, sola

con il mio cuore che batte, 

pensando al tuo ritorno..

Torna, amore mio, torna.

Io sono qui che aspetto te,

e so che arriverai  donandomi l'amore

che tutto rischiara e che 

agli amanti tutto rende bello.

La mia felicità si accende

quando ti vedo e so che 

per entrambi è così.

Ti donerò fiori e conchiglie,

riderò per la gioia di poterti 

guardare negli occhi

mentre tu mi sorridi.

Il mio cuore ed il tuo sono 

una cosa sola;

ridi, amore mio,

che tra poco ci incontreremo

su questa spiaggia e

correremo insieme come adolescenti,

ci baceremo e faremo all'amore

come il mare  fa con la sabbia.

arancini

un pòdi buonumore

Durante una lezione, il professore fa una domanda ad un alunno:
- Sai qual è la risposta più pronunciata dai ragazzi?
L'alunno:
- Boh... non lo so!
E il professore:
- Esatto!

Un tizio fa ad un amico:
- Hanno rapito mia suocera!
- Accidenti! - fa l'amico - E cosa è successo? Hanno chiesto dei soldi?
- Si - dice lui - 500 mila euro!
- E allora?
- Glieli ho dati, ma sono preoccupato...
- Perché?
- Ne vogliono ancora!
- Altrimenti?
- Altrimenti me la riportano indietro!

Una coppia di anziani viene intervistata nel corso di una trasmissione televisiva perché, sposati da 50 anni, non avevano mai litigato. Il presentatore, con grande curiosità, domanda all'anziana:
- Ma, voi, veramente non avete mai litigato in 50 anni?
- No! - risponde l'anziana.
- Ma, com'è possibile??? - insiste il presentatore.
- Guardi, quando ci siamo sposati mio marito aveva un cavallo a cui teneva moltissimo; era la creatura a cui lui teneva di più in assoluto. Il giorno delle nostre nozze questo cavallo tirava il nostro calesse; a un certo punto il cavallo inciampò su di un sasso e mio marito gli urlò: "UNO!". Dopo qualche metro il cavallo inciampò di nuovo e mio marito gli urlò: "DUE!". Ma la terza volta che il cavallo inciampò, mio marito tirò fuori la pistola e ammazzò la povera creatura; io, impietrita, lo rimproverai: "Ma perché hai fatto una cosa del genere???". Lui mi urlò in faccia: "UNO!"