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« AlbaRace ore 5.30 - Roma...Notturna all'Eur - Saba... »

2^ Corri per Telethon - Villa Pamphili - 28 Maggio 2011

Post n°15 pubblicato il 29 Maggio 2011 da m.taddei1966

Dati corsa

Tempo : 31'55''  (realtime)

km dicono 8,0 "spaccati"

obiettivo : belle sensazioni

 

Gara di Sabato pomeriggio, alle ore 18.00 per provare a mitigare la temperatura ormai equatoriale ... ma a me non è il caldo che mi crea problemi ma semmai le insidie dello sterrato "secco" che propone lo scenario di Villa Pamphili...

Bellissimo correre a contatto con la natura, ma un "cittadino" come me preferisce mille volte di piu' il cemento, dove piantare saldamente il peso del proprio corpo per trovare maggiore spinta nell'azione della corsa.

Mi scaldo con Belardinilli, e scambiamo un 4 km di chiacchiere per smaltire un po' di tensione. Sono avvelenato perchè mi hanno fregato il T-Max, sono quelle sensazioni di rabbia mista ad impotenza che possono rovinarti molto piu' di una giornata ... è questo il motivo per cui metto la "maschera" e sorrido a tutti , proponendo una delle migliori facce che mi possono riuscire. Ho il pettorale da "Top" e questa e' una responsabilità in piu'! Ancora non sono al secondo "anno" di gare, quindi affronto i percorsi con l'inconscenza dell'inconsapevolezza!

Parto abbastanza (troppo) forte e sono tra i primi, emozione che passa presto, perchè mi assesto al mio passo (sempe un filo sopra le mie possibilità) e lascio che i veri "Top" aumentino la cadenza.

C'è un pazzo, piu' pazzo di me della Podistica, mai visto prima che si mette a fare il battistrada e ... capisco che oggi non sarò io a pagare piu' di tutti le mie insane partenze!

La corsa entra nel vivo, e siamo solo al secondo kilometro! Si prefigurano salite impervie, di certo inaspettate, come se lo sterrato non bastasse a rompere il ritmo.

Porto cuore e muscoli al primo giro e inizia la parte "cruciale" del percorso, il momento di mantenere il lavoro effettuato e se possibile provare a migliorare qualche posizione o almeno il tempo ... in questi momenti si pensa di essere noi i soli a poter accelerare e si fanno i conti su chi ti precede, pensando dove e come superarli ... immaginando che potrebbero avere crisi ... un po' come quando la Roma è la' ad un pelo dal centrare l'obiettivo e fai le tabelle per capire come riuscire a raggiungerlo ... pensando che siano solo le altre squadre a perdere ...

Succede poi che magari sia proprio la Roma a mollare e le altre ... a guadagnare punti!!! Cosi' come puo' succedere che sia io a "scoppiare" e invece di superare chi mi precede ... sono io a cedere il passo a chi sta alle spalle ... ma questa è una mentalità da "tapascione" che non mi deve appartenere ... cosi' se proprio non sono ancora in grado (per testa e ... poco allenamento) ad aumentare... provo almeno a non rallentare il passo ... e stringo i denti e mantengo l'andatura o almeno le distanze ... tra chi sta avanti e indietro ... ci sono momenti in cui è meglio "mantenere"!

Faccio tutte queste considerazioni e si presenta per la seconda volta la "salita bastarda" ... che mi stronca! Accidenti quanto soffro le salite in questa "nuova vita da runner" ...!!!

Arrivo alla cima e provo a riprendere il passo, siamo ormai al 7° km, i giochi sono fatti, inutile accelerare, "vietato" rallentare ... altra salitella e si vede il traguardo, sempre troppo lontano e sono troppo in debito di ossigeno per provare a fare un "adeguato" allungo. Mi accontento della posizione e provo con le braccia a ... spingere il corpo all'arrivo, mi concentro, come ho fatto in tutta la corsa sul "braccio sinistro" come suggerito dal mitico Presidente in allenamento.

Insomma chiudo sotto i 32' ... che alla vigilia sarebbe stato "deprimente" come obiettivo ma  a corsa fatta, constatando le condizioni psicologiche, il clima , il terreno e i saliscendi ... beh puo' essere accettabile!

 

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            7.16           8.39   4.07              8.06   3.47

 

 
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