SENZA_ME

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  … chi vuol esser lieto sia… Ho ascoltato il suono del mare … camminavo in bilico tra gl’infidi scogli…Il sapere è il dolce segreto a me confessato … quale delle più profonde verità consegnate in mani pronte ad accoglierlo … Uno scatto e l’avrei portato con me quel momento per tutta la vita, anche quando la memoria avrebbe cominciato a faticare, persa tra gli ostacoli accuratamente progettati dall’infame di turno ... Stamani un varco temporale si è chiuso… ho attraversato il tempo… le gocce del mare hanno baciato le mie labbra sbattendo impetuose sulla battigia… le ho bevute, le ho amate, lasciate entrare…C’è una lotta più grande dell’incomprensione… quella che compiamo per stare in pace con noi stessi … Le emozioni bisogna viverle per poi farle arenare sulla sabbia come una barca che affonda lentamente tra le onde… Mi allontano… ho una conchiglia tra le dita… mi sento come se vedessi la Venere del Botticelli … il cuore batte una gioia spensierata… In bilico si può anche cadere, ma so che diversamente non saprei camminare ….    Senza me…