SENZA_ME

sensazioni di un istante...


                     ... Sensazioni "comuni"Lecco contenitori di parole mai evocate…Mi ridesto e mi assopisco…Avvolgo coperte di mancanzeper gettare stille delle mie ferite sul mondo…Ho alcolici pensieri ubriachi d’assenzio nella testa…Non domandatemi perché… cambierei versione ogni volta …C’è chi trae conclusioni erranti ed io mi sento come un Dio tradito…Qualcuno mi ha usatoquasi fossi un profilattico tenuto in tasca per l’occasione…Hanno "scritto" le loro distorte veritàquando pronunciavano in vano il mio nome … Sono un proiettile vagante nell’aria …Mi strofino lenta tra corpi unti d’eccitazione…Leggo voglie inconfessate negl’occhi…Mi seducono le forme dolci e danzanti che lambiscono  ad un contatto più intimo nel frastuono di una festa distratta…Sono parole mancate scritte nell’atmosfera, parole che graffiano la pelle…M’accompagna la provocazione…Lusso e cortesia distraggonoun vuoto amovibile… immutatocome un quadro dipinto ad olio,come il nero sul bianco,come la menta nel sale che la bocca assapora …… sembra di sentire la terra tra i dentie vibra l’anima oscillando, infastidita e compiaciuta,tra i sì e i no,le suppliche e i doni,le perdite e le vincitenel bene e nel male ecosì sia sempre …... senza me ...      Senza me …