NATALE 2005..
avrei voluto regalarti la raccolta di David Bowie... c'erano tante canzoni che sapevo ti piacevano.. e mi ricordavano una delle tante serate a casa di M. , quando ascoltavamo "rebel rebel" che ti somiglia tanto..
o ziggy stardust che dicevi ti faceva impazzire..
Ma poi, col tuo solito tono strafottente prima delle feste dicevi a tutti che non volevi regali e non volevi farne... che la cosa ti annoiava..
Io, punta sul vivo, ho desistito e ti ho mentalmente mandato a quel paese e non ti ho parlato mai di quel regalo che è rimasto solo nelle mie intenzioni.
Ci siamo salutati prima della pausa natalizia con quel consueto stato d'animo, a meta' tra contentezza e amarezza...
ma nessun saluto speciale, nemmeno sapendo che sarei andata via per le vacanze.
Niente. un bacetto sulle guance, lo stesso bacio che avevi dato a tutti.
E sono partita.
Toccava a me andare dall'altra parte del mondo.
Ho pensato che quel viaggio mi avrebbe allontanato dal pensiero di te..
Finche' il mio PRIMO giorno di vacanza, mentre aprivo gli occhi e salutavo il calore del dicembre caraibico, mi è arrivato il tuo messaggio.
Lo tengo ancora, come tengo quasi tutti i tuoi messaggi
Mi ha fatto un piacere che non hai idea. Mi ha riempito di gioia, piu' di quella che gia' avevo data la situazione in cui mi trovavo.
Ho pensato che ti mancavo. Che non era lo stesso al lavoro senza di me.
Ho capito che contavo.
E mi sono dimenticata di quello scazzo pre natalizio per il regalo, che all'improvviso, avrei voluto averti fatto comunque, lasciando perdere quello che mi avevi detto.
E poi in aprile, 2006
Tornavo da un'altro viaggio... quando sono rientrata al lavoro tu eri in una trasferta.
Mi hai telefonato e mi hai detto: ciao! volevo sincerarmi che stessi bene.
solo queste parole, poco altro.
E anche in quel caso, tesoro, hai saputo donarmi un calore dentro che ancora, nel ripensarci, mi riempie il cuore di dolcezza e di struggimento.
Oggi ho visto una tua foto.. che strano che sei, non sembri nemmeno tu.
Hai il volto piu' maturo, come se fossi cresciuto, nei tuoi occhi una consapevolezza nuova.
E' dicembre e mi manchi. Tra un mese avro' il cuore in fibrillazione.. comincio a temere quel giorno.
E non so nemmeno perchè.
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