PREMIO BRILLANTE WEBLOGLIVE
Ricevo Il premio "Brillante Webloglive" da http://spazio.libero.it/nordEst10/
che io ringrazio di cuore.
PREMIO BRILLANTE
![](http://i186.photobucket.com/albums/x224/friciulin_1955/awardbrillante.jpg?t=1213895553)
VAGHI RICORDI
Una strada acciottolata
una finestra al primo piano
dietro i vetri limpidi una testa canuta.
Ricordi vaghi di bimba
quando -noi fratelli-
correvamo spensierati
sui prati verdi del nostro giardino.
una mamma sola stanca
pregava per noi
-rondinotti senz'ali-
e - speranzosa- si chinava
a rammendare calzini rotti
sotto la flebile luce
d'un lume a petrolio.
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RICORDI
Ritorna spesso nei miei occhi stanchi
il ricordo di giorni sepolti
nella polvere di blese memorie.
Croci interrate
rimaste là a guardare
lembi di cielo azzurro.
Isola dei miei sogni
sei rimasta incisa nel mio cuore
come graffiti sull'antica pietra
memore del tempo senza tempo
tali a vacui sospiri
che nelle notti di luna
vagano in forre
in cerca di parole non dette.
Ariel1936
AD UN BIMBO MAI NATO
Natalità , mistero sacro .
Chi mai potrà conoscere
l'essenza del tuo germoglio chiuso !
Saresti sbocciato a sorpresa
ma nemmeno tu , ora sai
quale sarebbe stato il tuo fiore .
Struggente tenerezza è immaginare
di stringerti al mio seno.
Mi rattrista - invece - sapere che
mai vedrò il colore dei tuoi occhi.
Candido fiocco di neve .
Noce sigillata da mallo acerbo .
Ciottolo prezioso e segreto
per sempre resterai
sigillato in quell'angolino del mio cuore.
a.stazzone
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Post n°63 pubblicato il 06 Maggio 2008 da NordEst.10
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Post n°62 pubblicato il 06 Maggio 2008 da ariel1936
Scusami se avrei voluto chiamarti amore . Sai in un momento d'ingenuita' ho creduto alle tue parole illudendomi che avessi un cuore . Ho scoperto ,invece, che il tuo petto è vuoto . Scusami ancora se ho deciso che non danzerò con te nel sole. Sai mi sono accorta che nel mio scrigno non ci sarebbe stato posto per te . Sono certa ,però, non so quando,guardandoti le mani, ti accorgerai che sono vuote , soltanto allora , solo e triste , ti ricorderai di me. Da " Ad un amore immaginario " Anna Stazzone |
Post n°61 pubblicato il 05 Maggio 2008 da ariel1936
FONDO NATOLI Ho scritto sulle tue pareti la mia canzone d'amore e il respiro del vento ancora mi riporta il ritornello . La clessidra ha fermato il sogno appena nato sulla pietra miliare di quell'ultimo crocevia . ma l'anima è rimasta abbarbicata al ricordo bambino di allora quando i passeri spiavano il nascere dell'aurora e il contadino - ancora insonnolito - con la zappa in spalla s'incamminava ad affrontare il giorno. DA" OLTRE LENUVOLE " Anna Stazzone |
Post n°48 pubblicato il 25 Marzo 2008 da ariel1936
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Post n°46 pubblicato il 11 Marzo 2008 da trasognoerealta_17
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Post n°44 pubblicato il 21 Febbraio 2008 da rocciabianca
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Post n°41 pubblicato il 16 Gennaio 2008 da ariel1936
Due cuori sulla sabbia che il vento pietoso ,non cancella li sfiora appena,una carezza lieve nel silenzio che avvolge la notte rischiarata dalla " Pallida Signora " che sorniona, passeggia lassù . Ed è la voce del silenzio che , con immensa dolcezza , narra al vento " LA FAVOLA BELLA " . Nient'altro che sospiri - si odono d'intorno - di due labbra serrate che mai diranno la parola......... Gennaio 2008 ARIEL1936
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Post n°40 pubblicato il 06 Gennaio 2008 da NordEst.10
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Post n°37 pubblicato il 02 Gennaio 2008 da NordEst.10
e il sommesso mormorio del fiume Anna Stazzone |
Post n°35 pubblicato il 25 Dicembre 2007 da NordEst.10
* Guardando questo quadro,mi sovviene l'arte di un grane pittore spgnolo del 600 Bartolomè Esteban Murillo,nato a Siviglia nel 1618. Per 10 anni fu l'apprendista del famoso pittore di Siviglia Juan del Castillo . La sua bravura lo portò lontano .Infatti,oltre che riportare a misura terrena la religiosità esaltata dalla Controriforma ,si distinse per la semplicità di rendere familiare qualsiasi quadro dipingesse sia che fosse sacro che umano. Ma per Murillo ogni volontà d'indagine e di denuncia,cede ad una scorrevole vena spettacolare,rivelando il sostanziale disinteresse per qualsiasi problema umano connesso alla rappresentazione; e sarà il sorriso di un bambino,la franca naturalezza di un gesto, una mano tesa con amore a riportare l'opera su di un più concreto piano |
Post n°33 pubblicato il 19 Dicembre 2007 da NordEst.10
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Post n°30 pubblicato il 12 Dicembre 2007 da ariel1936
NATALE ogni anno si rinnova l'avvento di Gesù che scelse come culla la spoglia mangiatoia di una fredda stalla. Nè lini ricamati nè agi, nè ricchezze. Di povertà vestito, ci regalò l'amore. Ma noi, col passare dei secoli, l'abbiamo relegato nei ricordi e come ogni anno, rinnoviamo promesse che vanno a morire, poi su tavole imbandite dimentichi del prossimo da amare. Ariel1936 |
Post n°29 pubblicato il 08 Dicembre 2007 da NordEst.10
CONSEGNE " Dò le consegne a te , che , baldanzoso , spalanchi la mia porta , mentre , pronto il bagaglio , mi accingo ad andar via . Sono stressato . come puoi vedere . Mai avrei pensato che ad un anno , sì forte come me , sarebbero successi tanti guai : scompigli , terremoti , malattie strane,guerre , guerriglie tra uomini incapaci di gestire la pace . Fratello mio , eccoti la chiave prendi possesso di questo mondo strano. Ma non illuderti per le pance piene e calici colmi a festeggiarti . Prometteranno e giureranno pure , ma chiambieranno come cambia il vento e le promesse le getteranno nella pattumiera , accompagnate da quella tiritera sempre uguale a se stessa . E' semplice utopia , ragazzo mio , credere alle promesse di costoro : si scioglieranno come fa la neve al primo sole della Primavera " . Dirà così l'anno 2007 e a mezzanotte in punto , borbottando , calcherà il cappello sulle sulle ventitrè , s'avvolgerà nel mantello e sparirà tra le rughe del tempo . Ariel 1936 |
Post n°28 pubblicato il 05 Dicembre 2007 da NordEst.10
CANTO NOTTURNO La pallida signora della notte ombre strane traslata sulla terra assonnata . Innamorato il cuculo richiama la timida compagna . Un asolo di vento vagabondo le cime delle querce fa stormire - titillare di vaghi ricordi - mentre io sono qui a tormentarmi le mani inquieta attesa e m'imbeve il silenzio , mi annulla nè trastullo mi prende nè il tempo mi consola . Inchiodata a quest'uscio nulla odo nemmeno l'onde andare alla risacca. A.Stazzone |
Post n°25 pubblicato il 05 Dicembre 2007 da ariel1936
PIOVE Da troppe ore piove . Violenta la pioggia batte su limpidi vetri . Lo scroscio a tempo s'ode nell'ora che preclude il giorno . Promesse appena fatte , si perdono su immaginari sacrati innalzati a' piedi di croci consunte dalla pioggia , dal tempo . Vacui ricordi le furtive carezze , accennate appena su gote pudiche . Sguardi profondi , smarriti in sogni appena nati - quasi miraggi - cercano un piccolo amore a riscattare le pene della vita . Ma nulla accade . E la notte crudele , con falci acuminate , miete acerbe spighe che non vedranno il sole . L'universo annega nel silenzio . Il cuore nel dolore . Là fuori piove . Dio , come piove ! . 2001 A.Stazzone |
Post n°22 pubblicato il 04 Dicembre 2007 da ariel1936
Ti avrei voluto sempre vicino per rifugiarmi fra le tue braccia . Mi manca la tua voce . I tuoi baci mi mancano e chiudo gli occhi per sentirne il profumo . Ma io,oramai,sono stanca di attendere il tenue raggio di sole che possa scaldare i giorni che mi restano da vivere . Ora tu sei vicino-lontano per sempre 2006 A.Stazzone |
Post n°20 pubblicato il 04 Dicembre 2007 da ariel1936
SOGNO A sera il cielo si specchiava nei tuoi occhi . La tua voce penetrava la mia anima regalandomi teneri momenti . Tu , amore eri sempre con me nel mio cuore , nei miei pensieri . Illuminava la mia vita il tuo sguardo profondo , dolce . Io , vivevo . Sognavo . Mi ritrovavo con te , mano nella mano , a volare nella volta celeste , avvolta nel sogno , felice . Poi... piu' nulla . 1999 a.stazzone |
Post n°14 pubblicato il 29 Novembre 2007 da NordEst.10
"L'ho rubato per te,amore " mi hai detto porgendomi un bocciolo di rosa. Commossa,ho inghiottito lacrime, tanto grande la gioia di quel gesto. Oggi l'ho ritrovata accartocciata a forma di cuore, spandeva ancora il suo profumo. Ho chiuso gli occhi e ho rivisto il tuo sorriso. Ho sentito il calore del tuo braccio che mi cingeva le spalle. Le tue labbra sulle mie mentre mi sussurravano " T'amo " Anna Stazzone |
Post n°12 pubblicato il 29 Novembre 2007 da NordEst.10
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Post n°10 pubblicato il 28 Novembre 2007 da ariel1936
Soltanto per me papà suona ancora il tuo violino come quando venni almondo. Mi sembra di vederti -io che ti conoscono solo in fotografia - in piedi davanti al pianoforte riflesso in un raggio di sole mentre suoni con passione. Se chiudo gli occchi,sai, mi sembra di sentire quella musica che mi conciliava il sonno. Suona solo per me papà oggi ,adesso, 31 luglio 1961, quella dolce ninna-nanna di Brahams come quella mattina di ventisei anni fa, quando felice, mi stringesti al tuo cuore . anna stazzone 31 luglio 1961 |
TI PARLO
Come ogni anno in novenbre
sono qui
seduta su questa fredda pietra.
Ti parlo.
ti racconto le mie pene
i miei rari sorrisi
di mio figlio -ormai uomo-
delle sue lunghe assenze
per guadagnarsi la vita.
A volte
mi sembra di sentire la tua voce
di toccarti la mano
dimentico che da anni
tu dormi sotto questa fredda pietra.
Se potessi svegliarti
ti condurrei per mano per le strade del mondo
< Ecco, questo è mio padre >.
Questo è soltanto un sogno.
So però
che mi ascolti
e questo mi consola.
Non mi sento piu' sola.
POESIA
Mamma
che cos'è poesia?
Tutto è poesia
bambino mio:
lo sbocciare lento di un fiore
il leggiadro volo di una farfalla
il sorgere dell'aurora
il crepuscolo della sera
l'amore che dio ci ha insegnato
a dare al prossimo
e che tu,
dai a me ogni giorno,
quando cammini
quando parli
quando ti aggrappi
alla mia gonna
per sentirti sicuro
forte
quando ti addormenti abbracciato a me
quando sognando
sorridi nel sonno.
IL FIORE E LALUNA
Un fiore , una sera d'estate
guardando la luna d'argento
" oh , luna " le disse
" che vai senza meta
perchè non mi fai compagnia ? "
La luna più triste che mai
" Vorrei , ma non posso " rispose
" ho tanto da fare quassù " .
Il povero fiore
chinò il suo capino ,
cercò di dormire
per non risvegliarsi mai più .
Da" Una finestra sul mondo " 1948
A.Stazzone
A CARDUCCI
A CARDUCCI
Nessuno
legge più il tuo
" Pio bove "
commovente
allegorico.
Poche parole
ma tanto sentimento
reale , più che mai.
Povero bove !
come l'uomo
paziente,sottomesso,
tiral'aratro
senza ribellarsi
muovendo i fianchi
affossati
senza cambiar cadenza,
senza muggire.
Ascolta.Tace.E va.
tratto da " Caleidoscopio"
Ariel1936