SCRITTO SUL CORPO - viaggio negli enigmi e nelle profondità del desiderio
« Precedenti Successivi »
 

Post N° 186

 «Vedo me nella tua pelle, me nelle tue ossa, me che fluttuo nelle cavità che adornano le pareti degli studi dei chirurghi. E' così che ti conosco. Tu sei ciò che so.» J. Winterson
 

Post N° 177

- Ah, lo volevo dire! Lei dunque un uomo pacifico è... Ha perduto il treno?- Per un minuto, sa? Arrivo alla stazione, e me lo vedo scappare davanti.- Poteva corrergli dietro!- Già. È da ridere, lo so. Bastava, santo Dio, che non avessi tutti quegl’impicci di pacchi, pacchetti, pacchettini... Più carico d’un somaro! Ma le…
 

Post N° 176

'Ciò che conosciamo di noi stessi - scrive Pirandello - non è che una parte di quello che noi siamo. E tante e tante cose, in certi momenti eccezionali, noi sorprendiamo in noi stessi, percezioni, ragionamenti, stati di coscienza che sono veramente oltre i limiti relativi della nostra esistenza normale e cosciente". La tragedia della…
 

 

Ofelia

 

Post N° 173

Grigio. Fuori, dentro.La mia dote è il camaleontismo. Opportunismo? Grande capacità di autodifesa, direi.Sono ancora lontana dallo scoprire da cosa e dove derivi questa mia personalità/maschera. Niente e nessuno ancora ha potuto districare i fili di questa matassa.Salute cagionevole, paura di morire, separazioni, abbandoni, lutti? La vita ci porta esattamente ciò di cui abbiamo bisogno.…
 

 Mâyâ L’illusione, il sogno ad occhi aperti che tutti viviamo quasi sempre identificandolo con la realtà. Vedere, sentire, toccare, gustare, odorare: il funzionamento dei nostri sensi è retto da operazioni mentali. Quando guardiamo, inconsciamente scegliamo che cosa vedere, quando ascoltiamo, scegliamo, a un livello subliminale, che cosa sentire... È sulla base di queste scelte, determinate…
 

Post N° 171

Buonanotte...
 

Post N° 170

Giorgio De Cesario “Ogni istante dei nostri incontri lo festeggiavamo come un’epifania,soli a questo mondo. Tu eripiù ardita e lieve di un’ala di uccello, scendevi come una vertigine saltando gli scalini, e mi conducevi oltre l’umido lillà nei tuoi possedimential di là dello specchio.Quando giunse la notte mi fu fattala grazia, le porte dell’iconostasifurono aperte, e…
 

Post N° 169

 

« Precedenti Successivi »