RICOMINCIANDO

02/08/1980 h:10.25

Con questo post ricordiamo le 85 vittime della Strage di Bologna,vittime di un attentato fascista coperto ancora oggi dal segreto di Stato…. In questi anni sono passata spesso dalla stazione di Bologna, soprattutto per motivi professionali visto che insisto ad utilizzare il treno nonostante si faccia di tutto per convincermi ad utilizzare l’auto.
Ogni volta che passo vicino alla sala d’aspetto mi viene in mente quanto tremenda sia stata la stagione delle stragi e di quanto poco se ne voglia parlare visto che ci si dovrebbe chiedere quanta parte, e quale parte, delle istituzioni italiane ed americane sia coinvolta in questi orrendi crimini contro l’umanità.Nessun ministro degli Interni ha mai avuto la sensibilità di andare ad aprire gli archivi o armadi dove poter fare luce su Bologna, ma anche su tutte le altre stragi e misteri che per più di un decennio hanno insaguinato l’Italia?
Quali sono le motivazioni che, dopo un quarto di secolo o più, bloccano ancora la verità su questi episodi? Chi può danneggiare la conoscenza della verità?
Per chiudere una piccola annotazione: nl 1991 l’allora Presidente Cossiga fece una dichiarazione interessante ma anche inquietante dicendo che Bologna non fu una strage “fascista” e si scusò anche con l’MSI-DN per averlo, all’epoca, coinvolto ingiustamente,Cossiga faceva capire che i responsabili erano altri e andavano ricercati in quei settori, magari più “democratici” e mai sfiorati dalle indagini!
Purtroppo dalla dichiarazione presidenziale non si andò più avanti, e ancora oggi non ne sappiamo molto di più. Questa è stata una strage che ha visto, fin dall’inizio, tanti depistaggi per capire che la mente che ha progettato stava altrove.
Quello che mi chiedo è come si possa continuare a mantenere il “segreto di stato” su vicende come questa, come Ustica e via narrando.
Nessun politico sente la necessità di aprire i fascicoli, dare i nomi dei responsabili?
Vedendo le immagini tragiche di quel 2 agosto la sensibilità umana dovrebbe prevalere sull’interesse di Stato. Ma poi quale Stato permette di non conoscere i responsabili per l’omicidio di 85 nostri concittadini innocenti?