SEX ON THE WEB

Corpo !!!! Il corpo della donna è regolarmente svilito in televisione e ridotto ad oggetto nelle pubblicità più svariate. Città tempestate di manifesti enormi con donne seminude ammiccanti per promuovere qualsiasi cosa. Il messaggio che inettamente arriva alle ragazze ogni giorno e che del loro corpo possono fare mercimonio per ottenere quello che vogliono. Basta fare zapping…………. Se questi sono i modelli e le leggi che regolano la nostra società non ci stupiamo della cronaca giornaliera: “Due studentesse di 17 anni accettavano di avere rapporti sessuali con uomini maturi per pagarsi la coca da sniffare”. Il fenomeno di ragazze giovani che si prostituiscono non per motivi di indigenza è in costante aumento, soprattutto su internet. Tanti i siti che permettono a giovani ragazze disinibite di guadagnare “comodamente” stando a casa davanti ad una cam. Certo, non tutte accettano di fare incontri dal vivo, ma il fenomeno è ugualmente preoccupante. Il rischio concreto è che il mondo dei media alla lunga sminuisca e distorca talmente l’immagine della donna da sdoganare subdolamente il concetto di prostituzione. La responsabilità di chi fa televisione e di chi fa politica è immensa. Ma porre un freno a questa deriva in atto è difficile perché tanti sono i fattori ed i piani di analisi ed il rischio di cadere nella demagogia è forte. Tanto potrebbe fare la televisione, quale potente catalizzatore dei costumi della società, ma puntualmente si assiste a chiassosi ed improbabili dibattiti sull’argomento e mai ad una effettiva revisione dei palinsesti che promuova quella rinascita socioculturale di cui si sente il bisogno. Ma la cultura non crea profitto………………….. Allora telecamere puntate sul peggio che c’è, sul nulla delle persone, premiando la mediocrità. Ma ultimamente dall’elogio della banalità si è passati al cattivo gusto, al grottesco. Una delle tante siliconate della tv si è sottoposta qualche mese fa ad un ciclo intensivo di operazioni di chirurgia plastica ripresa dalle telecamere. L’apologia e la celebrazione del corpo della donna come oggetto vuoto in prima serata! Resta il messaggio sbagliato dato ai giovani: che una donna è il suo corpo, che apparire è più importante che essere, che la sessualità è una merce. Se le ragazzine oggi si prostituiscono per un tiro di coca o si spogliano davanti a una cam per soldi significa che il limite è stato superato, che dai modelli mediocri si è passati a modelli licenziosi ed immorali. Sono numerose le ragazze che accettano di mostrarsi nude in webcam in cambio di denaro . C’è chi ama mostrarsi in webcam come mamma l’ha fatta semplicemente per il gusto di provare un’esperienza piccante multimediale. Spesso le chat sono frequentate proprio allo scopo di trovare persone disposte a fare il cosiddetto sesso virtuale: quattro chiacchiere e poi si dà il via libera alle proprie passioni (e perversioni) , il tutto gratuitamente, solo per il semplice gusto del farlo. C’è, però, chi con la chat e con il mostrarsi più o meno nuda in webcam vuole farci dei soldi. Basta cliccare su uno dei molti siti di annunci personali presenti sul web per accorgersi che non sono pochi gli annunci del tipo: «Offro spettacolo sexy in cam in cambio di una ricarica per il telefonino o di una donazione via PayPal». E non sono pochi coloro che accettano di sborsare 10, 20 , 30 euro per godersi lo spettacolo promesso. La maggior parte delle ragazze disposte a mostrarsi nude e a giocare on line per, quando è alla fine, pochi euro, sono giovani o giovanissime, ma non mancano signore di età più avanzata. Molte utilizzano nomi di fantasia ed evocativi, altre nomi più comuni, che però fanno presa proprio per il loro rimandare alla normalità !!!!!!!!