Lunedì 17 ottobre, alle ore 18, si terrà presso villa Castelletti, un consiglio comunale congiunto fra Signa e Lastra a Signa alla presenza dell'assessore regionale Luca Ceccobao, con deleghe alle infrastrutture ed alla viabilità. Tale consiglio comunale, era stato voluto con forza dal PDL di entrambi i comuni, anche se le relative maggioranze, avevano rimandato il tutto al termine del processo partecipativo previsto dalla L.R. 69/2007, ovvero a dicembre.
Perchè quindi anticiparlo ad oggi? Che senso ha oggi, un consiglio comunale sulla Bretella? Tutti i cittadini dotati delle normali facoltà mentali, hanno ormai compreso che tale opera è stata rimandata a data da definirsi, direi altri venti anni. Il solo Bambagioni, continua ad affermare che l'autostrada si farà e puntualmente viene smentito dal suo presidente Rossi? Ed allora, quali i motivi di questo consiglio?Il più valido, sarebbe quello di batter cassa!! Preme infatti ricordare che durante un precedente consiglio comunale congiunto del 26/09/2003, le due amministrazioni, con sindaci Bambagioni e Moscardini, approvarono all'unanimità, la delibera n. 59 che aveva per oggetto: "STATO DI ATTUAZIONE PROGETTO NUOVA VIABILITA' DELLE SIGNE: LA BRETELLA STAGNO-INDICATORE" Tale delibera si rivolgeva alla Regione Toscana che veniva impegnata a: " destinare eventualmente, in caso di gravi ritardi, difficoltà insormontabili nel procedimento, o per la mancanza di proposte attuabili, la somma di 28,9 milioni di euro per la progettazione e la costruzione del primo stralcio dell'opera con la realizzazione del nuovo ponte sull'Arno e dei relativi raccordi con la viabilità esistente.." Non ci pare che gli elementi manchino, il problema è un'altro, sono spariti i soldi!!! (vedi post n. 8 del 15l/07/2011
http://blog.libero.it/SIGNA/10422280.html )Se non ha più senso chiedere i soldi che non ci sono, possiamo pensare che le due amministrazioni cerchino una disperata prova di forza con la Regione, affinchè con una delibera congiunta, la si impegni a proseguire nell'attuazione dell'opera. Chi ci crede? Nessuna persona dotata di normale intelletto, potrebbe pensare che i due comuni abbiano un tale peso politico, se solo si pensi che non lo hanno mai avuto!!Non resta allora che pensare ad un'operazione di facciata, il far vedere che i tentativi sono stati fatti, ma la crisi economica è tale che certe spese non sono più sostenibili e pertanto la responsabilità non è di nessuno. Si, un po come la storia della A.S.L. che Cristianini e Bambagioni continuano a sostenere non sarà smantellata, ma allo stesso tempo si aggrappano all'associazionismo locale (Pubblica Assistenza e Misericordia), per sostituire almeno in parte, quei servizi che adesso fornisce la ASL stessa, ma che abbiamo capito non saranno più possibili in futuro.La negazione dell'impotenza, direi io.
Le foto qui sopra, indicano la riasfaltatura di via delle Bertesche e la recente pista pedonale parallela alla suddetta strada. Queste due opere, sono la dimostrazione pratica, che la Bretella è stata rimandata a data da destinarsi. Infatti, com'è possibile verificare nell'immagine sottostante, profondamente e forse volutamente abbellita dal suo autore, via delle Bertesche sarebbe stata oggetto di totale rifacimento, perchè oltretutto interessata dall'unica uscita nel comune di Signa della nota autostrada.
Si, occorre infatti ricordare che i 130 milioni di euro che avevano fatto lievitare i costi dell'opera, erano il costo delle richieste che i comuni avevano fatto, per consentire il passaggio del mostro: una specie di scambio che per quanto riguarda Signa, non interessava solamente tutta la via delle Bertesche, dove era previsto un ampliamento ed una pista ciclabile protetta, ma anche il famoso completamento di via Arte della Paglia. Quindi no Bretella, no Arte della Paglia, ovvero cade tutto il programma delle OO.PP. di questa maggioranza, relativamente alla viabilità, considerato che via dei Colli è stata finanziata mediante fondi regionali durante la precedente legislatura. Probabilmente, un consiglio comunale di facciata, al quale tuttavia dobbiamo partecipare, in quanto ora più che mai, è possibile lavorare su quel progetto che fin dai primi giorni di legislatura, è stato definito mostruoso anche dall'attuale assessore Pecile. E' per questo che lunedì scorso si è riunito il comitato SIGNE D'ARNO che, tramite l'ing. Alberto Ciampi, presenterà alla responsabile del processo partecipativo in atto, Prof.ssa Susan George, una relazione sull'ipotesi del tunnel fra i due comuni, ipotesi nata per una soluzione locale, ma che personalmente, vedo adesso trovare più forza in una variante sia pure parziale, al progetto della Bretella. Parliamone .........
http://blog.libero.it/SIGNA/10570787.html