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Un blog creato da ForestPibe il 21/11/2007

SPECCHIO DI DIONISO

Le angosce che sono hanno le loro radici nelle estasi che avrebbero potuto essere

 
 

Scrivevo silenzi e notti, annotavo l'inesprimibile.
Fissavo vertigini.

"Una stagione all'inferno"
  A.Rimbaud
  

 

Dio mi ha avvelenato con la sua essenza dannata

J.Kerouac
"Orfeo Emerso"

 

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La scelta di un Dio
è qualcosa di personale

R.A.Salvatore

 

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SPECCHIO

Post n°41 pubblicato il 06 Giugno 2009 da ForestPibe

Urla, gemiti, grida!
La mia mente invoca pietà,
il mio cuore consolazione,
i miei desideri riposo.
Vivo in un mondo fantastico...
la realtà mi tortura,si diverte;
mi uccide.
Persona sbagliata in un tempo sbagliato.
Circondato dall'affetto di chi mi ama senza condizione,
rispondo con atti di infinita superbia e con rimorsi che mi attanagliano l'anima.
Uno spettro vaga tra le stanze distribuendo Follia e Disperazione.
Un fantoccio travestito da cavaliere prova a portare pace consolando l'amore ferito, Ora diviso!
Cerca serenità lontano da qui!
Va dove i tuoi desideri ti portano e vivi ciò che finora non hai potuto.
Il tempo verrà anche per me.
Il tuo amore per me è un oasi nell'aridità,
una luce nele tenebre.
Stella polare della ma vita...
...il mo affetto ti accompagna, ovunque;
il mio cuore ti è vicino, per sempre.
Un giorno potremo vivere lontano da, gemiti urla e grida
nella quieta serenità che ora non ci appertiene.
Attanagliato dai dubbi vivo ancora tra i sogni,
ma questi sogni un giorno diverranno la mia vita!

M.F.

 
 
 
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L'uomo fa di tutto per avere un posto al sole,
ma il sole tramonta non appena il posto è raggiunto

W.Blake

 

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"Uno spirito del piu alto rango nel corpo
 di un fanciullo vizioso e terribile"

Il poeta fa di se stesso un veggente,
dopo un lungo,vasto e ragionato
sconvolgimento di tutti i sensi,
ogni forma d'amore, di
sofferenza, di pazzia

A.Rimbaud
"Lettera del veggente"

 
 
 
 
 

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