STUBIMOLANTI

Post N° 25

Lui, Timpanello, come tutti possedeva pregi e difetti, chiamarlo strabico sarebbe un eufemismo, e neppure i denti dovevano essere perfetti, se usava come filo interdentale la sciarpa. Se Mozart a 14 anni aveva già composto la sua prima opera, Timpanello alla stessa età aveva già completato due album delle figurine dei calciatori e vinto il primo torneo di calcio-balilla senza gancio al bar Cirenaica. Deluso dagli uomini, stava sempre in compagnia di un pastore belga che aveva paura dei tuoni e di una gatta persiana che sbatteva quando tirava il vento. Mangiava fagioli in continuazione, le conseguenze erano sotto gli occhi e sotto il naso di tutti, ai tre giorni invece di un soffio al cuore gli diagnosticarono una scoreggia. La fobia di contrarre virus e malattie dai microbi o dal semplice contatto, incrinò inevitabilmente il rapporto con l'altro sesso. Vi fu una progressiva modificazione delle sue abitudini sessuali, da principio usava solo i profilattici, poi cominciò ad usarli senza toglierli dalla scatola, altre volte ci mandava un amico. Ma l'episodio che mise fine a questo tipo di rapporti fu quando si presentò ad una donna avvolto nel domopak, questa lo cosparse di olio e di patatine e lo mise nel forno. Tali delusioni fecero sì che Timpanello si tuffasse nel vorticoso mare delle messaggerie elettroniche e nel ben più sicuro amore telematico.
Lei, Paloma, una donna un po' tarda ma sensuale, lo si capì quando strusciò la lampada di Aladino e questa addrizzò il beccuccio, facendo uscire lo scemo al posto del genio. Era di un erotismo esplosivo, quando il suo amante le premette il grilletto lei sparò il tampax a duecento metri tramortendo un passante. Questi problemi logistici, sommati al desiderio di dimenticare una delusione sentimentale, convinsero anche lei a preferire il rapporto telematico a quello tradizionale. Si collegò con una messaggeria e lasciò uno dei suoi messaggi più raffinati: "Ciao, sono Paloma, prima di chiamarmi ricordati che con me il pitone di Cicciolina si è sentito un lombrico".
Quel messaggio che lanciava una sfida non troppo velata non poteva non essere captato da Timpanello, intento da giorni a sfogliare le pagine delle messaggerie. Raccolse la provocazione e, digitando l'apposito codice, mandò eccitato la sua risposta a Paloma: "Ciao, sono un uomo che si ciba di ghiande e sono ricoperto di setole, attendo risposta". Attese un po' di tempo ma non arrivò nessuna risposta, senza scoraggiarsi riprovò con un secondo messaggio in cui ribadì la sua indole: "Sono un uomo che se lo pugnalano alle spalle diventa un salvadanaio, attendo risposta".
Il tempo passava e nessuna risposta sembrava arrivare, ma, proprio quando Timpanello sconsolato stava per spegnere il computer, apparve all'improvviso sul video una scritta: "Ciao, sono Paloma, una delle donne salsiccia, pelle fuori e maiale dentro". Timpanello si precipitò alla tastiera e sotto l'affanno digitò "Tu sarai la mia grotta e io il tuo speleologo". Paloma: "Sono coperta solo dallo smalto e da millecinquecento mosche perchè qui fa un po' di caldo, sei un bel tipo mi piaci molto". Timpanello in preda alla sua vena poetica si lanciò in uno spregiudicato invito " ..Oohh... mia terra, posso essere il tuo vomere?" E Paloma rispose decisa "Arami!".
Lui come al solito molto previdente mise il profilattico nel dischetto del computer, e lei la spirale nella tastiera, il tutto sotto gli occhi della gatta persiana intenta a mangiarsi il mouse del computer di Timpanello. Cominciarono entrambi ad assaporare i piaceri dell'amplesso.
"Ti sto baciando sulle labbra" "Oohhh siii ti sentoohh!" "Oohh che pelle vellutata!!" "Sssiii...continua.." "..Che bel monitoorr.." "..Spingi Enter daaiii.." "Così dai sii daaii non fermarti.. bip bip bip bip bip..porc.. che succede?? Aiuto Paloma dove sei...bop bip bip bip bip...."
Tutto s'interruppe e comparve sul monitor la scritta "Coitus interruptus, vi preghiamo di tentare di ricollegarvi, ci scusiamo con gli utenti il coitus riprenderà appena possibile. TIN"