Mara, Greg e Giuli

Basta vacanze!!!!

Sono finalmente finite le mie vacanze, non sono andate come speravo, ovviamente le abitudini della piccola Alessia sono le solite ma almeno non eravamo nella stessa stanza, i primi 2 giorni sono andati discretamente.

Siamo arrivati in appartamento intorno alle 16 di sabato pomeriggio, sembrava procedere tutto con un’ottima organizzazione, abbiamo fatto una lista della spesa per tutta la settimana e ci siamo recati al super mercato vicino, rientrati abbiamo preparato i bimbi per la pappa, il cambio, la passeggiata, il gelatino e nanna alle 21.30.

Il giorno seguente sveglia alle 8 e 30 (per generosa concessione di Greg che solitamente alle 6.30 è già attivo), colazione di gruppo, toilette mattutina seduti tutti e due sul vasino, cambio pannolo e via che si parte per il mare, a 52 m dalla porta di casa, peccato però che il tempo non fosse stato dei migliori, così abbiamo pensato di rientrare in appartamento e prepararci per una escursione a Pisa, ovviamente per vedere la torre, peccato che non avevamo nemmeno uno straccio di cartina e il navigatore con le nuvole non è stato molto affidabile, alla fine della fiera ci siamo trovate nel bel mezzo della campagna vicino all’aeroporto. Pensando di reperire una cartina, ci siamo rivolti all’ufficio del turismo giusto appunto dal lato opposto del all'aeroporto, che per nostra sfortuna avevano terminato, torniamo alla macchina e proviamo ad avvicinarci al centro storico, ma non riusciamo a trovare nemmeno un italiano, tutti stranieri, eccetto un signore anziano, ma parlava solo in dialetto siciliano e non ho capito una cippa di ciò che ha detto, alla fine procediamo per tentativi, parcheggiamo vicino alle mura perimetrali pensando d’essere almeno nelle vicinanze, e procediamo a piedi per circa 500 mt quando il diluvio universale ci coglie di sorpresa.

Decido di tornare indietro sola per recuperare la macchina e non far bagnare più del dovuto i bambini, nuoto verso la macchina, da quanto pioveva non riuscivo nemmeno a vederla e quando arrivo alla portiera…. smette di piovere… salgo immediatamente e passo a recuperare i bambini e Vale zuppi anche loro nonostante fossero riparati sotto un balcone, da come pioveva si sono infradiciati tutti, partiamo alla volta dell’appartamento e indovina… spunta il sole e le nuvole si diradano!!!!!

Che sfiga, la sera tutti con qualche acciacco, per la pioggia e il freddo, decidiamo di andare a nanna per le 9 cotti come pere! Nel bel mezzo della notte mi chiama la Vale, Alessia stava male, aveva la febbre, il giorno seguente andiamo in farmacia a prendere antipiretico e termometro, sembrava migliorare e le sue condizioni durante la giornata facevano ben pensare fosse solo colpa dei denti e del freddo preso il giorno prima.

Nel pomeriggio ci viene a trovare una mia cugina di Firenze (totalmente insopportabile) che si piazza nel mio letto per la notte senza nemmeno chiedere, ci tocca sopportare pure i suoi capricci da adolescente (peccato però che ha superato i 40) per intenderci ad esempio: alle 11.20 dopo la spiaggia, quando i bambini scalpitano per la pappa, lei spunta fuori con l’idea di fare un po’ di compere, protestando perché in due abbiamo rifiutato di scortarla, va da sola e si ripresenta solo dopo le 13.30 lamentandosi che non l’avevamo aspettata per la pappa!!! Arrivata la sera di questa lunga giornata mia cugina esce con l’idea di andare al ristorante, mentre la povera Alessia lamentava nuovamente la febbre alta, cosi ci estorce una pizza d'asporto a scrocco ovviamente.

Durante la notte la situazione di Alessia peggiora fino a superare i 40 gradi di febbre, prendo la macchina e armata di navigatore capriccioso andiamo di corsa in ospedale , intono alla 1.30 siamo davanti alla porta del pronto soccorso che ci rimanda immediatamente in pediatria, Alessia e la Vale partono in ambulanza mentre io parcheggio e le seguo a piedi, ovviamente perdendomi dentro quell’enorme ospedale, dopo circa 4 ore di attesa per le urine e di ricerca del palazzo di pediatria, il responso: nulla di grave solo una influenza intestinale che porta febbre altissime e che probabilmente covava già da una settimana, torniamo all’appartamento passando prima in farmacia per sciroppi e suppostine varie, nel mentre tentiamo di chiamare il papà di Ale, per sentire se qualcuno può venire a prenderla, a questo punto Vale vuole andare a casa per avere il pediatra vicino e sentirsi più sicura se la situazione dovesse degenerare in dissenteria o vomito, come predetto in ospedale; si mette d’accordo con i suoceri che la vengono a prendere in mattinata, il tutto capitava fortunatamente di notte, mentre Greg dormiva e non aveva bisogno di particolari cure da parte di mia cugina Danila.

I suoceri di Vale si presentano puntuali per le 11, fermandosi solo un attimo per mangiare e caricare le valige, mentre Dani è ovviamente in giro per il mercatino, loro si caricano tutta la macchina, alle 13.40 circa partono alla volta di Ivrea lasciandomi sola con mia cugina , che fortunatamente, decide di partire per le h 18.

Sola (sempre meglio che male accompagnata) con la routine di Greg: pisolino in spiaggia, passeggiata, merenda, pisolo, un po’ di giochi in spiaggia e pappa.

Giovedì decide di raggiungermi Fabrizio, per non farmi fare il viaggio di ritorno tutta sola il venerdì sera, sono finite le mie vacanze single! Poteva andarmi meglio, oppure poteva ammalarsi anche Greg e terminare la vacanza di martedì.

Ora scappo ho un macello di casa perché Greg ha deciso che oggi gli andava di distruggere la sala e la cucina!