Saluteprevenzione

Avete mai sentito parlare delle incredibili proprietà benefiche delle...noci? Vediamole brevemente insieme! Parliamo di un alimento che è davvero fondamentale e prezioso per il nostro organismo, nonostante, fino a non molto tempo fa, tutta la frutta secca sia stata considerata una vera e propria rivale della dieta e del benessere fisico e fisiologico. Per fortuna le proprietà di questi cibi sono state riprese in esame ed è stato scoperto quanto siano fondamentali e da consumare in modo costante, ovviamente senza esagerare perché, logicamente, qualsiasi tipo di alimento non troppo magro, se assunto in quantità troppo elevate, può sortire effetti negativi e causare, naturalmente, un aumento di peso. A sfruttare le proprietà benefiche delle noci è un po' tutto il nostro organismo, sia per quanto riguarda il colesterolo, e di conseguenza il cuore, quindi il diabete, il fegato, i reni, la pancia, ma non solo: sapevate, infatti, che le noci fanno molto bene anche alla salute dei nostri capelli? Per non parlare dell'ambito cosmetico! Il valore nutrizionale delle noci è davvero eccellente, sono molto caloriche, è vero, parliamo di circa 650 calorie per 100 grammi, con incluso il 16% di proteine, il 12% di glucidi e il 60% di grassi, ricchi di omega3 e omega6, ottimi per i trigliceridi e per il colesterolo. Le noci sono anche ricche di sali minerali, come il magnesio, il ferro, il fosforo, il calcio, il potassio e la vitamina E, B1, B2 e B6 e sono davvero ottime come antiossidanti! 

Che la salute sia il bene più prezioso che abbiamo è risaputo, come è chiaro che mantenersi sani e in forma deve essere un impegno quotidiano. Il nostro corpo è una macchina da guerra, ma non bisogna mai eccedere, di qualsiasi cosa si tratti. Oggi vogliamo lanciare un piccolo campanello di allarme a tutti coloro che amano il brivido della velocità in auto: attenzione, perché schiacciando troppo il pedale si rischia di ammalarsi. L'alta velocità in auto può provocare disturbi come deficit dell'attenzione, sindrome bipolare e anche alterazioni circoscritte ad alcune aree cerebrali specifiche. Si tratta del risultato di uno studio compiuto in Svezia e che è stato pubblicato sulla famosa rivista scientifica JAM Psychiatry da alcuni ricercatori del Karolinska Institute, i quali, per ben tre anni, hanno osservato e studiato con molta attenzione quelli che sono i comportamenti stradali di migliaia di persone, sia uomini che donne, nella fascia di età compresa tra i 18 e i 46 anni. La scelta di una fascia di età così estese è stata voluta dal fatto che si pensa che la guida spericolata sia un fattore unicamente giovanile, ma non è affatto così. Coloro che sono affetti da disturbi di natura psichica devono assumere regolarmente i propri farmaci e sembra che le campagne di sensibilizzazione abbiano ottenuto i risultati desiderati, con una notevole riduzione della percentuale di incidenti stradali. Si conta una riduzione circa del 60% degli incidenti automobilistici causati da soggetti affetti da disturbi e non sotto effetto dei medicinali. I disturbi psichici, ma non solo, non sono fattori da sottovalutare, perché spesso, nonostante si pensi di stare bene, è possibile perdere il controllo dei propri sensi e di mettere quindi in pericolo la propria vita e quella degli altri.  

Da che mondo è mondo si sa, il sonno è un aspetto della vita di ognuno di noi che è davvero fondamentale. Una buona qualità del sonno consente non solo alle batterie del nostro corpo di ricaricarsi, ma mette anche il cervello nella condizione di rigenerarsi. Quante volte, nel corso della giornata, chiudiamo gli occhi e ad alta voce, o magari più che altro tra noi e noi diciamo "quanto vorrei essere nel mio letto e schiacciare un pisolino!". Pensiero comune quindi, che spesso viene fatto anche da chi dorme tutte le ore necessarie e riesce a riposarsi rilassandosi, svuotando la mente e non pensando a niente, ma per la maggior parte delle persone non è affatto così. Trascorriamo gran parte delle nostre giornate a lavorare o a studiare, chi da casa, chi recandosi in ufficio o a scuola, nel caso dei piccoli studenti, ma anche di tutti coloro che ancora vanno alle superiori o frequentano le lezioni universitarie, per fare degli esempi; ma qualunque siano le nostre attività quotidiane, il nostro cervello e il nostro corpo vengono costantemente sottoposti a sforzi e stress vari, ed è per questo che si consiglia, una volta varcata la porta di casa, di fare il possibile per rilassarsi al meglio, soprattutto quando ci si mette a letto per dormire: svuotate il cervello, magari leggete qualche pagina di un romanzo che vi piace, prima di spegnere la luce e addormentarvi, in modo da accantonare tutti i pensieri della giornata appena trascorsa e perché no, sorseggiate una bicchiere di latte e sgranocchiate una manciata di noci brasiliane, una ricerca compiuta da Michael Grandner, esperto della Pennsylvania University, afferma che tutto ciò aiuta ad addormentarsi, a dormire al meglio e a svegliarsi freschi e pronti per una nuova giornata!