SaraSola

Pensieri sparsi

Questo fine settimana abbiamo girato un po’ meno del solito … sabato giretto per commissioni, pranzo da mia mamma e pomeriggio giretto per il centro. Ah dimenticavo, la nana si è messa il corsetto. Per il momento ci stiamo abituando a poche ore al giorno fino ad arrivare alle fatidiche sedici ore. Giovedì quando lo ha messo la prima volta ha pianto e a me si è stretto il cuore a vederla con quello scafandro. Ma è per il suo bene …. All’inizio riusciva a muoversi poco e male ora va un po’ meglio. Ha capito che quello, Pippo così l’ha soprannominato, sarà il suo migliore amico per gli anni a venire …

Comunque oggi volevo parlare di lui… domani saranno tre anni che stiamo insieme. Tre anni in cui ci sono stati alti e bassi come in tutte le storie. Lui è abbastanza presente per quanto lavoro e figlie glielo permettono. Ancora secondo me non ha trovato il modo per interagire con la piccola, nel senso che lei ancora da sola con lui non vuole rimanere e alle volte sembrano due bimbi piccoli che litigano. Forse è anche il mio atteggiamento nei confronti di mia figlia, in quanto mia non tollero nessun altro in mezzo a noi due.

Dicevo che volevo parlare con lui per un fatto accaduto ieri. Dunque sabato sera la piccola e io siamo andate da lui, che è arrivato dopo due ore quasi perché era fuori in moto. Il giorno dopo lui aveva in programma una gita fuori porta in moto con il suo gruppo con tanto di grigliata, io invece avevo promesso di portare la piccola alla festa dello sport, dato che c’era anche la sua squadra di ginnastica e poi detto tra noi non avevo voglia di stare tutto il giorno tra mota e fango. Così ci salutiamo ieri mattina e lui mi fa, ci vediamo stasera vengo giù. Al che io mi programmo la giornata in modo da poter preparare cena e mangiare tutti insieme.

Passiamo la giornata insieme alle compagne di squadra della piccola, io ho occasione di rivedere amici di mio babbo, e tante persone in genere. Provo a chiamarlo un paio di volte, ma il suo cellulare è sempre irraggiungibile: va beh, non avrà segnale.

Verso le sei torno a casa dato che tutte e due avevamo bisogno di una doccia, poi c’erano diverse cose da rimettere a posto per iniziare la settimana. Mentre sto sistemando chiama lui (alleluia) e mi dice, parto ora, e io ok preparo la pizza, e lui non so se ce la faccio…..

Mi si è tappata la vena, non ho detto niente, al mio solito, ma io ho preparato la pizza, io e la nana abbiamo mangiato alla nostra ora e lui manco si è fatto sentire. Alle undici ho mandato un sms di buonanotte e mi ha chiamato che già ero nelle braccia di morfeo, per cui non so nemmeno cosa mi abbia detto….

Ho le palle girate, perché questa cosa ciclicamente si ripete. Lui e la sua maledetta moto …. Meno male che tra poco si spera che la piccola vada al mare così il we io la raggiungo e chi si è visto si è visto.

Potevamo stare tutti insieme, fuori dal un campo di cross o da una pista di enduro invece no …..

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