Ad maiora
Per un amico in più - UNA GIORNATA SENZA SORRISO E' UNA GIORNATA SPRECATA - DISPENSA DEL BUONUMORE« Buon venerdì | Buona domenica » |
Durante un litigio furibondo, una signora grida al marito: "Se vuoi proprio saperlo, io ti ho sposato per i tuoi quattrini!". "Tu almeno - sospira lui - avevi una ragione!"
§§§§§§§§§§§§§§§
Un ragazzo e una stupenda bionda in macchina fanno petting in un luogo appartato. Lui la palpa tutta allungando le mani sotto la gonna e la maglietta, lei incomincia a scaldarsi e a mugolare. Dopo un po' lui le dice: "Senti, cara, che ne diresti di andare dietro?". Ma lei: "No, caro, preferisco rimanere qui". Il tizio rimane deluso perché il posto è scomodo per via di quell'antipatico di cambio messo proprio in mezzo. Insiste in un petting piu' profondo e le tira via le mutandine, slacciandole poi il reggiseno. Lei sembra apprezzare sempre piu' e mugola sempre piu' forte. Anche lui non ne puo' piu' e richiede: "Cara, che ne diresti di andare dietro?". "No, preferisco rimanere qui". La situazione e' sempre piu' difficoltosa. Lui le toglie la maglietta e la gonna e lei sembra al settimo cielo. Allora lui le grida ancora: "Cara, che ne diresti di andare dietro?". "No, ti ho detto di no. Preferisco rimanere qui". E lui: "Ma perche'?". E lei: "Perche' voglio rimanere qui con te, che ci vado a fare dietro da sola?".
§§§§§§§§§§§§§§§
Corso preparatorio per neo mamme. L'istruttrice chiede ad un'allieva: "Quando nascera' il suo piccolo?". "Il 20 gennaio". Poi chiede ad una seconda allieva: "E il suo quando nascera'?". "Il 20 gennaio". Chiede ad una terza, poi alla quarta, e cosi' via: "Quando nascera' il tuo bimbo?". E tutte rispondono: "Il 20 gennaio". Alla fine chiede all'ultima: "Anche il suo nascera' il 20 gennaio?". E l'allieva: "No, io non sono andata alla gita aziendale".
§§§§§§§§§§§§§§§
Un camionista insieme al suo pappagallo stanno trasportando un carico di galline vive. Durante il viaggio carica una bella autostoppista e, alla prima occasione, le infila la mano in mezzo alle gambe. "MAIALE cosa fai? Come ti permetti!!". "Senti, bella, qui funziona così: o me la dai o scendi". Questa naturalmente scende e subito il pappagallo: "MAIALE, MAIALE, MAIALE...". "Smettila o ti spenno". Dopo un po' un'altra autostoppista viene caricata e si ritrova una mano sulle tette: "BRUTTO STRONZO, leva subito le mani...". "Senti, bella, qui funziona così: o me la dai o scendi". Anche questa naturalmente scende e subito il pappagallo: "BRUTTO STRONZO, BRUTTO STRONZO, BRUTTO STRONZO". Il camionista seccato lo prende e lo scaraventa in mezzo alle galline. Trascorsi pochi minuti una volante della Polizia li ferma: "Lei trasporta galline?". "Beh sì, perchè?". "Vorremmo sapere perché le sta seminando per strada". Il camionista allibito si volta e sente il pappagallo che dice: "Senti bella, qui funziona così: o me la dai o scendi..."
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
https://blog.libero.it/Saram2p/trackback.php?msg=10191234
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun Trackback
Inviato da: an520
il 04/06/2014 alle 10:48
Inviato da: an520
il 30/05/2014 alle 15:08
Inviato da: ormalibera
il 28/05/2014 alle 17:46
Inviato da: an520
il 23/05/2014 alle 10:33
Inviato da: an520
il 16/05/2014 alle 15:20
MESSAGGIO IMPORTANTE
Gli operatori delle ambulanze hanno segnalato che molto sovente, in occasione di incidenti stradali, i feriti hanno con loro un telefono portatile. Tuttavia, in occasione di interventi, non si sa chi contattare tra la lista interminabile dei numeri della rubrica.
Gli operatori delle ambulanze hanno lanciato l'idea che ciascuno metta, nella lista dei suoi contatti, la persona da contattare in caso d'urgenza sotto uno pseudonimo predefinito.
Lo pseudonimo internazionale conosciuto è ICE (=In Case of Emergency).
E' sotto questo nome che bisognerebbe segnare il numero della persona da contattare utilizzabile dagli operatori delle ambulanze, dalla polizia, dai pompieri o dai primi soccorritori.
In caso vi fossero più persone da contattare si può utilizzare ICE1, ICE2, ICE3, etc.
Facile da fare, non costa niente e può essere molto utile.
Se pensate che sia una buona idea, fate circolare il messaggio di modo che questo comportamento rientri nei comportamenti abituali, anche PUBBLICANDOLO SUL VOSTRO BLOG.