Vergogna

Nuovi orizzonti o conto alla rovescia?

Oggi 10 Settembre 2008 alle 09:30 hanno dato inizio presso il CERN di Ginevra alle sperimentazioni del nuovo acceleratore di particelle lhc costato dai 3 ai 4 miliardi di euro, finanziato da quasi mezzo mondo (Italia, Inghilterra, Giappone e soprattutto gli immancabili Stati Uniti). L'LHC (Large hadron collider), è un anello dalla circonferenza di 27 chilometri e situato a più di 100 metri di profondità tra il confine franco/svizzero, il suo compito principale (o almeno è quello che vogliono darci a bere), sarebbe quello di scovare la fantomatica particella di Dio alias Bosone di Higgs, i B. sono particelle ipotetiche aventi spin (o rotazione ) intera o nulla, Onnipresenti in quanto permeano l'universo intero e a differenza di tutte le altre particelle conosciute (soggette all'esclusione del Pauli) possono trovarsi in massa e contemporaneamente nello stesso stato quantico,  - se riuscissero ad individuare tale particella, molte delle teorie moderne troverebbero soddisfacimento (ad es. la teoria delle stringhe), senza parlare che i nostri scienziati capirebbero di piu sull'universo e nel dettaglio sulle potenzialità dei buchi neri, le finalità lascio immaginarle a voi... suggerisco solo che potrebbe esserci dietro il desiderio governativo di trovare strategie per la pace...

Altra ipotesi, che mi è stata fatta notare è che se adesso l'attenzione dell'intero pianeta è focalizzata a Ginevra, chi ci dice che non stanno combinando altrove qualcosa di molto piu consistente... o che i test dell' LHC non siano solo un compensino per far sapere al pianeta che la scienza sta andando avanti, quando invece la scienza (occultamente) si trovi già parecchio avanti?

In sostanza oggi ancora non succede nulla, forse perchè le collisioni sono state ritardate, o forse perchè tutti i test sono andati bene e non ci sono state variabili impreviste, ma il problema non è scampato, non stiamo parlando di esplosioni nucleari come quelle del luglio del '45 in Messico, o quelle di Hiroshima che a pensarci adesso fanno ancora paura per via del potenziale devastante, i quei casi l'essere umano in extremis poteva trovare rifugio in un qualche bunker sotterraneo, scampando così alle conseguenze, adesso ci troviamo di fronte ad un problema molto piu serio, io mi auguro che al CERN sappiano veramente quello che stano facendo, ma d'altro canto so che sono anche loro esseri umani [...] quindi imperfetti, quindi inadeguati a controllare gli aspetti nascosti ed imprevisti della natura che non hanno progettato loro, - trovare la particella di Dio o lasciare a Dio che ci trovi sottoforma di particelle... - Quello che voglio dire in sostanza, fondamentalmente è che gli esperimenti li vogliono fare, (li faranno ugualmente) ma NON HANNO UNO STRACCIO DI PIANO DI EMERGENZA, mettiamo che riescano a formare in laboratorio il buco nero, e che possano non prevederne le attività o che perdano il controllo della situazione, il buco nero non è senziente, non prova compassione per il genere umano, non ha coscienza del del suo potenziale, in sostanza, se generato il buco nero fa quello che che deve fare, inglobare tutto quello che ha attorno senza distinzione, materia, energia, luce, tutto è semplicemente una voragine, uno strappo nel tessuto spazio-temporale, la cui voracità aumenta in maniera esponenziale in proporzione alla sua circonferenza, e quello che finisce dentro viene a condensarsi in una pallina di dimensioni infinitesimali, a temperatura e gravità pressocchè infinita.

Cosa sa il CERN di come si arresta l'appetito di un buco nero innescato?

Provate a chiederglielo