Sconfinata_mente

Post N° 48

                                AQUILONI

Se ne vedon finalmente di aquiloni su nel Cielo,

dopo tanti giorni bui, proprio lì dov'era il velo,

che impediva, oscurando, alle tele colorate,

di solcar gioiosamente le giornate or assolate.

Ed i bimbi con le stoffe, i pennelli e i bastoncini,

or s'affannano di nuovo a crear gl'aeroplanini,

cui non servon carburanti, né motori roboanti,

per librar con fantasia, tele e legni in mezz'ai venti.

Certo occorrono maestria, tanto spazio ed energia,

per vedere un aquilone volar su, in sinergia,

col celeste, azzurro Cielo, a tu per tu con quegli uccelli,

che rincorron gl'aquiloni e li rendono sì più belli. 

Ma qual'è il segreto vero per spiccar 'l bramato volo,

per vedere gli aquiloni andar su in pieno Cielo,

e gonfiare le ali loro dagli aliti dei venti,

fino a meravigliare anche le più anziane menti?

Il segreto è nella spinta, nella corsa a perdifiato,

nella scelta, con gran cura, di ogni singolo afflato,

che del vento valutar sanno proprio, per benino,

l'entusiasmo, la tenacia e la gioia d'un bambino.

                                                                                    Advocaat  

Post N° 47

FORSE NON TUTTI SANNO CHE .....

Esistono molti luoghi e persone speciali anche in Italia di cui poco o nulla si parla e, di conseguenza, si sa.

E tanto meno tali località e personaggi sono "pubblicizzati" dalla Chisa soprattutto Cattolica che, per evitare il verificarsi di fenomeni di isterismo e di corsa collettivi, in parte umanamente giustificabili, verso queste "realtà", molto frequentemente tenta di far cadere nell'oblio o, addirittura, di tacere su "fenomeni" ancora, in effetti, in gran parte inspiegabili che sono riconducibili alle cose e ai soggetti di cui ora cercherò di darvi cennatamente notizia.

Ad esempio avete mai sentito parlare di una donna minuta e molto anziana di nome Natuzza EVOLO? Ebbene, questa piccola-grande Anima (nel senso direi letterale del termine) possiede dei doni divini davvero speciali, riconosciutigli anche da una parte della Chiesa Cattolica che, senza troppi clamori (peraltro intenzionalmente non voluti), la sta "studiando" e "monitorando" da oltre un sessantennio (avete capito bene: da più di 60 anni!) sia dal punto di vista religioso-miracolistico, sia dal lato neuropsichiatrico per cercare di trovare un riscontro, almeno parzialmente logico, a ciò che Natuzza è in grado di "fare", per intercessione - a detta Sua sempre e comunque Divina - in sostegno e "concreto" aiuto dei malati, degli affliti e di quelle persone (molto poche, per la verità) "disturbate" o, peggio, "possedute" dal Maligno.

Un tempo riceveva, "Gratis et Amore Dei", nella sua piccola e spartanissima abitazione calabrese di PARAVATI, fino a non molti anni fa ricadente in provincia di Catanzaro (oggi, invece, in quella di Vibo Valentia) dove, su appuntamento e senza l'accettazione né di denaro, né di qualsivoglia altra utilità economica, ascoltava, consigliava e, talvolta, guariva persone provenienti da ogni angolo della Terra, rivolgendosi ad esse nelle rispettive lingue di appartenenza, pur essendo Lei una semi analfabeta e non avendo mai studiato alcuna lingua straniera!

Secondo una parte della Chiesa Cattolica, Natuzza avrebbe ricevuto degli speciali carismi dal Signore e da Maria Santissima (tra cui le stimmate); secondo i più scettici e i più laici, invece, possiederebbe delle capacità medianiche tuttora sconosciute sia riguardo alla loro scaturiggine, sia, ancor più, in riferimento agli effetti "benefici" (consolatori, curativi, guaritivi e "liberatori") che è in grado di determinare in capo a chi Le si rivolge con animo religiosamente contrito o, per chi non è credente, con atteggiamento di fiduciosa speranza.

Né vale soffermarsi sulla sua persona e personalità più di tanto! Occorrerebbe vederla e ascoltarla anche per pochi istanti per capire che, comunque la si voglia pensare, ci si trova davanti ad una donna davvero specialissima: dolce, perspicace, disponibile al dialogo, religiosissima e "umanamente" sottomessa al Volere di Dio, qualunque Esso sia.

Una persona forse non altrettanto "famosa" di Natuzza ma, non per questo, meno degna di ammirata menzione è Albino REALE, un uomo ormai molto anziano, che vive a ISOLA LIRI (in provincia di Frosinone), il quale avrebbe ricevuto, tra gli altri e come Natuzza, il dono delle stimmate e come Lei prega, opera e intercede per guarigioni e "liberazioni" dal Male con incredibile spirito di sacrificio, di impegno (anche umano) e di religiosissima fede che gli consentono, in non pochi casi, di aiutare ad affronatre e, talvolta, a risolvere i problemi spesso gravissimi di coloro che a Lui si rivolgono personalmente.

Anche in questo caso, la Chiesa Cattolica Ufficiale ha preso le distanze dai fenomeni miracolosi in qualche modo riconducibili direttamente ad Albino REALE; tuttavia, è altrettanto vero che, anche per Costui, una parte della stessa Chiesa Cattolica non nasconde il fatto che ci troveremmo in presenza di carismi donati ad Albino dal Signore, dalla Madonna e, soprattutto, dalla conseguenza della Sua stessa condotta di vita: religiosissima e improntata alla preghiera ed alla penitenza sincere.

Pure Albino REALE prega ed opera "Gratis et Amore DEI" come, d'altronde, sempre dovrebbe fare chi in nome di Dio agisce per poterne trarsi la conseguenza che ci si trova di fronte a "persone" investite di poteri (c.d. carismi) di diretta derivazione Divina.

Anche Albino è studiato e "monitorato" da decenni e pure per Lui la più moderna neuro-psichiatria non  ha mai riscontrato né la presenza di malattie mentali in atto, né la benché minima stranezza comportamentale riconducibile ad un qualsivoglia disturbo anche solo di natura transitoriamente psicologica.

Molte altre sono le persone (io le chiamerei Anime Vive) che hanno carismi, doni e percezioni divine, ma troppo poco è qui lo spazio e il tempo per narrarvene.

Per ora vi dico solo che, in un prossimo futuro, spero di poterVi dar conto di coloro che vengono definiti dalla stessa Chiesa Cattolica ESORCISTI, anticipandoVi, fin d'ora, che di altri non si tratta se non di sacerdoti e monaci (ma non solo) che pregano secondo dei rituali più o meno antichi, regolati per lo più dal "Codex Iuris Canonici" per la "liberazione" (ma anche la guarigione fisio-psichica) dal Male genericamente inteso (non solo, quindi, dal Demonio!) di uomini, donne e persino ... bambini!

Intanto, auguro una Buona Vita a tutte/i Voi.

                                                                                                                    Advocaat

Post N° 46

                   LE PAROLE DEL CUORE

Quante volte pronunciamo delle frasi, a profusione,

ricerchiamo, con sproloqui, di trovar con le parole,

la maniera, l'obiettivo per carpir la soluzione,

di ciò che, non discutendo, ci par solo un'illusione.

Ma è poi ver che solo dando fiato alla nostra bocca,

possa dar significato ogni uom a quel ch'ei manca,

se al profondo Cuore suo, ai più ancestrali sentimenti,

non dà egli quello spazio ch'è pur fatto di ... silenzi?

Io credo, onestamente, che chi vuol parlar d'amore,

non sempre deve usare paroloni da dottore;

non necessitan lezioni o raffinate prolusioni,

per riuscir a dare voce alle amorevoli pulsioni.

Quando, infatti, il Cuor ci batte per qualcuna cui teniamo,

spesso basta un complimento, uno sguardo, una mano,

cui una donna intelligente sa ben dar il giusto peso,

quanto più chiudiam la bocca e ci apriamo in un ... sorriso.

E' riuscendo a dare volto agli occhi colmi di desìo,

dal qual noi siamo travolti come sol saprebbe Iddio,

senza usar troppe parole e dando spazio ad altre voci,

che, assordantemente, il Cuor ci parla coi suoi  ... baci. 

                                                                         Advocaat.           

Post N° 45

                   TENERI AMANTI

Trascorre il tempo che divide i ragazzi,

dal loro incontro, senza schiamazzi,

ove ciò ch'interessa a entrambi è provare,

cos'ardore e passion faran loro ... fare.

Ma ciò che su tutto alberga in essi,

è certo l'attesa d'unire i due sessi,

senza, però, perder mai la speranza,

di poter rimenar in futuro la ... danza.

La danza dei corpi che unita a passione,

oggi alimenta la loro emozione,

ma che chi vuol viver appieno l'amore,

sa già che il doman vorrà ... membra e ... Cuore.

E' dunque quel ch'essi s'apprestan a gustare,

non è sol diretto, copulando, a sfogare,

ciò ch'essi or senton tra le ... gambe ... bruciare,

ma anche a dir lor in futur dov'andare.

E cioè se sapranno per mano coprire,

le strade del mondo sapendo ch'amare,

non vuol solo dir dar sollazzo agl'istinti, 

ma anche, e di più, aver comuni gl'intenti.

La voglia di stare l'un l'altra vicini,

quand'anche si vivan momenti bruttini,

e di crescer insieme facendo l'amore,

sentendo i piacer venir anche dal ... Cuore!

                                                                                                  Advocaat

Post N° 44

PERCORSI

Sono tante, numerose le vie della nostra vita,

ma spesso stranamente ne vediamo una sola, appiattita,

fatta di tanta monotonia, lastricata di funereo manto,

creato dall'umore nero di chi in vita ha solo pianto.

E' questa la strada comune a chi abita l'esistenza,

ma non è, per ciò solo, l'unica né la quintessenza,

del nostro peregrinare volto, invece, a coprire,

quel percorso articolato che sol il pien viver fa fare.

Salite, discese, tortuosi tornanti,

trovi sovente Tu mero viandante,

per vie intricate nei giorni dolenti,

che una diventan se però T' accontenti.

E si, perché il modo d'incedere nostro,

è troppo slegato se in noi alberga il mostro,

che è la paura, lo sconforto, l'abisso,

d'un animo perso a rincorrer il successo.

Non credo si debba star dietro alle mode,

infoltire le code di chi cerca per méte

"facili" donne, allori e denaro,

se poi si smarriscon le vie del cuore.

Bisogna, anzitutto, seguir l'emozioni,

e dare voce alle sane intuizioni,

per non perdere d'occhio la strada maestra,

ch'è sol quella del ... Cuore, la vera che ... resta!

                                                                                        Advocaat