Sconfinata_mente

Aquiloni

                                    AQUILONI

Se ne vedon finalmente di aquiloni su nel Cielo,

dopo tanti giorni bui, proprio lì dov'era il velo,

che impediva, oscurando, alle tele colorate,

di solcar gioiosamente le giornate or assolate.

Ed i bimbi con le stoffe, i pennelli e i bastoncini,

or s'affannano di nuovo a crear gl'aeroplanini,

cui non servon carburanti, né motori roboanti,

per librar con fantasia, tele e legni in mezz'ai venti.

Certo occorrono maestria, tanto spazio ed energia,

per vedere un aquilone volar sù, in sinergia,

col celeste, azzurro Cielo, a tu per tu con quegli uccelli,

che rincorron gl'aquiloni e li rendono sì più belli. 

Ma qual'è il segreto vero per spiccar 'l bramato volo,

per vedere gli aquiloni andar sù in pieno Cielo,

e gonfiare le ali loro dagli aliti dei venti,

fino a meravigliare anche le più anziane menti?

Il segreto è nella spinta, nella corsa a perdifiato,

nella scelta, con gran cura, di ogni singolo afflato,

che del vento valutar sanno proprio, per benino,

l'entusiasmo, la tenacia e la gioia d'un bambino.

                                                        Advocaat

RICORDI

C'é un piccolo angolo di mondo nel mio cuore, un luogo che vorrei rivedere ogni giorno, al mio risveglio, innanzi ai miei occhi e condividerlo, con chi leggerà questi miei pensieri, per quello che è: un Paradiso.

Eh sì; è un posto dove il tempo sembra essersi davvero fermato e dove a governare su tutto e tutti pare proprio essere il Signore in persona.

E' l'antica Cariddi - ora chiamata Torre Faro in Sicilia - dove si incontrano e scontrano da millenni indisturbati due fra i più bei mari del mondo, il Tirreno e lo Ionio.

E spesso si combattono del tutto incuranti del fatto che, delle loro millenarie e selvaggie battaglie per il predominio delle rispettive correnti, ne abbiano fatto le spese (e continueranno a farne) gli stessi uomini, donne e persino bambini che, come incantati e ipnotizzati dal loro roboante ed imperituro duellare, si gettano tra le loro azzurrissime, ammalianti e adamantine acque.

E ad immancabile e mirabiliante corollario di queste forze e questi colori marini così accesi e indomiti, c'è il Sole dello Stretto di Messina.

Un mare esso stesso, ma di luce, che inonda chi si ferma ad ammirare quei luoghi con tutto l'Amore e la Forza di cui il Cielo lo ha dotato, senza fare sconti a nessuno se non a quella bellissima e divina creatura che chiamiamo Luna la quale, al calar delle prime luci, prende, con la sua soffusa cortesia, pian piano, sempre più coraggiosamente, il posto e il ruolo di guida delle azioni, dei pensieri e delle emozioni stesse dei suoi affascinati spettatori.

Si, vorrei proprio accompagnare per mano ciascuno di Voi lì. Tra quei vortici di mari, tra quei monti e quelle genti che animano da sempre quell'angolo di Eden, sperando così di poterVi far riconciliare con la natura, con gli altri esseri umani, col mondo intero e, soprattutto, con Voi stessi e con la Vostra parte più profonda e vera.

Chissà quanti accetterebbero il mio invito a viaggiare fuori dal tempo e dallo spazio? Dove neanche gli dei osano irarsi?

Intanto provvedo ad accompagnare ... me stesso nel luogo dove ho vissuto e dove, se potessi, trascorrerei il resto della mia esistenza, almeno con ... l'immaginazione.

Quanto a Voi, attendo fiducioso che vogliate unirVi a me per vivere un'esperienza indimenticabile e davvero densa di colori, odori, sapori e, in una parola, emozioni autenticamente intense e indelebilmente caratterizzanti (in positivo) ogni essere umano!

Vi aspetto, Advocaat.

Natale sull'Altare

Risuonan campane dai dolci rintocchi,

ovunque alla gente s'illuminan gl'occhi,

e mani frementi, stringendo dei pacchi,

fan lieto ritorno in case con fiocchi,

presepi, lumini, alberelli e balocchi,

cui il Santo Natale par proprio donare,

un tocco di magico, immenso splendore,

a Lei specialmente, mio unico Fiore.

Briciola chiamo quest'anima pura,

piccina, graziosa, dolcissima e cara,

quant'altra mai fu per me sin ad ora,

che tempo di fervido e grande ardore,

per Lei solamente, mio tenero Sole.

Un dono ti lascio, metà del mio Cuore,

sì che all'anno che viene quello che muore,

lasci il ricordo di un grande amore,

che il tempo a venir porterà ... sull'Altare.

                                                                   Advocaat

DIO E'

DIO E' perdono, ricompensa, amore,

DIO E' sorriso e ritrovato incanto,

DIO E' giustizia dopo amaro pianto,

DIO E' rifugio dopo ogni sbando.

DIO E' quaggiù accanto a noi assiso,

nell'ore del tormento e del dolore,

ricordandoci sempre con fervore,

ch'Ei sa darci pure gloria e Gioia ... Vera!

                                                 Advocaat

IL MARE

Quando vai al mare,
prima devi contare,
contare ciò che rimane,
di te, umile cane.
Qualch'osso, per giunta riflesso,
nell'acqua dal dolce riflusso,
e idee così poche e scarse,
e tutte all'aria sì sparse,
che viene poi quasi da dire:
ma è a questo che serve il Mare?
Al fin di poter ritrovare,
quell'aria da serio soggetto,
sguazzante in quel mare tuonante,
di quella città navigante,
in acqua ch'è fatta di fumo,
di esseri che "dicon" t'amo,
di poveri che fanno feto,
di case tutte da un lato,
e l'altro occupato da un dio,
che a troppi sembr'essere un Faro,
un faro che chiaman denaro.

                                    Advocaat