La seconda causa di lamentela per spam è così ovvia che non andrebbe nemmeno spiegata: inviare contenuto diverso da quanto promesso. Se io ti suggerisco di iscriverti alla mia newsletter per ricevere notizie sui miei prossimi corsi o guide, poi non dovrei stupirmi se, inviandoti la pubblicità di un libro scritto da Tizio, di un software da acquistare o di un corso lanciato da Caio, le persone iniziassero a lamentarsi per pubblicità non richieste. È evidente, no? Eppure questo è l’errore numero 1 di tutti quei sedicenti “guru del marketing” che ti promettono di fare soldi iscrivendoti alle loro newsletter. Si tratta di un errore davvero frequente. Troppo frequente