Tra piccole iene

Ci sono mattine in cui ti sembra che ti sia passato sopra un treno. Eri nel tuo letto, stavi pensando solo ad organizzare la tua giornata di domani e quando hai visto suonare il telefono pensavi solo se poteva essere meglio un aperitivo o un dopocena. Invece no. Non ti eri accorta che era una di quelle sere in cui speri speri speri che sia solo un brutto incubo. Invece no. Non stai dormendo. E ti assicuro che non dormirai nemmeno per un minuto stanotte. Perchè?
Perchè i pensieri si rincorrono, perchè cerchi dentro te delle parole sagge da dire e non ne trovi, perchè la tua mente vaga alla ricerca di qualcosa che possa assomigliare ad una soluzione quando invece non ce ne sono..perchè la voce di chi ti ha chiamato era rotta e nel caso la notizia da sola non bastasse ad atterrarti, quella voce ti ha trasmesso le emozioni, le paure, la rabbia di chi parlava.
Prendi il telefono e chiami un numero e la non risposta ti fa sentire così tremendamente solo che decidi che vale la pena di staccare il cellulare e provare, se non altro, a piangere.
Dicono che serva a sfogarsi.