Sono giorni azzurri. E l'azzurro, non sbagliatevi, non è poi questo grande colore.
Tempo di lontananza, di orari che non coincidono, di mani che non riescono a sfiorarsi, di mancanza di empatia.
Cerco di rimanere razionale, ma tutto questo azzurro mi riempie di freddo fino alle ossa, mi confonde la mente, mi colma di incertezza.
Cerco il sorriso che non trovo e guardandomi nello specchio scoppio in lacrime.
In testa sempre lo stesso ritornello: "un pò di leggerezza e di stupidità".
Forse vivrei meglio.
Inviato da: senzalanima
il 26/05/2008 alle 00:02
Inviato da: SpettaCheArrivo
il 22/05/2008 alle 21:34
Inviato da: trentaadaprile_M
il 23/01/2008 alle 14:13
Inviato da: senzalanima
il 16/01/2008 alle 09:47
Inviato da: trentaadaprile_M
il 15/01/2008 alle 16:51