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Post n°317 pubblicato il 04 Giugno 2012 da das.silvia
L'oasi di Siwa ci appare nel bel mezzo dell'immenso deserto libico: essa si sviluppa su un'area di 30 km di lunghezza e 20 di larghezza ed è circondata da due grandi lagune che le conferiscono un'aria fiabesca; con la sua immensa distesa di palme colme di datteri, le sorgenti d'acqua potabile, i piccoli laghi, le vere e proprie fonti termali, il tutto tra enormi distese di dune sembra quasi un miraggio tra le calde sabbie del deserto. Lasciata l'oasi, a Est troviamo la depressione di Qattara nascosta dai rilievi calcarei erosi in forme incredibili, in un territorio dall’immensità e solitudine sublimi, questa depressione, dove si trovano fossili e conchiglie, retaggio di un antico passato marino, raggiunge in alcuni punti i 15 metri sotto il livello del mare. Il nostro percorso si snoda attraverso questi paesaggi spettacolari: dune di sabbia dorata, montagne colorate dalle forme inimmaginabili, saranno lo scenario delle nostre passeggiate quotidiane. Questa randonnèe in un deserto dimenticato diventa una vera e propria esplorazione di un mondo sconosciuto che conosceremo camminando, attraverso cioè la forma di viaggio più vicina allo stile di vita delle popolazioni sahariane, allo stile di vita delle culture del posto. (W E B)
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