Setoseallegorie

Mai faina fu così bene descritta. Le sue iridi accese, stamani, lo saranno ancor di più per questa splendida dedica...un grande abbraccio e splendida giornata. Michele

Graditissimo, il tuo commento, Michele, in un giorno ancora al sapore d'estate... Un sorriso e un saluto, silvia

che meraviglia di post silvia e te lo dico in tutta sincerità:il video, immagini, musica e la tua poe che dipinge la faina che meglio neppure un grande pittore.mes compliments, enri

Molto appagante il tuo commento di oggi, cara Enrica,in un lavoro poetico che richiede particolare tempo di elaborazione... Vivi un giorno colorato di grandi emozioni, un saluto, silvia

I miei complimenti... una vivida descrizione in versi di un animale quasi sconosciuto ai più.. :)) buona giornata!

Grazie delle gradite osservazioni, cara Giulia, buona giornata e un abbraccio, silvia

Che sia una radiosa giornata,x iniziare bene ti ho portato una magnifica colazione ^_^ un bacio cioccolatoso :)))clik

Grazie del bacio cioccolatoso, super gradito. Un abbraccio, silvia

Un giorno qualunque, la vita di un animale, la faina, (che non conoscevo, la rete aiuta in questi casi) attento, alle uniche regole che conosce; la sopravvivenza. Una scena a tratti incomprensibile, difficile trovare un senso, mentre il sipario del giorno, cala, nel cielo e la terra che si mescolano, nella loro invisibilità. Nella visione dell’agguato feroce, suggendo il sangue dalla nuca della preda, mi arriva l’immagine dell’alcolista che si attacca al collo della bottiglia, perché sono due dipendenze diverse; la prima dentro il bisogno della sopravvivenza, la seconda che nasce con un bisogno procurato. Può servire il paragone? A me pare di si, per capire le ragioni, diverse, ma con qualche familiarità che potrebbe aiutare a capire meglio. Semplicemente intuizione, nessuna certezza. Arriva senza freni, lasciando la porta aperta ad ogni tipo di pensiero e immaginazione. Mi viene da pensare, che il genere umano avrebbe da chiedersi molti perché, non sono solo quelli da cui trarre convenienza, ma anche quelli che lo aiuterebbero, a chiarire il senso del giorno e la notte, come anche della vita e la morte. Bello, rattristante allo stesso tempo, quello che mi arriva leggendo la faina. Prorompente con le emozioni, si insinua tagliente, un perché, una motivazione difficile a trovare, in aggiunta al bisogno di sopravvivenza. Qualcos’altro, dovrà sicuramente esserci, non si può ridurre il tutto, con una semplice risposta accomodante, “non molto da capire”. Dinamiche, dentro la sceneggiatura del mondo, disegnata con maestria dai tuoi versi, “desertiche pianure e rocce accidentate in curvature montuose”. Mi piace questa composizione, perché scarna, come voce non completa di tutti i suoi elementi. A volte la non completezza, lascia più spazio alla fantasia, di quanto, una intera materia o espressione, è in grado di rilasciare. Mi viene ancora da pensare, che la poesia, bella e “sensibile”, potrebbe essere impiegata come modello d’impatto, forse copertina, per un documentario, film o altro, su di un tema specifico, del tipo; “mi organizzo un agguato feroce”. Come nasce e perché. “La dimenticanza del giorno”, per esempio, mi porta a pensare parecchio. Qualcosina a riguardo dei documentari, forse esiste, la ricerca dovrebbe essere aumentata, non abbandonata come sembra apparire, per via della crisi e dei soliti nomi noti che girano, adottando la classica procedura “del piglia tutto”. Francamente, molti documentari, colpiscono per la loro impostazione tecnica, la ricerca dell’effetto speciale, poi scavando in profondità, per le cose che interesserebbero sapere, si trova a volte molto poco, solo quello che permette a questi filmati di posizionarsi nel settore di interesse “cult”, per ovvi motivi di partecipazione ad ogni tipo di rassegna, mica sono stupidi. I soldi? Naturalmente, si prendono a progetto, con i soliti canali. Fino a quando non si cambierà rotta, le cose rimarranno, identiche a quelle che sono, se addirittura, non andranno a peggiorare. Questo è il motivo, per il quale, in parallelo, vedrei lavorare bene, poesia e documentaristi. Perché i documentaristi senza poesia, scadrebbero, (molti sono, in qualche modo “insufficienti”, restando sempre un mio punto di vista) nella solita solfa, ti faccio vedere, quello che a te piacerebbe, proprio alla stessa stregua, della letteratura, musica, pittura e di tutte le altre espressioni artistiche in generale. Ho inserito l’argomento documentari, in quanto potrebbe, a mio avviso, nascere un utilizzo alternativo e rafforzante, della poesia “ambientalista”. La tua poesia, per esempio, aiuta le immagini e la scena, in poche parole è questo, il concetto che volevo comunicare. Il mondo delle parole, quando funziona, è qualcosa che non solo si legge, ma con le sue “trasparenze”, collegandomi anche al post di ieri, riesce a volte, a farsi vedere, altre volte “sentire”. Questo è il bello della questione, anche se c’è uno “spaccio” enorme in giro, di parole vuote, ma non è questo il luogo dove è possibile trovarle. Buona giornata, giuseppe

Tantissimi flash e osservazioni interessanti nel tuo commento di oggi, che induce a riflessioni di diverso tipo. Come sempre ,parti da un nesso fermo ,per spostarti in varie direzioni, con illazioni e intraprendenze mentali, che ti conducono davvero lontano, facendo leva sulla tua ineguagliabile e ricca fantasia... Grazie infinite caro Giuseppe, vivi un bel pomeriggio, silvia

Grazie Amico mio per l'affetto che mi hai dato, per avermi dimostrato che un'amicizia come la tua non si può comprare e nemmeno scordare. Grazie per aver corso con me la strada della tua vita, per avermela affidata, per avermi insegnato a parlare con gli occhi e ascoltare col cuore. Grazie per il tuo calore, per ogni momento assieme, per avermi accettato come compagno e come amico. Grazie per la pazienza che hai dimostrato nel sopportare anche i momenti peggiori di un uomo. Grazie ancora Amica mia.

Bellissime sensazioni nel tuo scrivere... Trascorri una bella sera, un abbraccio, silvia

"Il dolore è come il mare: a volte calmo, altre è impetuoso e colpisce l'anima con violente ondate." Manu

Spero che il tuo dolore si alleggerisca, nel tempo, permettendoti un percorso di vita più sereno... Un abbraccissimo, silvia

buon pomeriggio silvia complimentissimi per il post ti leggo sempre con entusiasmo. felice e serena giornata...rose-zema

Grazie del passaggio, carissima, vivi intense ore serali.Un abbraccio, silvia

Non basterebbe un volume per descrivere completamente tutte le meraviglie della creazione ...bravissima Silvia...anche creatrice di video..ottimo...un abbraccio

Grazie del gratificante commento, trascorri una bella sera, un abbraccio, silvia

...complimenti sinceri per il video, passare qui è sempre un gran piacere. buona serata un sorriso:)) maury

Grazie dei complimenti, molto graditi... Vivi una sera supe, un abbraccio, silvia

Buona serata piena di luce, e se luce non c'è accendila. Magari piccola ma accendila.......

Sempre dolci commenti manu...grazie assai Un bacione, silvia

post stupendo silvia..adesso mi riguardo il video..troppo bello!!! BB

Sono molto contenta che ti piaccia il video...è un bel lavoro realizzarlo... Buona serata e un saluto, silvia

un post che emoziona in immagini musica e Poesia.buonaserata silvia,lena

Grazie delle considerazioni, dolce poetessa, buona serata, silvia

Notevole è la tua descrizione della faina...pronta ad adescare la preda. Complimenti Silvia. Ti auguro un giorno speciale! Dora

E' sempre un gran piacere, cara poetessa, leggere i tuoi bei commenti alle mie liriche.. Vivi un giorno super, un bacione, silvia

Magnifico testo, una sensibilità affinata e raffinata quella di questa eclettica poetessa. Leggendo di questo animale bello e crudele, non riesco a non pensare a quanto qualche umano, riesca ad assomigliare a questo mustelide! Bellissima, complimentissimi, anche il video è stupendo!

Cara poetessa, non puoi immaginare quanto mi siano gradite queste tue belle osservazioni...ti ringrazio tantissimo! Trascorri un weekend non troppo spericolato godendo, ugualmente, delle emozioni della vita... Un abbraccissimo, silvia