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BLOG DI SILVIA DE ANGELIS

 

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IL SUONO DELLA CHITARRA

Post n°599 pubblicato il 21 Ottobre 2012 da das.silvia

Bisogna sentire il suono delle corde a vuoto su ogni tasto della chitarra, dal mi

basso alla nota più acuta: deve essere uguale come forza e auto sostentamento

su tutte e sei le corde. Un buon suono basso è molto comune, anche nelle

chitarre scadenti, ma un suono alto di ottima qualità, lo si può trovare soltanto

su ottime chitarre, quindi non fatevi ingannare dalla potenza e chiarezza delle

note basse. Attenzione agli armonici indesiderati. Le corde a vuoto danno

evidentemente la loro nota quando vengono pizzicate. Guardando ed ascoltando

attentamente mentre si fanno nei tasti le note che corrispondono al nome della

nota di una corda, ci si accorge che la corda incomincia a vibrare e suonare senza

essere toccata (anche se appartiene ad una ottava superiore). Questo è normale,

ma non deve essere eccessivo. Ci sono delle chitarre nate male dove questi

armonici permangono anche dopo essere passati ad un'altra nota, con

conseguenze disastrose per le tonalità dei pezzi in esecuzione. Dato che questo

disgustoso difetto ha bisogno di tempo per essere identificato, è bene eseguire

pezzi molto armonici e lenti, quindi fare uno alla volta su i rispettivi tasti le note

del Mi, La, Re, Sol,  Si, Mi ed ascoltare se dopo lo stop della nota, continua a

vibrare la rispettiva corda a vuoto e con quale intensità e durata. Nella scelta della

chitarra non prendere mai la prima o la seconda che sembra essere più buona per

voi, ma provatene tante, perché, passando da una chitarra all’altra, si sente il

cambiamento di agio e di suono . Molti negozi fanno provare le chitarre in stanze

con alta sonorità. Attenzione quindi ad esser fuorviati dall’acustica dell’ambiente e

osservare bene che sia ben fornito di qualsiasi cosa, non vuoto. Nel caso in cui la

stanza è troppo vuota, provarla in altra stanza. L’inganno viene anche da altre più

subdole ragioni. Ci sono chitarre che hanno un suono terribile che possono magari

diventare meravigliose semplicemente cambiandogli le corde, o aggiustandone un

piccolo particolare, viceversa chitarre con un bel suono possono rivelarsi, in seguito

cattive. Le chitarre buone devono avere una brillantezza di suono anche con corde

vecchie. (W E B)

      

Commenti al Post:
StregaM0rgause
StregaM0rgause il 21/10/12 alle 07:46 via WEB
sono sempre stata affafscinata da questo strumento, Silvia, da ragazzina ho preso anche qualche lezione ma poi ho lasciato perdere.ciauuuu, enri
 
 
das.silvia
das.silvia il 21/10/12 alle 22:28 via WEB
...siamo sulla stessa linea d'onda....anche io ho fatto un percorso musicale di chitarra, poi abbandonato il tutto.... Buonanotte e un bacio, silvia
 
nonnagemma8
nonnagemma8 il 21/10/12 alle 10:50 via WEB
Il suono d'una chitarra (che io non so suonare, come nessun strumento)ti porta lontano,se chiudo gli occhi, mi porta a vedere balli spagnoli, con vestiti colorati come la musica o in qualche posto in America dove si balla e ci si diverte in compagnia e la chitarra, "ACCOMPAGNA" le voci che raccontano storie di VITA e d'AMORI perduti.. E quanti altri viaggi si possono fare...ogni corda che vibra... ogni battito di ciglia, ti porta nuove e fantastiche immagini... Io chiudo gli occhi...e mi assento per il tempo d'un paio di canzoni, scusa...poi torno!!!!
 
 
das.silvia
das.silvia il 21/10/12 alle 22:30 via WEB
.....ebbene si, Renata, le vibrazioni della chiatarra ci fanno sognare, rapportandoci a situazioni vissute e a fantasie arcane irrealizzabili, ma piene di vivacità.... Buonanotte, silvia
 
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