« CAMMINANDO.... | LINEA DEL PENSIERO » |
Post n°1639 pubblicato il 04 Settembre 2018 da das.silvia
Circa una persona su quattro ha paura di volare. Questo può andare dal “non mi piace molto viaggiare in aereo” fino al categorico rifiuto di salire su un aereo. In qualsiasi caso, può rovinare un’altrimenti bellissima vacanza all’ultimo minuto e, ancor peggio, può impedire completamente la partenza per una vacanza o una visita ai propri cari in paesi remoti.
Non importa a che punto della scala vi troviate: è possibile combattere la paura di volare. Abbiamo contattato Patricia Furness-Smith, una psicologa con oltre 25 anni di esperienza con le fobie e membro permanente del corso ‘Flying with Confidence’ (Volare in tranquillità) della British Airways per chiederle da dove viene e come possiamo sconfiggere la paura di volare.
Perché possiamo essere così spaventati all’idea di volare, ma non ad esempio di guidare una macchina ogni giorno?
Siamo animali terrestri. Fondamentalmente non siamo stati ideati per volare e pertanto è possibile percepire il fenomeno come strano o alieno. Quando siamo spaventati la parte più primitiva del cervello emotivo prende i comandi e la corteccia razionale viene per lo più ignorata, quindi tutte le statistiche che forniscono una prova empirica del fatto che volare sia di gran lunga più sicuro rispetto a guidare vengono trascurate da una persona spaventata.
In realtà guidare è più di 100 volte più pericoloso rispetto a volare. Non è così sorprendente se si pensa che il mondo dell’aeronautica opera una politica di tolleranza zero per qualsiasi cosa possa compromettere la nostra sicurezza. L’approfondito ed arduo addestramento dei piloti prevede controlli regolari per assicurare che le loro capacità rimangano eccellenti e gli aerei vengono sottoposti ad una marea di ispezioni di routine prima di ogni atterraggio e dopo ogni decollo.
Aggiungete a questa formula per la sicurezza la grande capacità intrinseca di ali, motore, computer e autonomia di carburante e otterrete il mezzo di trasporto più sicuro sul pianeta di un bel margine.
Non è un caso che gli Americani facciano imbarcare il loro presidente su un aereo nei periodi di disordine civile, dato che volare è la cosa più sicura che si possa fare (18 volte più sicuro rispetto a restare a casa e 10 volte più sicuro rispetto a stare a lavoro). (WEB) |
https://gold.libero.it/Setoseallegorie/trackback.php?msg=13750098
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
I MIEI LINK PREFERITI
LE MIE PUBBLICAZIONI
MENU
AREA PERSONALE
La Legge 22 aprile 1941, n. 633
e successive modificazioni,
tutelano i diritti d'autore.
Essendo i versi e/o i pensieri
inseriti in questo blog
di produzione e proprietà
della titolarità del blog,
eventuali illeciti
in tal senso verranno perseguiti
secondo le norme di legge.
e successive modificazioni,
tutelano i diritti d'autore.
Essendo i versi e/o i pensieri
inseriti in questo blog
di produzione e proprietà
della titolarità del blog,
eventuali illeciti
in tal senso verranno perseguiti
secondo le norme di legge.
Di sicuro l'aereo è il mezzo di trasporto più sicuro. Anche della bicicletta!
Il tutto sta nel fatto che il potenziale passeggero comune non sa che i piloti sono sotto stretto controllo medico con visite anche semestrali, con frequenti esercitazioni al simulatore di volo per memorizzare emergenze quali la piantata di un motore in fase di decollo, raffiche di vento laterali, veloci discese emergenziali, ecc. Non si sa che la manutenzione, oltre ai motori, ai raggi X per le ali, al carrello e giù fino alle lampadine ed alle viti della fusoliera hanno tutte un limite per la loro sostituzione raggiunti i rispettivi limiti di ore di volo ( es. 300 ore per le lampade). Questo da chi ha passato 32 anni nel trasporto aereo.
Ciao Silvia, un abbraccio: Giovanna
Buon pomeriggio
con ammirazione
Buon prosieguo di giornata, Silvia
Jolanda
Solo ore liete.
Quelli ci attraggono o viceversa.
Qui solamente l'attrazione.
Buon fine settimana, Silvia
Un abbraccio affettuoso.