Avatar - Aida: due film e tante analogieIl nuovo film di Cameron, un film 3D, presenta analogie sorprendenti con una pellicola italiana del 2001 e ispirata a Giuseppe Verdi: “Aida... Un gruppo di terrestri raggiunge Pandora, un pianeta con enormi alberi, per razziare un elemento raro, l’Unobtainium, capace di generare forti campi magnetici.
Pandora però è abitato da un popolo di umanoidi-felini dalla carnagione azzurra. E questo è un problema.
Le due razze si affrontano in una guerra devastante, ma uno degli invasori s’innamora di una guerriera e le cose cambiano.. Tecnologia e foresta
È la trama di Avatar, il film di James Cameron che mescola grafica 3D e riprese dal vivo. Un kolossal realizzato con una grafica computerizzata d’avanguardia e costato 140 milioni di €. Eppure, presenta analogie sorprendenti con un film italiano uscito nel 2001: Aida degli alberi, diretto da Guido Manuli con scenografie e direzione artistica di Victor Togliani. Un film costato 9 miliardi di lire (4,5 milioni di €) e che, scontrandosi con il primo Harry Potter, ha incassato solo 1 miliardo di lire. Confronti
Guardando i fotogrammi e i bozzetti di Aida e alcune scene di Avatar, le somiglianze saltano all’occhio. «La nostra idea risale al 1999: Manuli voleva rivisitare l’Aida di Giuseppe Verdi e mi affidò la direzione artisca» racconta Togliani a Focus. «Dovevo inventare due mondi: Petra, la città di roccia del popolo tecnologico, e Arborea, la foresta di Aida. Gli abitanti di Petra vogliono prendere il prezioso legno di Arborea; ma il principe di Petra, Radames, s’innamora di Aida. Per il popolo della foresta Guido ha creato esseri metà uomo e metà felino, con la pelle azzurra, che vivono in un grande albero. La stessa scelta di Cameron».
Aida è stato il primo film italiano a fondere immagini 3D con l’animazione tradizionale. «Quando ho visto il film di Cameron ho pensato che avrà visto Aida e gli sarà piaciuto. Come sarà piaciuto ai 120 concept-designers che hanno realizzato le scene. Io avevo fatto tutto da solo» commenta Togliani.
Lo denuncerete per plagio? «Non penso abbia copiato: la storia è diversa. Ma mi fa piacere se l’ispirazione di un grande come Cameron è stata così vicina alla nostra» risponde Manuli. ---
Cicogna, 'Fiammetta' di Luca o di Alan?Fogarasy, Beckham si, ma anche altro...
In vacanza in Kenya si è lasciata paparazzare con Luca, professione fotografo. .sotto il sole di Malindi ha infiammato il suo Cupido... Poi, però, una volta tornata nella capitale, ha subito dato appuntamento ad Alan Cappelli, il suo compagno di spot per una nota azienda telefonica. La conduttrice di Wild-Oltrenatura ha incontrato l'amico in un bar e si è lasciata a ndare a scambi molto affettuosi, prontamente immortalati da Star+Tv. Chissà cosa ne penserà Luca, che credeva di averla tutta per sè. Triangolo in divenire?
Torna alla ribalta Mariann Fogarasy, la modella ungherese che lo scorso maggio aveva spifferato di aver avuto una dolce liaison con David Beckham.
La bionda, dopo essere stata querelata dal calciatore e aver vinto la causa, non ha perso il vizio di travestirsi da 'diavola'. Domenica scorsa non è voluta mancare a San Siro per il derby Inter-Milan, pare invitata dallo stesso David con cui si dice scambi ancora sms (solo?). Non basta. Negli ambienti meneghini rumors insistenti parlano di un altro giocatore entrato in scivolata nella vita caotica di Mariann. L'eroe del pallone gioca in Spagna, è stato Pallone d'Oro e ha la fama del playboy incallito...